Siamo sulla navicella spaziale “Jupiter” e viaggiamo verso Giove, il più grande pianeta del Sistema Solare. Abbiamo superato da qualche tempo, Marte il pianeta rosso e ci aspettano ancora circa quattro anni di navigazione prima di giungere nei pressi del gigante gassoso.
Davanti a noi si apre la cosiddetta fascia di asteroidi.
La Fascia principale è un’ampia zona del sistema solare compresa tra l’orbita di Marte e quella di Giove, occupata da un gran numero di oggetti con dimensioni e masse molto variabili: si va dai quattro più grandi – Cerere, ora classificato come pianeta nano, Vesta, Pallade e Igea – con diametri di centinaia di chilometri, fino ad oggetti grandi come un granello di polvere. Le prime misurazioni condotte storicamente hanno portato a una classificazione degli asteroidi in due grandi categorie sulla base della riflettività, o albedo: la fascia più interna, caratterizzata da una maggiore riflettività e da un’emissione di luce più rossa, e quella più esterna, con una riflettività inferiore e una luce più blu.
Fino al 2015 si erano scoperti oltre 580.000 oggetti, ma la Fascia di Asteroidi non è una zona particolarmente pericolosa per la navigazione. Tra un oggetto celeste e l’altro ci sono centinaia di migliaia di chilometri e come detto molti di questi asteroidi sono poco più grandi di un granello di polvere.
E’ stata la presenza della massiccia forza gravitazionale di Giove che ha impedito che questo accumulo di pianetini, rocce e polvere cosmica si compattasse dando vita ad un altro pianeta del nostro sistema solare.
Secondo il cosiddetto Modello di Nizza che prevede che, poco dopo la dissipazione del disco protoplanetario, vi sia stata una fase d’intensa instabilità delle orbite dei quattro giganti gassosi, Giove, Saturno, Urano e Nettuno, che sarebbero migrati verso le attuali orbite allontanandosi dalla nostra stella e trascinando o meglio spazzando via, l’insieme degli asteroidi che compongono la fascia.
La migrazione dei pianeti gassosi è avvenuta nel primo miliardo dei 4,5 miliardi di vita del nostro sistema solare eppure la fascia degli asteroidi ha un comportamento dinamico ancora oggi. Le collisioni tra gli asteroidi continuano a disgregarli, riducendoli a dimensioni sempre più piccole.
Il nostro viaggio verso Giove continua.