L’episodio a cui storicamente ci si riferisce per la nascita dello Star System avviene circa 15 anni dopo la nascita del cinema propriamente detto. Siamo nel 1910 ed è in atto un conflitto tra la Motion Picture Patient Company (MPPC) un’alleanza di produttori che avevano riunito i loro brevetti verso la fine del 1908 allo scopo di mantenere un saldo controllo sulla nascente industria cinematografica ed alcuni studi indipendenti intenzionati a conquistare anche loro una fetta della torta.
Della MPCC fa parte la Biograph, una casa di produzione cinematografica statunitense fondata nel 1895 e che fu attiva fino al 1928. Le case aderenti alla MPPC erano abbastanza riottose nel valorizzare il ruolo degli attori per paura che una loro forte riconoscibilità ed una celebrità esasperata avrebbero portato ad un impennata nei compensi.
Per la Biograph che nei suoi 33 anni di attività produrrà più di tremila cortometraggi e dodici lungometraggi lavorava l’attrice Florence Lawrence, detta nell’ambiente “la ragazza della Biograph“.
Florence, di origini canadesi, all’epoca aveva 20 anni e godeva di una buona popolarità grazie alle sue numerose partecipazioni ai film targati Biograph. Carl Laemmle, fondatore nel 1909 di una casa di produzione indipendente la “Indipendent Moving Picture” (IMP) decide di strappare alla Biograph la Lawrence promettendole un compenso più alto ed una maggiore popolarità personale.
A questo scopo studia in accordo con la giovane attrice un’ingegnosa campagna pubblicitaria che accompagna il passaggio di Florence dalla Biograph alla sua IMP. Diffonde la notizia falsa della morte della Lawrence sul “Saint Louis Post-Dispatch” a cui fa seguire un comunicato sulla stampa specializzata bollando come una “menzogna” la morte dell’attrice, messa in circolo per attaccare la sua compagnia.
Come ciliegina finale organizza in un teatro di Saint Louis, l’apparizione della “viva e vegeta” Florence Lawrence dichiarando che da adesso l’attrice sarebbe diventata la “ragazza della IMP“. Era nata la prima star dello schermo.
La vita di Florence Lawrence non fu però né lunga, né fortunata. Insieme al marito regista ed attore Harry Solter girerà per la IMP in undici mesi circa cinquanta film. Nel 1911 lascia la Indipendent Moving Picture (sostituita da Mary Pickford) e si accasa per un breve periodo ai Lubin Studios.
Nel 1912, Florence e Harry Solter si mettono in affari con Carl Laemmle, formando la loro compagnia. Laemmle dà loro completa libertà artistica per una compagnia dal nome Victor Film Company, pagando Florence Lawrence 500 dollari la settimana come attrice e dando a Solter 200 dollari come regista.
Gli studi vengono stabiliti a Fort Lee nel New Jersey, mettendo in produzione numerosi film con protagonisti Florence e Owen Moore. Durante le riprese di “Pawns of Destiny“, Florence subì un incidente in un incendio dovuto a delle fiamme fuggite di controllo. La Lawrence risentì delle conseguenze per molti mesi.
Quando recuperò perfettamente dalle ferite e da una depressione conseguente, il mondo del cinema era profondamente cambiato. A Hollywood tentò di rientrare nel giro, ottenendo però solo alcune parti minori, per lo più da registi con cui aveva già lavorato nel passato.
Divorziata dal marito, sola, sempre più depressa Florence Lawrence, affetta anche da una rara forma di mielofibrosi si suiciderà, il 27 dicembre 1938, all’età di 48 anni con un veleno per topi.