sabato, Dicembre 14

Asteroide ha colpito la Terra poche ore dopo essere stato rilevato

Asteroide ha colpito la Terra poche ore dopo essere stato rilevato. Questo è stato il terzo “impatto imminente” del 2024. Nel momento in cui l’astrometria ha raggiunto i sistemi di monitoraggio dell’impatto, questo era già avvenuto. Il mese scorso, un asteroide ha colpito l’atmosfera terrestre solo poche ore dopo essere stato rilevato. L’oggetto, in qualche modo, è riuscito a eludere i sistemi di monitoraggio dell’impatto durante il suo avvicinamento al nostro pianeta. Il lato positivo dell’impatto è stato che l’oggetto misurava solo 1 metro di diametro. Per questo rappresentava una minaccia molto limitata per qualsiasi cosa sulla superficie terrestre.

L’asteroide, denominato 2024 UQ, è stato scoperto per la prima volta il 22 ottobre dal sondaggio Asteroid Terrestrial-impact Last Alert System (ATLAS) nelle Hawaii. Questa è una rete di quattro telescopi che scandagliano il cielo alla ricerca di oggetti in movimento. Corpi che potrebbero essere rocce spaziali in rotta di collisione con la Terra. L’asteroide, due ore dopo, è esploso sopra l’Oceano Pacifico vicino alla California, diventando così un “impatto imminente”.

asteroide

L’asteroide 2024 UQ

Secondo i ricercatori del centro il breve lasso di tempo tra il rilevamento e l’impatto ha significato che i sistemi di monitoraggio, gestiti dal Near-Earth Object Coordination Center dell’Agenzia spaziale europea, non hanno ricevuto dati di tracciamento sull’asteroide in arrivo prima del suo impatto sulla Terra.

L’ESA ha spiegato che: “Il sondaggio ATLAS ha ottenuto immagini che includevano rilevamenti di un piccolo oggetto in una rotta di collisione ad alta probabilità. Tuttavia, a causa della posizione dell’oggetto vicino al bordo di due campi adiacenti, l’oggetto è stato riconosciuto come un corpo in movimento solo poche ore dopo. Quando l’astrometria ha raggiunto i sistemi di monitoraggio dell’impatto, l’impatto era già avvenuto”.

Il NEO Coordination Center (NEOCC) dell’ESA ha affermato che i lampi sono stati rilevati dai satelliti meteorologici GOES della National Oceanic and Atmospheric Administration e dal Catalina Sky Survey. Questo è un progetto della NASA che utilizza una serie di telescopi per cercare asteroidi e comete nel nostro vicinato celeste. Questi lampi sono stati sufficienti per confermare l’impatto dell’asteroide 2024 UQ e la sua traiettoria.

Conclusioni

L’asteroide, secondo l’ESA, è stato il terzo impatto imminente rilevato quest’anno. Anche gli altri due asteroidi che sono stati rilevati entro poche ore dall’impatto con la Terra nel 2024. Il primo è stato 2024 BX1 un oggetto che misurava circa 1 metro di larghezza, bruciato senza fare danni sopra Berlino a gennaio. L’altro, 2024 RW1, è esploso sopra le Filippine il 4 settembre.

Gli sforzi di difesa planetaria che mirano a catalogare le rocce spaziali presenti nel nostro angolo cosmico sono diventati una priorità importante per le agenzie spaziali di tutto il mondo. Infatti, oltre al sondaggio ATLAS, al Catalina Sky Survey, al NEOCC dell’ESA e ad altri progetti simili, la NASA sta sviluppando un nuovo telescopio ad infrarossi noto come NEO Surveyor per dare la caccia a oggetti potenzialmente minacciosi vicino alla Terra.

I progetti non riguardano solo il rilevamento e il tracciamento. Le agenzie spaziali stanno testando metodi per reindirizzare gli asteroidi in arrivo, qualora ce ne fosse bisogno. La missione DART della NASA, nel 2022, ha fatto schiantare una sonda contro un sistema di asteroidi doppi nel tentativo di cambiarne la traiettoria, un’impresa che ha avuto successo. La Cina anche sta sviluppando una propria missione con l’obiettivo di deviare un asteroide entro il 2030.

FONTE:


https://www.space.com/the-universe/asteroids/asteroid-that-hit-earth-hours-after-being-detected-was-3rd-imminent-impactor-of-2024

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