lunedì, Maggio 20

Archeologia

Archeologi scoprono una tomba di un bambino insieme ad un cane con un collare e un campanello
Antropologia e Paleontologia, Archeologia, Scienza

Archeologi scoprono una tomba di un bambino insieme ad un cane con un collare e un campanello

In Francia è stata rinvenuta dagli archeologi una tomba in cui è presente un bambino molto piccolo insieme ad un cane, che è stato provvisto di un collare e di un campanello, risalente al tempo dei Galli. Questa eccezionale scoperta archeologica, che è stata eseguita in Francia, ha permesso il ritrovamento di una tomba di un bambino che è stato seppellito insieme ad un cagnolino. La sepoltura secondo gli archeologi è stata eseguita presumibilmente nel I secolo d.C., ed è risultata essere una testimonianza molto rara di un antico rito funebre eseguito dalla popolazione dei Galli. Gli archeologi dell'Inrap, acronimo di "Institut national de recherches archéologiques préventives", durante gli scavi effettuati in un sito situato nei pressi dell'aeroporto di Clermont-Ferrand-Auvergne...
A Pompei riaffiora un Termopolio perfettamente intatto
Archeologia, Scienza, Storia

A Pompei riaffiora un Termopolio perfettamente intatto

Il termopolio scoperto perfettamente intatto si trova vicino alla locanda dei gladiatori e presenta dei colori sgargianti. All'interno dei piatti rinvenuti sono state trovate tracce di cibo, e in un vaso dei resti di un uomo. Secondo Massimo Osanna è un incredibile istantanea del giorno dell'eruzione del Vesuvio. Presenti nel ritrovamento due anatre appese per i piedi, un gallo, un cane al guinzaglio, tutti quanti dei dipinti che sembrano una raffigurazione tridimensionale. Una scoperta unica quella che è tornata alla luce a Pompei , un ambiente completamente integro di un Thermopolium, una sorta di bottega di street food, con all'interno piatti di ogni tipologia, dalle lumache ad una sorta di paella. Il direttore Massimo Osanna, ha spiegato che: “La scoperta ha permesso di riav...
Ultimi scavi a Pompei rivelano che fu fondata dagli etruschi
Archeologia, Storia

Ultimi scavi a Pompei rivelano che fu fondata dagli etruschi

Pompei, secondo gli ultimi scavi, sarebbe stata fondata molti secoli prima che divenisse una colonia romana dagli Etruschi. Furono quest'ultimi a dare forma alle mura e a organizzare le strade di Pompei, coma avevano già fatto con Tarquinia, Veio e Cerveteri. Il greco Strabone ha fatto risalire le origini della città al periodo in cui erano presenti gli Osci, una popolazione di ceppo sannitico della Campania preromana. Per moltissimo tempo si è sempre ritenuto che il geografo greco avesse ragione. Esistono ancora molti misteri sulla fondazione di Pompei, che dovrebbe essere avvenuta circa 700 anni prima della sua tragica fine. A quanto pare le ultime campagne di scavi che sono state effettuate a Pompei, parco archeologico e patrimonio dell'umanità, sembrano fornire dei chiarimenti r...
Il culto dei  morti nel Neolitico
Archeologia

Il culto dei morti nel Neolitico

Il culto dei morti per le popolazioni del Neolitico era estremamente importante, sia per gli aspetti religiosi implicati che per il consolidamento del senso di identità tribale delle prime concentrazioni demografiche. Intorno al 4.000 a.C. con il progressivo sviluppo dell'agricoltura e della stanzialità si iniziarono a sviluppare i centri abitati, ancora relativamente piccoli nelle isole britanniche e nel nord Europa in genere, anche per l'estrema rigidezza del clima. Le difficoltà climatiche del nord europa non impedirono le migrazioni e l'ibridazione culturale dei vari gruppi di popolazioni. Una rudimentale architettura iniziò a modificare il paesaggio neolitico: fossati, terrapieni difensivi, tombe di diverso tipo e piccoli edifici destinati non soltanto alla "g...
I misteriosi resti umani di Stonehenge
Archeologia

I misteriosi resti umani di Stonehenge

Il complesso di Stonehenge è ricco di misteri ancora irrisolti. Uno di questi riguarda alcuni resti umani rinvenuti nei suoi pressi. Il primo "cadavere" misterioso è stato scoperto nel 2010 all'interno di una tomba già indagata nel 2005 in modo però non accurato. Dentro questa tomba giaceva lo scheletro di un ragazzo di 14-15 anni, morto nel 1550 a.C. circa, sepolto con una collanina di 90 perline di ambra, da cui la denominazione di tomba del ragazzo con la collana di ambra. Ed è proprio la presenza della collana d'ambra a conferire un'aurea di mistero a questi resti. Infatti l'ambra era un materiale raro non presente nell'isola e caratteristica di regioni dal clima più temperato. Studiando i resti la professoressa Evans del British Geological Survey notò che la den...
Stonehenge
Archeologia

