Centro Direzionale di Napoli: un quartiere che prova a rinascere
Origini e motivazioni del progetto
Il Centro Direzionale di Napoli nasce negli anni Sessanta, quando l’amministrazione comunale decise di convertire un’area industriale dismessa di circa 110 ettari in un nuovo polo direzionale per alleggerire il traffico del centro storico. Dopo vari tentativi, nel 1982 il progetto fu affidato al celebre architetto giapponese Kenzo Tange, e i lavori cominciarono tre anni dopo. Il complesso, inaugurato entro il 1995, resta l’unico aggregato di grattacieli dell’Italia meridionale. L’idea era ambiziosa: creare una sorta di “Manhattan napoletana”, un cuore moderno dedicato ad uffici pubblici, imprese, sedi istituzionali e università.
Architettura e protagonisti del design
Tange ideò una struttura su base piastra, con edifici di altezza variabile: ...


