Il Churchill Crocodile era una delle molteplici varianti del Mk IV Churchill il carro armato più versatile prodotto dalla Gran Bretagna durante il secondo conflitto mondiale, famoso per la sua spessa corazza, la sua robustezza e la sua facilità di impiego come veicolo duttile e robusto.
Il Crocodile fu l’unico carro lanciafiamme impiegato dai britannici durante la guerra. Il modello si era ispirato ad un carro armato italiano, prodotto già nel 1935, la versione lanciafiamme dell’Ansaldo L3. Il tubo del lanciafiamme sostituiva sullo scafo la mitragliatrice Besa 7,92mm. Il fluido combustibile arrivava al tubo lanciafiamme attraverso un condotto corazzato che passava sotto lo scafo.
Posteriormente un tubo blindato lo collegava ad un rimorchio che poteva contenere fino a 1800 di fluido e le bombole di gas sotto pressione (in genere nitrogeno) necessarie per ottenere il getto infuocato.
La gittata superava di poco i 100 metri e il Crocodile poteva sparare un unico, lungo e potente getto o frazionarlo in getti più piccoli. Il rimorchio snodato per essere trainato più facilmente lungo terreni accidenti, in caso di necessità poteva essere sganciato e lasciato sul posto.
Ne furono prodotti circa 800 esemplari. Al termine del conflitto rimasero ancora in servizio fino al 1951, trovando un’ultima applicazione bellica durante la Guerra di Corea, dal 1950 al 1951, data del loro ritiro, con il 7th Royal Tank Regiment’s 29th Brigade.