OUMUAMUA nella lingua hawaiana significa ‘messaggero’ è questo il nomignolo affibbiato a 1I/2017 U1 il primo asteroide proveniente dallo spazio interstellare.
Scoperto del telescopio Pan-STARSS1, e quindi del Canada-France-Hawaii Telescope, nelle Hawaii, verso la metà di ottobre, gli astronomi hanno osservato non solo un oggetto in rapidissimo movimento ma una traiettoria che non lasciava dubbi, quello che inizialmente era stato scambiato per una cometa, era un asteroide, a forma di sigaro, proveniente dallo spazio interstellare e che stava attraversando rapidamente una parte del Sistema Solare.
Grazie anche alle osservazioni di ESO nel deserto di Atacama in Cile è stato possibile escludere ‘Oumuamua dalla famiglia delle comete: a dispetto del suo passaggio ravvicinato al Sole non è stata infatti registrata nessuna attività cometaria.
Di forma allungata, simile ad un sigaro l’asteroide alieno ha un colore rossiccio e si trova attualmente a circa 200 milioni di chilometri dalla Terra. La scoperta di questi asteroidi alieni per alcuni versi moltiplica la possibilità in un futuro incerto ed inquantificabile di pericolosi impatti con il nostro pianeta grazie anche al maggior contenuto energetico posseduto da questi oggetti celesti.