A quando la fine del mondo?
Ognuno di noi è consapevole della limitatezza della propria esistenza biologica, ma la razza umana nel suo insieme si nutre dell’errata convinzione di un progresso continuo e inarrestabile del mondo come lo conosciamo. Una vita, ma anche qualche decina di generazioni, sono però un tempo molto limitato sotto il profilo geologico del nostro pianeta e addirittura irrilevante rispetto alle ere cosmologiche.
In realtà il mondo come lo conosciamo potrebbe avere il tempo contato e dal punto di vista meramente probabilistico possiamo dare quasi per certa l’estinzione della civiltà umana e perfino di Homo Sapiens. Quali sono i fattori concreti che sostanziano questa tesi? Iniziamo da quelli astrofisici di carattere catastrofico.
La fine viene dallo spazio
No, non ci riferiamo ad un'i...