Giulia Tofana, il destino di un’avvelenatrice
Giulia Tofana, il destino di un'avvelenatrice. Di questa figura femminile, un impasto di bellezza prorompente, astuzia, crudeltà e totale assenza di scrupoli sappiamo relativamente poco. Eppure la sua “acqua tofana“, un miscuglio velenoso, probabilmente messo a punto nel 1640, che ucciderà centinaia di persone, in gran parte uomini, alimenterà la sua leggenda nei secoli.
Una famiglia criminale
Giulia, nasce a Palermo, in una data imprecisata, probabilmente intorno al 1615. Cresce con la madre o la zia, non c’è certezza sull’effettivo legame di parentela tra le due donne, Thofania d’Adamo, fattucchiera e criminale che aveva inventato una mistura velenosa con l’acqua. La madre aveva ucciso con questo veleno decine di persone, persino suo marito Francesco.
Arrestata Th...