Stonehenge

Ancora oggi la storia di queste pietre millenarie è avvolta nel mistero. Una delle maggiori difficoltà per capire Stonehenge sta nel fatto che gran parte delle ricerche hanno considerato soltanto la parte centrale del monumento. Questo manufatto le cui prime tracce costruttive risalgono, secondo la radiazione al radiocarbonio, al 3100 a.e.v. deve essere considerato all'interno delle civiltà che si sono succedute in quel lungo periodo storico che giunge fino al 1600 a.e.v. nella piana di Salisbury. Non comprendere il profondo legame del cerchio centrale con il territorio ha fatto in modo che una grossa parte degli aspetti per così dire accessori del sito fossero, col tempo, dimenticati. Questo è dipeso dal fatto che molti tumuli sono andati persi nel tempo ed altri ritenuti...
Il mistero  del disco di Festo
Archeologia

Il mistero del disco di Festo

Siamo nel luglio del 1909. Esattamente il 3 luglio e il capo della Missione italiana a Creta, l'archeologo Luigi Pernier sta sovrintendendo come fa da tre anni i lavori di scavo nell'antico palazzo minoico di Festo. Pernier, di famiglia agiata, si era laureato in lettere e poi si era specializzato alla Scuola di Archeologia di Roma, conseguendo il diploma nel 1901, dopo aver trascorso dei periodi di formazione a Creta presso la Missione Archeologica Italiana diretta da Federico Halbherr. E proprio di Halbeherr aveva preso il posto come Capo Missione nel 1906. Quell'afoso sabato di luglio, Pernier si imbatte in uno degli oggetti più enigmatici della storia dell'archeologia. Si tratta di un disco piatto e non dipinto di terracotta del di...
Machu Picchu, la città perduta  degli Inca
Archeologia

Machu Picchu, la città perduta degli Inca

https://www.youtube.com/watch?v=lNIEZ61PyG0 Il sito archeologico di Machu Picchu è uno dei più spettacolari del mondo, dichiarato patrimonio dell'umanità dall'Unesco fin dal 1983. I panorami sono letteralmente mozzafiato anche perché si trova a 2430 metri sul livello del mare e questa altitudine può comportare per molti turisti seri problemi di respirazione a causa della rarefazione dell'aria. La città inca costruita su Machu Picchu che in lingua quechua significa "vecchia montagna" risale con ogni probabilità alla metà del XV secolo e.v. e fu abbandonata meno di un secolo più tardi, verso il 1532 e.v., al tempo della Conquista spagnola. La posizione della città era un segreto militare ben custodito, in quanto i profondi dirupi che la circondano erano la sua migliore di...
La fine misteriosa della  cultura  moche
Archeologia, Storia

La fine misteriosa della cultura moche

https://www.youtube.com/watch?v=vBwmG5L2F0M E' il 1987 quando l'archeologo peruviano Walter Alva viene chiamato dalla stazione di polizia vicino a Sipan. C’era stata una colluttazione fra diversi tombaroli che avevano scoperto una tomba particolarmente ricca e si contendevano gli oggetti rinvenuti. Paradossalmente, uno di loro aveva chiamato le forze dell’ordine per chiedere aiuto. Queste avevano confiscato il bottino e avvertito Alva, che nonostante la bronchite che lo perseguitava, si era precipitato in loco. Alva iniziò immediatamente a scavare conscio del fatto che gli agguerriti tombaroli potevano tentare una nuova incursione. Lo fece praticamente senza fondi e senza il sostegno della polizia locale. Radunata una squadra di archeologi Alva iniziò a scavare dove i to...
L’enigma delle linee  di Nazca
Archeologia

L’enigma delle linee di Nazca

https://www.youtube.com/watch?v=jrqQhTRBbe0 Negli anni Venti dello scorso secolo, gli aviatori che sorvolavano l'altopiano desertico del Perù meridionale, a circa 320 chilometri da Machu Picchu, notarono strane lunghe linee che disegnavano enormi figure sulla terra arida del deserto. Queste figure, tecnicamente geoglifi, sono sono conosciute come Linee di Nazca. Soltanto mezzo secolo dopo, nel 1968, questi inquietanti disegni divennero un caso mediatico, in seguito allo svizzero Erich von Däniken che pubblicò un libro dal titolo "Gli extraterrestri torneranno" in cui ipotizzava che le Linee di Nazca fossero state create a uso o per mano di viaggiatori alieni che avevano nell’antichità visitato il nostro paese. Per Däniken fino allora semi sconosciuto impiegato in un albergo ...
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