Nuove invasioni aliene
Nelle acque del Mediterraneo sono sempre più presenti alcuni pesci non autoctoni molto invasivi, come lo “scorpione”, il “coniglio”, il “flauto” e il “palla maculato” e alcune specie di alghe (“Caluerpa cylandracea” e “taxifolia”), che prima vivevano soltanto nelle calde zone tropicali che si vanno ad aggiungere a varie specie di altri organismi, come certi crostacei, tra cui il granchio blu, ctenofori e tunicati. Secondo uno studio recente, negli ultimi anni circa mille nuove specie invasive sono entrate nel Mediterraneo, provocando, in alcune zone, una riduzione del 40% di quelle autoctone.
Cause principali
Il motivo basilare risiede sempre nel graduale riscaldamento globale per via dell'effetto serra, che, nonostante i buoni propositi di molte nazioni, non sembra al moment...









