Scienza

Scimpanzé e bonobo: guerra e pace

Sulle rive opposte del fiume Congo vivono due diverse specie di primati, gli scimpanzé, aggressivi e poco tolleranti e i più pacifici bonobo che usano il sesso come mezzo per rafforzare la coesione sociale.

“Vive in comunità estremamente pacifiche,/ in cui maschi e femmine hanno pari diritti, dignità./ Non sa cosa sia la competizione/ e condivide le risorse con tutti, in maniera equa./ Non conosce la guerra, l’assassinio e la violenza./ Insomma, stando a come si comporta il bonobo,/ la scimmia è l’evoluzione dell’uomo…/Per il bonobo, il sesso è alla base dei rapporti sociali…”/L’unico modo per vivere in pace/ è giocare, mangiare ed accoppiarsi,/ alla faccia di religiosi, intellettuali e politici benpensanti/”.

Queste, alcune frasi tratte da “Bonobo power”, canzone di Caparezza risalente al 2008. Da allora, si sono succedute varie ricerche sul bonobo, scimpanzé pigmeo (Pan paniscus), che hanno aggiunto altre informazioni, ma senza cambiare di molto questa descrizione di una società davvero singolare, che vive a sinistra del corso del fiume Congo.

I rissosi scimpanzé

Invece, sul lato destro ci sono gli scimpanzé veri e propri (Pan troglodytes), un poco più alti e pesanti, ma dal comportamento assai differente. Sono infatti abbastanza aggressivi, sia internamente al gruppo che esternamente, con duelli anche violenti, che, sia pure raramente, possono finire con l’omicidio di uno dei due. Comunque, nella maggior parte dei casi i diverbi vengono sedati con l’intervento incisivo del maschio alfa e con l’intermediazione frequente di femmine, anche con spulciamento.

In genere non accettano individui esterni e possono persino scatenare guerre lunghe, cruente e sanguinose, come è successo dal 1974 al ’78, quando una comunità di otto scimpanzé ha annientato un’altra di sei, uccidendone tutti i membri, oltre a sfregi sui cadaveri e maltrattamenti alle femmine, a causa della contesa di un territorio ambito da entrambe.

La sessualità dei bonobo

Invece, i bonobo formano società ben più pacifiche e accoglienti verso un nuovo arrivato. Sembrano concretizzare lo slogan più noto degli hippie anni 70: “fare l’amore, non la guerra”, per la frequenza notevole dell’attività sessuale, anche fra individui dello stesso sesso e di diverse età. La loro è una comunità di tipo matriarcale (al contrario della patriarcale di altri scimpanzé), gestita da una femmina alfa, affiancata da un gruppo assai compatto di femmine.

Si pensava, come recita la canzone, che vi fossero del tutto assenti contrasti interni, invece a volte i maschi possono averne, ma i contrasti vengono appianati attraverso rapporti sessuali, che finiscono per calmare i contendenti, che poi diventano amici. Al contrario degli altri primati, nel 30% dei casi gli accoppiamenti avvengono in posizione frontale e sono praticati durante tutto l’anno, anche al di fuori del periodo riproduttivo.

Il sesso come fattore di coesione sociale

Insomma per loro la sessualià è una efficace arma risolutiva di pacificazione e quindi di coesione sociale, per capirsi, consolarsi e rilassarsi, con tutta una serie di giochi erotici variegati. Per la larga disponibilità di femmine, in genere non si manifesta competitività tra i maschi, che non avendo certezza di paternità di un cucciolo, tendono ad aiutare e difendere ogni piccolo. Alle battute di caccia partecipano sia maschi che femmine: appena individuato un albero ricco di frutti, le femmine, per prevenire litigi e pretese egoistiche tra i maschi, fanno prima sesso con loro e poi si dividono equamente il cibo. Finora non si sono mai verificate guerre contro altri gruppi.

Chissà cosa succederebbe se anche i nostri politici, sempre in tensione tra loro, utilizzassero gli stessi modi conciliativi dei bonobo! Indubbiamente la diplomazia internazionale dovrà faticare ancora parecchio per estinguere certi conflitti atavici, come quello tra israeliani e palestinesi, con tutte le conseguenze disumane che ne derivano. In questi casi, purtroppo, è ancora la “bestialità” cieca a prevalere sul buon senso e raziocinio. Allora ha ragione Caparezza, a proposito dei bonobo, a sostenere che “la scimmia è l’evoluzione dell’uomo”?

Per saperne di più:

Gli scimpanzé

I Bonobo

Dante Iagrossi

Dante Iagrossi, nato nel 1955 e residente a Caiazzo (Caserta), dopo la laurea in Fisica, ha insegnato Matematica e Scienze, nelle scuole medie. Realizza vari lavori didattici (presentazioni, ebook, mappe concettuali e video) su argomenti scientifici. Numerosi gli articoli divulgativi pubblicati in rete. Ha tenuto alcune lezioni presso sedi di Unitre (Alife e Caserta) sul mondo vegetale e quello animale. Ha infine pubblicato un libro sulle varie capacità animali, fisiche, intellettive, pratiche ed emozionali, “Cervello di corvo, cuore di elefante”, (ed. Ikone, 2023) in cui compaiono anche confronti con comportamenti umani, diffuso gratuitamente nelle scuole.

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