venerdì, Maggio 3

Geologia

Antico cratere della Terra rivela cambiamenti della crosta terrestre
Astronomia, Geologia, Scienza

Antico cratere della Terra rivela cambiamenti della crosta terrestre

Antico cratere della Terra rivela cambiamenti della crosta terrestre. Un team di ricerca ha reso noti i risultati delle analisi effettuate su ciò che resta del più antico cratere da impatto conosciuto al mondo. Il cratere si è formato con un meteorite caduto sulla Terra 2.29 miliardi di anni fa. L'evento è avvenuto a Yarrabubba, nell’Australia occidentale. I ricercatori hanno trovato prove che nelle fratture nella roccia, originatesi dopo l’impatto, scorreva acqua calda. L'energia liberata durante l'impatto, probabilmente, ha sciolto il ghiaccio presente in superficie. Gran parte del nostro pianeta, nel periodo dell'impatto, era coperto da una spessa coltre ghiacciata. L’acqua calda, presente nel sottosuolo, potrebbe aver creato una zona adatta alla formazione delle prime forme di v...
Universo sommerso: paesaggi fantastici  e biodiversità
Geologia, Scienza, Uncategorized

Universo sommerso: paesaggi fantastici e biodiversità

Se potessimo camminare senza problemi sul fondo oceanico, quello più lontano dalle coste, scopriremmo una sorprendente varietà di paesaggi, mentre ci nuotano attorno una miriade di animali strani, alcuni mai visti prima, qualcuno persino un po' inquietante. Insieme, purtroppo, ai tanti prodotti degeneri della nostra (in)civiltà. Fondali variegati La superficie sottomarina non è affatto statica e immutabile. Come le terre emerse, essa viene continuamente modellata da eruzioni vulcaniche, frane e spostamenti tettonici. In particolare, oltre alla piattaforma continentale, a circa un miglio dalla costa, la scarpata, che sprofonda per altri tre km, presenta canyon avvallamenti, prodotti dal rotolamento di masse. Quello di Monterey nel Pacifico è simile per sagoma e dimensioni al...
Il grande puzzle da Pangea ad Amasia
Geologia, Scienza

Il grande puzzle da Pangea ad Amasia

Secondo A.L.Wegener, più di duecento milioni d'anni fa, i continenti attuali erano raggruppati in un unico blocco, la Pangea, circondato da un solo oceano, la Pantalassa. La sua ipotesi, la deriva dei continenti, sviluppata dal 1912 al 1929, era suffragata da varie osservazioni : in primo luogo, la singolare combaciabilità della parte orientale del Sud America con la costa occidentale africana, (e l'accostabilità di Antartide ed India con l'Africa orientale, dell'Eurasia col Nord America). Inoltre anche il ritrovamento di fossili di stessi animali e vegetali e rocce uguali ai due lati dell'Oceano Atlantico faceva pensare questi continenti erano uniti. Poi, circa 180 milioni di anni fa, la Pangea potrebbe essersi divisa in due supercontinenti: Laurasia e Gondwana, separati da un ...
Il variegato mondo del mantello terrestre
Geologia, Scienza

Il variegato mondo del mantello terrestre

Il mantello, secondo e maggiore strato terrestre, compreso tra i 30 e i 2900 km di profondità, è costituito da uno strato superiore, con astenosfera, una parte intermedia ed un'altra inferiore. In passato si riteneva che avesse una composizione abbastanza omogenea, a base di Silicio e Magnesio, ma gli ultimi studi e i dati raccolti ne prospettano una visione alquanto diversa. I blob In particolare, la zona prossima al confine tra queste due parti presenta enormi catene montuose, al cui confronto il monte terrestre più alto, l'Everest appare davvero piccolo. Infatti, mediante uno studio accurato di onde sismiche, generate da devastanti terremoti, sono stati individuati un paio di colossali blocchi solidi, i cosiddetti ”blob”, di cui si sono misurate anche dimensioni, altezze e ...
I segreti del nucleo terrestre
Geologia, Libri, Scienza

I segreti del nucleo terrestre

Molti studiosi concordano sul fatto che finora conosciamo più cose del Sistema Solare che non i dettagli del fondo marino e soprattutto della struttura interna della Terra. Durante i secoli passati, non si disponeva di strumenti avanzati per indagare i segreti del nucleo terrestre, per cui si dava spazio alla fantasia per immaginarne la struttura. Il centro della terra nella fantascienza Jules Verne nel 1864 pubblicò romanzo avventuroso, di grande successo, “Viaggio al centro della Terra”. Un professore tedesco, col nipote, trova una pergamena in un libro antico, contenente un crittogramma in lingua runica, che riescono ad interpretare. Si tratta delle istruzioni per arrivare al centro della Terra, iniziando dal vulcano islandese Sneffel, collegato col centro del pianeta. Dopo ...
Terra: strato più interno della Terra è una palla di ferro
Astronomia, Geologia, Scienza

