martedì, Maggio 21

Tag: paradosso

Il paradosso del barbiere
Scienza, Storia della scienza e della filosofia

Il paradosso del barbiere

Bertrand Russell, (1872-1970), filosofo, logico, matematico e divulgatore è stato una delle menti più eccelse del ventesimo secolo. Pacifista e antimilitarista, alla sua attività accademica e intellettuale affiancò sempre un grande impegno civile e un’autentica passione per la divulgazione sia in campo scientifico che filosofico. L'antinomia di Russell Tra il 1901 e il 1902, Russell formulò il paradosso che prese il suo nome, una delle antinomie più importanti della storia della filosofia e della logica. La Treccani definisce l’antinomia come la contraddizione, reale o apparente, fra due leggi o disposizioni di legge, fra due concetti, fra due tesi, fra un principio e un altro di una scienza. L’antinomia di Russell può essere enunciata come «L’insieme ...
Il paradosso del mentitore
Storia della scienza e della filosofia

Il paradosso del mentitore

Questo particolare paradosso affonda le sue origini molto lontano nel tempo. Una prima traccia scritta è presente nella lettera a Tito di Paolo di Tarso. «Uno di loro, proprio un loro profeta, ha detto: <<I Cretesi sono sempre bugiardi, brutte bestie e fannulloni>>. Questa testimonianza è vera.». Paolo si riferisce, probabilmente, al filosofo Epimenide di Creta vissuto nel VI secolo avanti Cristo e di cui non ci restano scritti. Paradosso e antinomia Questo è il fulcro del paradosso che brevemente esamineremo in questo articolo. In realtà non si tratta di un paradosso in senso stretto, giova ricordare ancora una volta la distinzione tra questa definizione e antinomia. Un paradosso è in genere un’asserzione che è in contrasto con il senso comune o con i principi del...
Il  paradosso  del  compleanno
Scienza

Il paradosso del compleanno

Quante persone ci devono essere in una stanza perché la probabilità che due di loro festeggino il compleanno lo stesso giorno sia maggiore del 50%, ovvero sia più probabile che due di loro condividano lo stesso compleanno piuttosto che tutti siano nati in un giorno diverso dell’anno? Questa è la formulazione corretta del quesito che va sotto il titolo un po' forzato di "paradosso dei compleanni". Di getto viene da pensare che essendoci in una anno 365 giorni (lasciamo da parte per comodità quelli bisestili) quella stanza dovrebbe essere piuttosto affollata affinché si superi la percentuale di probabilità richiesta. Ma è davvero così? È ovvio che se stipassimo in questo stanzone 366 persone, gioco forza almeno due sarebbero nate nello stesso giorno, ma cosa succede quando que...
Verified by MonsterInsights