Un’eroina italiana e la fine del “matrimonio riparatore”
Franca Viola e la fine del "matrimonio riparatore". Mentre infuria il dibattito e la preoccupazione sociale sulla violenza sulle donne, i femminicidi, gli abusi e le discriminazioni di genere, il patriarcato malato e il maschilismo tossico, è opportuno ricordare la figura di una coraggiosa e determinata italiana, oggi settantaquattrenne, che nell'ormai lontano 1966, dopo aver subito un'atroce violenza, spalleggiata solo dal padre, riuscì contro tutto e tutti a mettere fine ad una delle leggi più vergognose della Repubblica.
Stiamo parlando di Franca Viola, nata ad Alcamo il 9 gennaio 1948 che ha fatto la storia per aver rifiutato pubblicamente il "matrimonio riparatore" nel 1966.
Il rapimento e lo stupro
E' il giorno di Santo Stefano del 1965, quando il suo ex-fidanz...