La mini luna 2024 PT5 della Terra. L‘oggetto potrebbe essere un pezzo della nostra Luna destinata purtroppo a scomparire. L’asteroide, con un diametro di 11 metri e attualmente a 3.20 milioni di chilometri dalla Terra, ha iniziato il suo viaggio verso il Sole. La cosiddetta mini-luna della Terra, presente nei cieli da settembre, ha iniziato il 25 novembre il suo viaggio verso il Sole. L’oggetto purtroppo scomparirà entro il 2055. L’asteroide, secondo gli astronomi, potrebbe in realtà essere un enorme masso staccatosi dalla Luna dopo che un altro corpo celeste vi si è schiantato molti secoli fa.
L’oggetto, attualmente a 3,2 milioni di km dalla Terra, circa nove volte più lontano della distanza della Luna, non si è mai avvicinato abbastanza al nostro pianeta da venir catturato dalla gravità. L’oggetto farà il suo ultimo passaggio ravvicinato ad una distanza di circa 1,6 milioni di chilometri a gennaio. Il passaggio permetterà di dare un’ultima occhiata prima che l’attrazione gravitazionale del Sole lo trascini in profondità nello spazio.
La mini luna
Le piccole dimensioni della mini luna e la distanza hanno fatto sì che non fosse mai visibile ad occhio nudo dalla Terra, ma solamente attraverso potenti telescopi. La NASA ha seguito l’asteroide attraverso la sua rete nello spazio profondo da quando è stato individuato per la prima volta. L’individuazione è stata fatta attraverso un telescopio con sede in Sudafrica dell’Università delle Hawaii lo scorso agosto. Secondo la NASA dal momento della scoperta è stato un “compagno lontano” della Terra. Gli studi hanno accertato che non si trattava di un oggetto creato dall’uomo.
Josh Handal, analista del programma per l’ufficio di coordinamento della difesa planetaria dell’agenzia spaziale ha spiegato che: “Data la somiglianza tra il moto dell’asteroide 2024 PT5 e quello del nostro pianeta, gli scienziati del centro della NASA per gli studi sugli oggetti vicini al nostro pianeta sospettano che l’oggetto potesse essere un grande pezzo di roccia espulso dalla superficie della Luna dopo un impatto con un asteroide molto tempo fa”.
Conclusioni
Josh Handal continua spiegando che: “Anche i corpi dei razzi provenienti da lanci storici possono essere trovati in orbite simili alla Terra, ma dopo l’analisi del moto di questo oggetto, è stato determinato che 2024 PT5 è più probabilmente di origine naturale”. L’oggetto ha seguito un percorso a ferro di cavallo attorno alla Terra per gli ultimi due mesi e aumenterà esponenzialmente la sua velocità non appena l’attrazione gravitazionale del Sole avrà effetto.
La sua velocità durante il passaggio ravvicinato che avverrà a gennaio sarà almeno il doppio di quella di settembre. Questo secondo quanto detto dall’Associated Press l’astrofisico Raul de la Fuente Marcos dell’Università Complutense di Madrid. La NASA seguirà l’asteroide per più di una settimana a gennaio utilizzando l’antenna radar del sistema solare Goldstone, situata nel deserto del Mojave in California. L’oggetto, quando tornerà nel 2055 dopo un’orbita attorno al Sole, effettuerà ancora una volta un giro temporaneo e parziale attorno alla Terra.
FONTE:
https://www.theguardian.com/science/2024/nov/25/earth-mini-moon-to-disappear
