giovedì, Maggio 15
Letteratura e libri, Personaggi

“Un eroe del nostro tempo” di Michail Lermontov

E’ la sera del 15 luglio 1841. Il sole sta calando e bacia le cime dei pini che circondano una spianata brulla che termina in uno strapiombo ai piedi del monte Mashuk, vicino alla città di Pyatigorsk, a nord della catena montuosa del Caucaso. Fa caldo, ma i due uomini che si fronteggiano sembrano non avvertirlo. Uno è Michail Jur'evič Lermontov, giovane poeta russo, militare di carriera, l’altro è un suo ex amico e compagno d’arme Nikolaj Martynov. Il motivo per cui si trovano a sfidarsi a duello in una calda sera dell’estate russa è quanto di più banale possa esserci: un’irriverente battuta di Lermontov sull’abbigliamento dell’ex amico durante una delle feste dell’alta società di Pyatigorsk, dove la vodka scorre a fiumi. Una provocazione così banale che molti penseranno che questo p...
L’evoluzione del linguaggio
Linguaggi

L’evoluzione del linguaggio

Da sempre abbiamo bisogno di comunicare e riferire qualcosa di specifico. Il linguaggio che utilizziamo a tal fine si evolve insieme alla comunità in cui agisce. Comunicare Sarebbe al limite del discriminatorio affermare che la lingua è l’unico modo per comunicare. Innanzitutto, non tutti possiamo comprendere gli stessi segni; inoltre, le nostre necessità variano, e con esse anche il modo che usiamo per esprimerci e farci comprendere. È impossibile, almeno per le risorse di cui disponiamo al momento, usufruire di un linguaggio universale. Uno stesso idioma è uno dei modi più “semplici” per poterlo fare all’interno di uno stesso contesto. Comprendere Conoscere una lingua non è l’unico elemento per poterla anche comprendere. Bisogna, infatti, attingere al proprio “bagaglio cultur...
Disagio  giovanile e sessualità
Scienza, Sociologia

Disagio giovanile e sessualità

Indagine realizzata su 4000 studenti veneti, i dati sono stati diffusi a Lecce nell’ambito del XVIII Convegno di Endocrinologia, Andrologia e Riproduzione incentrato sull’influenza del contesto familiare nello sviluppo della sessualità e del benessere psicosociale dei giovani. In un’epoca in cui gli adolescenti navigano un mondo accelerato, fluido e iperconnesso, cresce l’allarme per la fragilità affettiva e relazionale che li attraversa. Il professor Carlo Foresta: “Adolescenza e sessualità, ormai possiamo parlare della perdita del ruolo simbolico della figura genitoriale.” L'indagine Nell’occasione del convegno di Lecce è stata presentata un’istantanea dello stato di salute psico-sociale e delle abitudini di vita degli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori di Padova ...
La musica immortale  del “Prete Rosso”
Musica e Spettacolo, Personaggi, Storia della Musica

La musica immortale del “Prete Rosso”

Antonio Vivaldi ha sperimentato nei suoi sessantatré anni di vita successo e povertà, fama e anonimato e dopo la sua morte avvenuta il 28 luglio 1741, il ricordo della sua musica sprofonderà per circa due secoli in un oblio incomprensibile. Gli anni della gioventù Nato a Venezia il 4 marzo 1678, Antonio Lucio Vivaldi, destinato a diventare uno dei compositori barocchi più influenti, visse una giovinezza segnata da eventi significativi che plasmarono il suo percorso unico. La sua nascita fu avvolta da un'aura di urgenza: la levatrice lo battezzò immediatamente a casa, forse presagendo la salute fragile che lo accompagnò per tutta la vita. Suo padre, Giovanni Battista Vivaldi, violinista professionista presso la Basilica di San Marco, fu la sua prima guida musicale. Impartì al giov...
Il Volturno: un futuro incerto
Ambiente e Clima

Il Volturno: un futuro incerto

Il Volturno, con i suoi 175 km, è il fiume più lungo del Meridione. Dotato di un bacino di circa 5.550 km quadri, ha una portata che dal minimo di agosto, 31 metri cubi, arriva ai quasi 300 di dicembre. Nasce in Molise, nei pressi di Rocchetta (a Volturno), (Is), si snoda con un percorso sinuoso (da cui il nome) nel Casertano e Beneventano, per poi sfociare nel Tirreno, in località Castel Volturno. Un po' di Storia Nell'antichità, era ben noto e riportato in scritti di vari autori, soprattutto per l'irruenza delle sue acque nelle piene: venne infattidenominato “rapax” e “celer”. Allora Domiziano fece costruire argini, per evitare che invadesse le campagne attorno. Capua era un importante porto fluviale, collegato al Tirreno e ad altre città costiere. Presso il suo corso, oltr...
Kosmos 482 si schianta sulla Terra dopo 53 anni in orbita
Astronomia, Scienza

