sabato, Luglio 27

Astronomia

Trovata una grotta lunare sotto il Mare della Tranquillità
Astronomia, Scienza

Trovata una grotta lunare sotto il Mare della Tranquillità

Trovata una grotta lunare sotto il Mare della Tranquillità. La formazione potrebbe ospitare i futuri astronauti. Il Mare della Tranquillità è il luogo in cui la missione Apollo 11 è atterrata nel pomeriggio del 20 luglio del 1969. Proprio mentre la NASA e le altre agenzie spaziali pianificano una presenza sulla Luna attraverso il programma Artemis, si scopre che il Mare della Tranquillità potrebbe nascondere un tesoro inesplorato che vale la pena di visitare. Per la prima volta, gli scienziati hanno dimostrato l'esistenza di una grotta sulla Luna. L’articolo sui risultati è stato pubblicato il 15 luglio sulla rivista Nature. Gli scienziati hanno scoperto una cavità sotterranea sotto il Mare della Tranquillità. La formazione, sotto forma di grotta, potrebbe offrire un riparo ai futuri a...
Acqua sulla Terra. Ecco coma l’ha ottenuta
Astronomia, Scienza

Acqua sulla Terra. Ecco coma l’ha ottenuta

Acqua sulla Terra. Ecco coma l'ha ottenuta. La Terra potrebbe essere diventata il pianeta blu che conosciamo grazie ai planetesimi. Questi corpi si sono formati tardivamente nelle zone esterne del Sistema solare. Mario Trieloff dell’Università di Heidelberg, fra gli autori della scoperta ha spiegato che: “Questi piccoli corpi non solo hanno fornito i materiali da costruzione per i pianeti, ma sono anche la fonte dell'acqua della Terra”. Circa il 70 per cento della superficie del nostro pianeta è ricoperta d’acqua. Da dove proviene tutta quest’acqua? Una quantità era probabilmente già presente sul nostro pianeta al momento della sua formazione. Ma da dove giunge tutto il resto? Una risposta arriva dallo studio di diverse meteoriti. Tra queste troviamo la meteorite di Flensburg, caduta s...
Il razzo al plasma finanziato dalla NASA ci porterà su Marte in 2 mesi
Astronomia, Scienza

Il razzo al plasma finanziato dalla NASA ci porterà su Marte in 2 mesi

Il razzo al plasma finanziato dalla NASA ci porterà su Marte in 2 mesi. Il progetto mira ad inviare gli astronauti sul pianeta rosso in tempo più brevi. Si tratta di un innovativo sistema missilistico che potrebbe rivoluzionare le future missioni nello spazio profondo verso Marte. Il razzo ridurrebbe i tempi di viaggio verso il Pianeta Rosso a soli pochi mesi. L'obiettivo di far atterrare l'uomo su Marte ha presentato una miriade di sfide. Tra queste la necessità di trasportare rapidamente carichi di grandi dimensioni da e verso il lontano pianeta, il che, a seconda delle posizioni della Terra e di Marte, richiederebbe quasi due anni per un viaggio di andata e ritorno utilizzando l'attuale tecnologia di propulsione. Il Pulsed Plasma Rocket (PPR), in fase di sviluppo da parte di Howe...
Ecco perché gli scienziati vogliono inviare orologi sulla Luna
Astronomia, Scienza

Ecco perché gli scienziati vogliono inviare orologi sulla Luna

Ecco perché gli scienziati vogliono inviare orologi sulla Luna. Una rinnovata corsa allo spazio ha spinto gli Stati Uniti, e i suoi alleati, nonché la Cina, alla creazione di insediamenti permanenti sulla Luna. Sulla superficie lunare, un giorno terrestre sarebbe più corto di circa 56 microsecondi rispetto al nostro pianeta. Poterebbe sembrare un numero irrisorio, ma è una cifra che può portare a notevoli incongruenze nel tempo. Gli scienziati non stanno solo cercando di creare un nuovo "fuso orario" sulla Luna, come alcuni titoli hanno suggerito. L'agenzia spaziale e i suoi partner stanno cercando di creare una "scala temporale" o un sistema di misurazione completamente nuovo che tenga conto del fatto che i secondi scorrono più velocemente sulla Luna. Questo secondo Cheryl Gramling, r...
Scoperta una pianta con il potenziale di crescere su Marte
Astronomia, Scienza

Scoperta una pianta con il potenziale di crescere su Marte

Scoperta una pianta con il potenziale di crescere su Marte. La pianta è il muschio del deserto denominato Syntrichia caninervis. Il muschio è un candidato molto promettente per la colonizzazione di Marte grazie alla sua estrema capacità di tollerare condizioni difficili, letali per la maggior parte delle forme di vita. Questa tipologia di pianta è ben nota per la sua capacità di tollerare condizioni di siccità. I ricercatori hanno inoltre scoperto, rendendolo noto lo scorso 30 giugno sulla rivista The Innovation, che il muschio può sopravvivere anche a temperature gelide fino a -196 °C, alti livelli di radiazioni gamma e condizioni marziane simulate. Condizioni che coinvolgono questi tre fattori di stress combinati insieme. In tutti i casi osservati, la disidratazione precedente sembr...
La Grande Macchia Rossa di Giove forse da ridatare
Astronomia, Scienza

