mercoledì, Maggio 1

Cronaca e scienze forensi

Cronaca e scienze forensi, Sociologia

Vittimologia: il punto di vista criminologico

La vittima diventa oggetto d’interesse criminologico a partire dagli anni 40-50, anni in cui si sviluppa la «vittimologia» come scienza. La Prima vittimologia (anni 40-70) studia la conoscenza del ruolo della vittima nell’evento criminoso per meglio comprendere la dinamica e la personalità del criminale. La Seconda vittimologia (dopo gli anni 70) invece, mira ad un aiuto ed assistenza alle vittime, non solo di agito criminale ma anche di eventi catastrofici nell’ottica di prevenzione, assistenza, protezione. La vittimologia come branca della criminologia Occorre distinguere la vittimologia intesa come scienza autonoma che si occupa delle vittime in senso generale (ad es. le vittime degli incidenti stradali), dalla vittimologia come branca della Criminologia che si occupa in man...
Cronaca e scienze forensi

Chi è in realtà il serial killer?

La figura del serial killer è entrata nell’immaginario collettivo attraverso le raffigurazioni prodotte nei vari ambiti estetico-artistici in cui si è cimentato l’uomo. Troviamo romanzi e film thriller in cui questa figura è sempre più articolata e complessa ma allo stesso tempo inquietante. Serial Killer o pluriomicida? Il pubblico è sempre più curioso, ma in realtà chi è il serial killer? Ricorreremo alla criminologia per approfondire questo tema. Quest’ultima lo definisce come colui che commette una serie di omicidi (due o più) in tempi e luoghi diversi. La maggior parte delle volte il soggetto agisce da solo e spesso il motivo è psicologico o comportamentale. Solitamente la scena del crimine mostra in particolare caratteri sadici e a sfondo sessuale. L’aggettivo seriale rim...
I vizi privati dei marchesi Casati
Cronaca e scienze forensi

I vizi privati dei marchesi Casati

L'estate del 1970 viene segnata da uno dei delitti più scabrosi della Repubblica. Le perversioni sessuali di un'aristocratica coppia fa da sfondo ad un fatto di cronaca che dominerà per settimane i media italiani con una componente morbosa di voyeurismo a cui si abbevereranno compulsivamente milioni di italiani. Il 30 agosto 1970 alcuni colpi d’arma da fuoco risuonarono nelle stanze private di un prestigioso appartamento di via Puccini, a Roma, zona Parioli. In quella casa abitano il marchese Camillo Casati Stampa di Soncino e la sua bella moglie, Anna Fallarino. Casati membro di una famiglia molto ricca e conosciuta dell'aristocrazia romana ha 45 anni, sua moglie 41. Anna Fallarino, contrariamente al marito, ha origini umili, anzi addirittura povere ed ha contato esclusiv...
Il delitto  della “Dolce Vita”
Cronaca e scienze forensi, Storia

Il delitto della “Dolce Vita”

Il capolavoro di Fellini "La dolce vita" rappresenta una parte dello spaccato romano che caratterizza i "favolosi" Sessanta. Benessere economico, mode e mondanità, ricerca edonistica del piacere, corsa al successo sono tutti ingredienti di quel periodo. E' in questo clima che matura uno degli omicidi più strani della cronaca italiana. Il 2 maggio 1963, al quarto piano di un edificio in via Emilia 81, alle spalle di via Veneto, strada iconica della dolce vita romana, viene trovata massacrata da innumerevoli coltellate Christa Wanninger, una bellissima ragazza bionda di 23 anni. Nata a Monaco di Baviera, questa avvenente ragazza aveva aspirazioni come attrice cinematografica, passione che l'aveva condotta a Roma, ed in particolare a Cinecittà, all'epoca i più importanti ...
2020: un anno che passerà alla storia
Cronaca e scienze forensi, Storia

2020: un anno che passerà alla storia

Ogni anno che passa aggiunge un tassello alla storia collettiva dell'umanità, alle nazioni ed ai popoli di questo pianeta, ma anche alle piccole storie individuali di ciascuno di noi. Tutti questi anni fanno la storia, ma non tutti sono uguali, alcuni di essi segnano in profondità un secolo o comunque un largo periodo del tempo umano. Il 2020 è uno di questi. Probabilmente nessuno avrebbe immaginato la sua drammatica peculiarità quando si accingeva a festeggiare l'epilogo del 2019. L'anno si apre con la prosecuzione dei drammatici incendi australiani che hanno già ucciso mezzo miliardo di animali. Una catastrofe ambientale come "tante" che ricorda gli incendi californiani che lambiscono e talvolta inghiottono le ville delle star di Hollywood. Poi la situazione precipita. ...
I monoliti metallici comparsi continuano a fare mistero
Cronaca e scienze forensi