Terra: strato più interno della Terra è una palla di ferro

Terra: strato più interno è una palla di ferro. Questo secondo quanto suggerito da una nuova ricerca. La palla di ferro è larga 400 miglia, quindi circa 640 chilometri. I ricercatori si sono a lungo chiesti cosa si fosse al centro della Terra. Le ultime ricerche stanno dando credito alla teoria secondo cui il nostro pianeta ha una distinta sfera di ferro presente all'interno del suo nucleo metallico. Quindi sotto la crosta più esterna, il mantello ed il nucleo esterno liquido fuso, si trova il centro di metallo solido della Terra. Secondo la nuova ricerca al centro c'è quindi in realtà uno strato nascosto, un “nucleo più interno”. La nuova ricerca è stata pubblicata sulla rivista Nature Communications. La Terra è la nuova scoperta La scoperta, decisamente monumentale, suggeris...
Nucleo interno della Terra potrebbe aver invertito rotazione
Astronomia, Geologia, Scienza

Nucleo interno della Terra potrebbe aver invertito rotazione

Nucleo interno della Terra potrebbe aver invertito rotazione. Questo secondo una nuova ricerca. La teoria è stata ipotizzata da due ricercatori dell'università di Pechino dopo aver analizzato la propagazione delle onde sismiche dei terremoti negli ultimi decenni. La rotazione del nucleo interno del nostro pianeta potrebbe essersi quindi fermata e invertita. La Terra è composta dalla crosta, dal mantello e dal nucleo interno ed esterno. Il nucleo interno solido è situato a circa 3.200 miglia sotto la crosta terrestre. Questo è separato dal mantello semi-solido dal nucleo esterno liquido, uno strato che consente al nucleo interno di ruotare ad una velocità diversa dalla rotazione della Terra stessa. Il nucleo della Terra, con un raggio di quasi 2.200 miglia, ha all'incirca le dimensio...
<strong>L’interno di Marte si comporta in maniera inaspettata</strong>
Astronomia, Geologia, Scienza

L’interno di Marte si comporta in maniera inaspettata

L'interno di Marte si comporta in maniera inaspettata. I geologi planetari, inizialmente, hanno descritto un pennacchio proveniente dal mantello attivo sulla superficie di Marte. I ricercatori, per molti decenni, hanno ipotizzato che Marte fosse geologicamente morto, quindi un pianeta senza la presenza di terremoti e vulcani in eruzione. Sulla superficie di Marte, nonostante la presenza di resti imponenti di vulcani, le strutture colossali sono rimaste dormienti per milioni di anni. Secondo i ricercatori, vista l'assenza di fonti di calore che inneschino il pianeta, Marte è divenuto dormiente moltissimo tempo fa. Le ipotesi precedenti, soprattutto negli ultimi 5 anni, sono state smentite. La missione InSight della NASA ha rilevato la presenza di terremoti e persino le prove di un re...
<strong>Vita su Marte svelata dalle rocce australiane</strong>
Astronomia, Geologia, Scienza

Vita su Marte svelata dalle rocce australiane

Vita su Marte svelata dalle rocce australiane. Questi elementi potrebbero contenere degli indizi utili per il rover della NASA. Le rocce, presenti nell'entroterra australiano risalenti a 3,5 miliardi di anni fa, possono aiutare i ricercatori a comprendere se su Marte c'è mai stata vita. L'analisi delle stromatoliti più antiche della Terra è stata pubblicata sulla rivista Geology. I ricercatori, che hanno analizzato le rocce australiane, ritengono che solo i microbi antichi potrebbero averle modellate così come sono attualmente. Perseverance dovrebbe quindi cercare delle rocce con una datazione simile a quelle australiane su Marte. La ricerca I ricercatori del Museo di Storia Naturale di Londra, in collaborazione con la NASA, hanno descritto una sequenza di caratteristiche che...
Un gigantesco impatto potrebbe aver modellato la Luna
Astronomia, Geologia, Scienza

Un gigantesco impatto potrebbe aver modellato la Luna

Un gigantesco impatto potrebbe aver modellato la Luna. La simulazione ha rivelato che una gigantesca collisione, avvenuta tra la Terra e un corpo delle dimensioni di Marte, è riuscita a posizionare un corpo simile alla nostra Luna in orbita attorno al nostro pianeta. I ricercatori dell'Institute for Computational Cosmology dell'Università di Durham hanno utilizzato delle simulazioni computerizzate molto dettagliate per individuare una spiegazione alternativa sull'origine della Luna, avvenuta 4,5 miliardi di anni fa. La collisione potrebbe aver formato la Luna in poche ore secondo le simulazioni. La Terra primordiale, miliardi di anni fa, era molto diversa da com'è oggi, questo prima che venisse colpita da un oggetto delle dimensioni di Marte, denominato Theia, una collisione che ha ...
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