La Grande Macchia Rossa di Giove forse da ridatare

La Grande Macchia Rossa di Giove forse da ridatare. La tempesta gigante potrebbe in realtà non essere quella originale scoperta 350 anni fa. L'astronomo Giovanni Cassini ha osservato la “macchia permanente” di Giove nel 1665. Nuove ricerche però suggeriscono che quello osservato nel 1665 potrebbe essere un vortice diverso dall'attuale Grande Macchia Rossa. Nel 1665, l'astronomo italiano Giovanni Cassini, ha osservato una gigantesca macchia scura su Giove, che ha definito una “macchia permanente”. Un altro scienziato, l'inglese Robert Hooke potrebbe aver scoperto la grande macchia di Giove un anno prima, quindi nel 1664. Nonostante gli astronomi abbiano misteriosamente perso le tracce della macchia per secoli, abbiamo sempre ritenuto che l'originale “macchia permanente" potesse esser...
Due asteroidi passeranno vicino la Terra a fine giugno
Astronomia, Scienza

Due asteroidi passeranno vicino la Terra a fine giugno

Due asteroidi passeranno vicino la Terra a fine giugno. Il doppio passaggio avverrà in coincidenza con l’Asteroid Day. I due asteroidi, denominati 2011 UL21 e 2024 MK, sono stati classificati come “potenzialmente pericolosi” per le loro dimensioni. Gli esperti hanno già avvisato che non ci sono rischi per la Terra. Ecco quando saranno visibili dall’Italia. I due asteroidi, fra il 27 e il 29 giugno, si troveranno alla minima distanza dalla Terra. 2011 UL21, caratterizzato da dimensioni chilometriche, passerà ad alcuni milioni di km dalla Terra, mentre 2024 MK, circa dieci volte più piccolo del primo, transiterà nei pressi dell'orbita lunare. Entrambi gli oggetti diventeranno molto luminosi per essere dei piccoli asteroidi e, pur restando invisibili ad occhio nudo, potranno essere visti...
La Terra, tecnicamente, non sta orbitando attorno al Sole
Astronomia, Scienza

La Terra, tecnicamente, non sta orbitando attorno al Sole

La Terra, tecnicamente non sta orbitando attorno al Sole. In questo articolo cercheremo di chiarire una curiosità a cui molti non pensano. I diagrammi e le animazioni che mostrano le orbite dei pianeti in realtà mentono un po'. Per dirla più precisamente i diagrammi e le animazioni semplificano molto le orbite dei pianeti. Questo metodo è utilizzato soprattutto per chi non ha conoscenze di baricentri. Il modo in cui vengono insegnate le orbite dei pianeti generalmente assomiglia a qualcosa come il video sotto riportato. https://youtu.be/gvSUPFZp7Yo La Terra e la gravità La versione del video sopra riportato è ovviamente una versione semplificata di ciò che accade in realtà nel nostro sistema solare. Nonostante il nostro Sole sia l’oggetto più grande del Sistema Solare, con u...
Gli astronauti e il pericolo dell’allunaggio sulla Luna
Astronomia, Scienza

Gli astronauti e il pericolo dell’allunaggio sulla Luna

Gli astronauti e il pericolo dell'allunaggio sulla Luna. Secondo i ricercatori la quantità di danni che la polvere lunare potrebbe causare ad un veicolo spaziale potrebbe essere di un ordine peggiore di quanto ritenuto. La NASA si sta preparando a tornare sulla superficie lunare per la prima volta dopo più di 50 anni. Una nuova teoria suggerisce che gli astronauti, che compiranno quel secondo passo da gigante per l'umanità, potrebbero essere molto meno al sicuro di quanto ritenuto finora. Il fisico Phil Metzger, dell'Università della Florida centrale, in un’intervista ha affermato che ci sono nuove scoperte sulle potenziali insidie del rapido movimento della polvere lunare. Questa sono note come “sandblasts”, un effetto causato dai razzi. Le nuove informazioni raccolte rivelano che gli...
“Ornitorinco” osservato sul satellite di Giove, Europa
Astronomia, Scienza

“Ornitorinco” osservato sul satellite di Giove, Europa

“Ornitorinco” osservato sul satellite di Giove, Europa. La NASA ha fornito foto spaziale. La sonda spaziale Juno, che orbita attorno a Giove, ha fotografato Europa, la luna del pianeta gigante. Un movimento apparente è stato notato nell'immagine della crosta ghiacciata della luna. Europa, la quarta luna più grande di Giove è situata a circa 671.000 chilometri dal gigante gassoso e 805 milioni di km dal nostro Sole. Lo scorso 19 maggio è stata condivisa l'immagine dell'ornitorinco. La luna gioviana, leggermente più piccola della nostra Luna, è molto speciale. Questo perché Europa è più simile ad un pianeta. La luna possiede un campo magnetico, un'atmosfera tenue di ossigeno e un nucleo di ferro liquido. Inoltre, presente anche un guscio ghiacciato spesso 18 km che nasconde al di sotto u...
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