I monoliti metallici comparsi continuano a fare mistero

I monoliti che stanno comparendo, che presentano una struttura metallica, continuano ad infittire il loro mistero. Il primo monolite ha fatto la sua apparizione nel deserto dello Utah, per poi sparire così come era comparso, in maniera molta misteriosa, forse rimosso da un gruppo di ambientalisti. Successivamente un altro monolite è stato individuato in Romania il 27 novembre vicino alla città di Piatra Neamt, in concomitanza alla scomparsa di quello dello Utah. Il monolite presentava un'altezza di circa 4 metri e un lato si affacciava sul Monte Ceahlau, conosciuto localmente come Montagna Sacra. La stessa sorte è toccata anche a questo monolite, che come il primo dopo alcuni giorni non se ne è trovata più alcuna traccia. Una situazione piuttosto strana quella che sta ...
Delitto nell’alta società
Cronaca e scienze forensi

Delitto nell’alta società

Pia Caroselli nasce a Sulmona nel 1916, è figlia di un facoltoso imprenditore edile. Passa un'adolescenza ed una gioventù nell'agiatezza e nella spensieratezza. A vent'anni si innamora di un avvocato della sua città, più grande di lei, ma i genitori si oppongono a questa storia fino a farla naufragare. E' il primo grande dolore della sua vita ed anche l'avvisaglia che la sua sarà una vita sentimentale tormentata. Due anni dopo, in vacanza con la madre a Cortina d’Ampezzo, conosce il conte Lamberto Bellentani. Sembra un incontro come tanti ma il conte, che ha quasi vent’anni più della ragazza, cerca grazie ad una corte insistente fa di tutto per conoscere la ragazza e frequentarla. Stavolta i genitori non frappongono ostacoli ed i due poco tempo dopo si sposano. È il 15...
I delitti di Vetriolo
Cronaca e scienze forensi

I delitti di Vetriolo

L'Italia dell'immediato dopoguerra è un paese dove circolano abbondantemente armi e le propaggini della violenza dell'ultimo conflitto segnano ancora le menti e le azioni di molti. E' in questo contesto che si inserisce la strage di Vetriolo, una piccola frazione montana, non troppo distante da Trento. Siamo nel 1946. Periferia di Vetriolo. In una radura boscosa sorge l'albergo Miramonti, che all’epoca dei fatti era gestito dal proprietario Adolfo Garollo di 57 anni che era stato ufficiale dell’esercito austroungarico e dai suoi familiari: la moglie Antonia Garollo di 51 anni e i figli Adelia di 25 e Aldo di 20. A poche decine di metri c'è un altro albergo, l'Avvenire, gestito dalla vedova Giulia Toller di 53 anni e dai suoi figli Narciso e Sergio Avancini di 26 e 18 anni. ...
La “belva” di Milano
Cronaca e scienze forensi

La “belva” di Milano

Questa drammatica ed efferata vicenda si svolge nel 1946, all'indomani della fine della seconda guerra mondiale e pur in un paese tristemente abituato da anni alla violenza, sconvolgerà l'opinione pubblica per la sua efferatezza. Caterina Fort, detta Rita, nasce a Santa Lucia di Budoia un piccolo paese friulano il 28 giugno 1915, all'alba della Grande Guerra. La sua gioventù sarà segnata da eventi drammatici e luttuosi che la colpiranno in prima persona. Vede morire il padre all'età di 10 anni che precipita in un burrone durante un'escursione montagna, quasi maggiorenne le muore per tumore l'uomo che di li a poco avrebbe dovuto sposare. Poi scopre di essere sterile: non avrebbe mai avuto dei figli, Nel 1937, all'età di 22 anni, sposa un compaesano che già dal giorno delle no...
L’ultima pena capitale in Italia
Cronaca e scienze forensi

L’ultima pena capitale in Italia

Siamo nel mese di novembre del 1945. La guerra è finita da pochi mesi. Il paese è ancora occupato dalle truppe anglo-americane ed è percorso da gruppi di sbandati e disperati che si aggirano per un’Italia sconvolta dalla tragica avventura nazifascista. Lentamente il paese cerca di tornare alla normalità, anche per merito di persone come l’avvocato sessantacinquenne Massimo Gianoli proprietario della Cascina Simonetta in Piemonte. Gianoli si è dedicato anima e corpo in questa azienda agricola, tanto da dimettersi dalla Direzione Generale di Agip Piemonte. Ne ha fatto un’azienda modello, tecnologicamente all’avanguardia per l’epoca. E’ un uomo mite e gentile che durante la guerra ha aiutato tutti coloro che si sono presentati in fuga o in difficoltà alla s...
Verified by MonsterInsights