Kosmos 482 si schianta sulla Terra dopo 53 anni in orbita

Kosmos 482 si schianta sulla Terra dopo 53 anni in orbita. La lunga odissea spaziale di Kosmos 482 diretto su Venere è giunta al termine. La sonda Kosmos 482 si è schiantata sulla Terra oggi 10 maggio, dopo aver orbitato attorno al nostro pianeta per oltre cinque decenni. Il rientro è avvenuto alle 9:24 ora italiana sull'Oceano Indiano a ovest di Giacarta, in Indonesia. Questo secondo l'agenzia spaziale russa Roscosmos. Kosmos 482 sembra essere caduto in mare senza conseguenze. La sonda faceva parte del programma Venera dell'Unione Sovietica, che ha inviato una flotta di sonde su Venere negli anni '60, '70 e all'inizio degli anni '80. Kosmos 482 è stato lanciato verso il pianeta gemello della Terra, un pianeta infernale e caldo, nel 1972. Purtroppo però un problema al suo razzo costrins...
Il conclave e la sua nascita
Medioevo, Storia

Il conclave e la sua nascita

Il conclave e la sua nascita. Una storia del 1268 anno in cui iniziò il conclave che durò quasi 3 anni, evento in cui i viterbesi chiusero a chiave i cardinali e scoperchiarono il tetto. Il primo giugno del 1270 dopo un anno e mezzo di sede vacante successiva alla morte di Clemente IV, i 19 cardinali presenti in città, mantenuti a spese della popolazione, non riescono ancora a mettersi d’accordo. Così il capitano del popolo Raniero Gatti passa alle maniere forti. Il capitano imprigiona i cardinali nella sala del Palazzo Papale, raziona il cibo e fa rimuovere il tetto. Ma per giungere al nuovo papa servirà ancora tempo, fino al primo settembre del 1271. “Il Conclave? E certo, l’abbiamo inventato noi!”. Frase famosa degli abitanti di Viterbo, di chi tramanda di generazione in generazione ...
Sonda spaziale sovietica non è riuscita a raggiungere Venere
Astronomia, Scienza

Sonda spaziale sovietica non è riuscita a raggiungere Venere

Sonda spaziale sovietica non è riuscita a raggiungere Venere. Lo strumento dovrebbe schiantarsi sulla Terra questa settimana. Un pezzo di un veicolo sovietico che ha avuto un malfunzionamento durante il viaggio verso Venere più di 50 anni fa dovrebbe schiantarsi sulla Terra questa settimana. Molti dettagli del detrito spaziale, denominato Cosmos 482 sono sconosciuti. La maggior parte delle proiezioni stima che l'oggetto rientrerà nell'atmosfera intorno al 10 maggio. Le incognite sono sulla sua forma e dimensione esatte, nonché l'imprevedibilità del meteo spaziale, aspetti che rendono inevitabile un certo grado di incertezza. Non è chiaro quale parte del veicolo sia destinata al rientro. I ricercatori ritengono che si tratti della sonda, o "capsula di ingresso", progettata per resiste...
Gli  adolescenti italiani (soprattutto maschi) sempre più  obesi
Medicina

Gli adolescenti italiani (soprattutto maschi) sempre più obesi

Cresce l’obesità tra gli adolescenti italiani, soprattutto nei maschi. Aumentano i rischi di sviluppare patologie cardiovascolari già prima dell’età adulta. Lo studio della Fondazione Foresta: servono prevenzione e screening precoce. Alcuni dati Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità il numero di bambini e adolescenti obesi tra i 5 e 19 anni nel mondo è aumentato di 10 volte negli ultimi 40 anni. Attualmente in Europa il 59% degli adulti e quasi 1 bambino su 3 è in sovrappeso od obeso, e in Italia la situazione non è migliore: il 43% degli adulti ha un eccesso ponderale, con punte del 49% in Puglia. E non va certamente meglio nella popolazione infantile: secondo gli ultimi dati dell’Istituto Superiore di Sanità, oltre il 22% degli adolescenti italiani presenta un eccesso pond...
La  tragica ritirata da  Kabul durante la  prima  guerra anglo-afgana
Storia, Storia Moderna

La tragica ritirata da Kabul durante la prima guerra anglo-afgana

La tragica ritirata da Kabul durante la prima guerra anglo-afgana del gennaio 1842 è ricordata come uno dei disastri militari più catastrofici nella storia britannica. Ciò che iniziò come una spedizione per insediare un sovrano fantoccio si trasformò in una sanguinosa ritirata attraverso le montagne afgane, culminando nell'annientamento quasi totale di una colonna di oltre 16.000 soldati e civili. L'antefatto Nel 1839, la Gran Bretagna, temendo l'espansione dell'influenza russa in Asia centrale, invase l'Afghanistan per deporre il sovrano Dost Mohammed Khan e sostituirlo con l'ex re Shah Shuja al-Mulk, considerato più docile agli interessi britannici. Inizialmente, l'operazione ebbe successo e Kabul fu occupata. Tuttavia, l'occupazione britannica si rivelò presto impopolare tra la p...
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