Shakespeare and Company: un sogno fatto di libri
Shakespeare and Company: un sogno fatto di libri. È il 1919 a Parigi e l’americana Sylvia Beach apre una libreria di volumi angloamericani e circolo letterario che ricoprirà un ruolo rivoluzionario.
Gli albori
Sylvia Beach (Baltimora, 1877-Parigi, 1962), emigrata statunitense giunta a Parigi per studiare francese, apre, su ispirazione della collega e compagna Adrianne Monnier, una libreria che funge anche da sala da lettura. Sylvia fu una delle figure più importanti dell’emigrazione americana per le sue ampie vedute. La Shakespeare and Co. era una sorta di libreria e biblioteca circolante, in cui era possibile prendere in prestito i libri su pagamento di una quota annuale. La sua raccolta contiene prevalentemente di libri angloamericani e la libreria è frequentata da autori della...