domenica, Maggio 18

Tag: civiltà extraterrestri

Astronomia, Scienza

Uno studio della NASA suggerisce che per trovare una civiltà extraterrestre, l’inquinamento potrebbe essere la soluzione

Secondo una nuova ricerca della NASA, se c'è una civiltà extraterrestre avanzata che abita un sistema stellare vicino, potremmo essere in grado di rilevarla usando il suo stesso inquinamento atmosferico. Lo studio ha esaminato la presenza di biossido di azoto (NO 2), che sulla Terra viene prodotto bruciando combustibili fossili, ma può anche provenire da fonti non industriali come biologia, fulmini e vulcani. "Sulla Terra, la maggior parte del biossido di azoto viene emesso dall'attività umana - processi di combustione come le emissioni dei veicoli e le centrali elettriche a combustibili fossili", ha detto Ravi Kopparapu del Goddard Space Flight Center della NASA a Greenbelt, nel Maryland.  "Nella bassa atmosfera (da circa 10 a 15 chilometri o da circa 6,2 a 9,3 miglia), l'NO&nb...
Gli alieni ci hanno già “parlato” ma noi non riconosciamo i segnali
Pseudoscienze, fake news e alieni

Gli alieni ci hanno già “parlato” ma noi non riconosciamo i segnali

Fra i molteplici tentativi di spiegazione del paradosso di Fermi (se ne contano quasi un centinaio) uno di quelli apparentemente più plausibili è che gli extraterrestri ci abbiano già "parlato" ma noi non abbiamo riconosciuto i loro segnali confusi nella moltitudine di "impronte" che, ad esempio, i programmi SETI (Search for Extraterrestrial Intelligence) hanno acquisito nel corso degli ultimi cinquanta anni. Ogni giorno dalla Terra immettiamo nello spazio un'impressionante quantità di segnali da radar militari, telefoni cellulari, satelliti etc. che producono un enorme "rumore di fondo" in grado di interferire con segnali naturali o artificiali provenienti dallo spazio profondo. Naturalmente gli astronomi a caccia di CET (civiltà extraterrestri) sono pienamente consa...
Civiltà aliene super intelligenti
Pseudoscienze, fake news e alieni

Civiltà aliene super intelligenti

La tecnologia nel corso dell'ultimo mezzo secolo ha avuto uno sviluppo impetuoso, a tratti esponenziale. Già nel 1965 Gordon Moore, co-fondatore di Intel, notò come il numero di transistor che si potevano inserire in un centimetro quadrato di un circuito integrato raddoppiava ogni 18 mesi. Questa osservazione passata un po' impropriamente come legge di Moore, nell'accezione moderna predice che ogni 18 mesi raddoppi la densità dei dati. Se la legge si manterrà corretta nel prossimo decennio (e non ci sono segnali che questo trend non debba continuare) avremo computer, tablet, smartphone ed altri dispositivi hardware sempre più potenti. Vernor Vinge, professore di matematica statunitense nonché apprezzato autore di fantascienza, asserisce che con questo ritmo entro il 20...
A quando l’Apocalisse?
Pseudoscienze, fake news e alieni

A quando l’Apocalisse?

Continuando nella  nostra  ricerca di possibili soluzioni al  paradosso  di Fermi (se l’Universo  brulica di alieni, dove sono tutti quanti?) oggi  esploreremo un’altra possibile, e per alcuni versi terrificante risposta. Questa soluzione  ci porta nel lontano  1969, quando un giovane studente, che  sarebbe  diventato uno dei più famosi astrofisici dei nostri tempi,  Richard Gott (classe 1947) è a Berlino,  a visitare il famigerato Muro simbolo della  cortina  di ferro.  Gott, allora ventitreenne, aveva da poco visitato il sito di Stonehenge e si chiese se questo simbolo della Guerra Fredda, costruito pochi anni prima,nel  1961, sarebbe durato quanto il sito neoli...
Non ci hanno  ancora raggiunti
Pseudoscienze, fake news e alieni

Non ci hanno ancora raggiunti

Una delle  innumerevoli  spiegazioni al paradosso di Fermi (se la galassia brulica di alieni, dove sono tutti quanti?) è la  cosiddetta spiegazione temporale. L’assunto è che considerato le grandi distanze della nostra galassia gli alieni non  siano ancora giunti da noi. Vale la  pena ricordare in questa sede che la Via  Lattea ha un diametro di circa 100 000 anni luce e uno spessore,  nella regione dei bracci, di circa 1 000 anni luce con  una popolazione stellare stimata tra i 200 e i 400  miliardi di stelle.  Questa teoria però regge poco. Considerando la  probabilità  che esistano numerose, se non migliaia di civiltà  extraterrestri (CET) e che in questa ot...
La realtà non è come ci appare
Pseudoscienze, fake news e alieni

La realtà non è come ci appare

https://www.youtube.com/watch?v=q_tuIcqX5-g Una delle ipotesi più suggestive ed inquietanti  per rispondere  al paradosso di Fermi (Dove sono tutti quanti) è il cosiddetto  scenario  del planetario. L'autore di questa ipotesi è Stephen Baxter, affermato  autore di fantascienza  con una  solida formazione scientifica, essendo laureato in matematica ed ingegneria. La tesi di Baxter in poche parole è che il mondo nel quale viviamo potrebbe essere un'unica simulazione, un planetario  creato  all'interno di  una realtà virtuale, per darci l'illusione che  l'universo sia privo  di vita intelligente. L'ipotesi che le cose non sono  quel  che sembrano da sempre  sono uno dei topos principali della fantascienza. In un racconto d...
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