sabato, Aprile 27

La ricetta della settimana: “Linguine con cozze e scarola”

Anche se non sembra, considerando la straordinaria piovosità del mese di maggio e di questo inizio di giugno, l’estate è alle porte e anche il nostro regime alimentare si modifica. I piatti si “alleggeriscono“, non soltanto per cercare di non fallire la “prova costume” ma anche per un diverso bisogno nutrizionale che si accompagna ad un periodo di alte temperature.

Per la ricetta della settimana oggi vi proponiamo un primo veloce, leggero e gustoso: linguine con cozze e scarola. Racconteremo questa ricetta fornendo elementi di conoscenza e curiosità sui singoli ingredienti e sulla ricetta.

Ingredienti (per 4 persone)

Si tratta di una ricetta con pochissimi ingredienti e quindi è ancora più importante che le materie prime siano di ottima qualità per confezionare una portata di livello.

Linguine gr. 350

1 kg. di cozze

1 cespo di scarola

300 gr. di pomodorini ciliegini

aglio, peperoncino, sale

mezzo bicchiere di vino bianco (facoltativo)

Lo sapevate che…

La scarola non è altro che una qualità di indivia. Conosciuta fin dall’Antico Egitto per secoli è stata considerata esclusivamente una pianta officinale. Galeno di Pergamo, famoso medico della Roma imperiale ne consigliava l’uso per combattere il “mal di fegato“. La scarola diventa un alimento che entra nella dieta umana a partire dal 1600.

Coltivata in gran parte del mondo, in Italia si produce soprattutto in Puglia, Abruzzo, Marche, Campania e Lazio. Dal punto di vista nutrizionale la scarola ha pochissimi grassi e proteine, ma è ricca di acqua e di minerali oltre che di fibre e di vitamine, soprattutto A, C e K. Aiuta il funzionamento dell’apparato digestivo e intestinale, previene il colesterolo e per il suo sapore amarognolo si usa abbinare in cucina per bilanciare un’ingrediente marcatamente dolce.

Forse non tutti sanno che il colore delle cozze ne determina il sesso: quelle arancioni sono femmine, mentre quelle gialle sono maschi. Le più pregiate sono le femmine perché hanno un sapore più dolce. Questo mollusco ha un bassissimo contenuto di grassi e calorie e pertanto è indicato nelle diete ipocaloriche, ma è anche una ricca fonte di antiossidanti, vitamine e di proteine nobili.

Preparazione

Dopo aver accuratamente pulito le cozze, il primo passaggio consiste nel farle aprire. In una capace padella o in un wok versare un filo d’olio e un paio di spicchi d’aglio, quindi aggiungiamo le cozze e se lo abbiamo disponibile mezzo bicchiere di vino bianco. Copriamo con un coperchio e facciamo aprire i nostri molluschi.

Il secondo passaggio consiste nello sgusciare le cozze, mettendo i molluschi in una boule. Attenzione non gettate il liquido di cottura delle cozze, filtratelo e conservatelo ci servirà in seguito. Nella stessa padella versiamo olio extravergine d’oliva, un altro spicchio d’aglio e i pomodorini tagliati a metà. Facciamo soffriggere per quattro o cinque minuti a fuoco medio e aiutandoci con una spatola schiacciamo un po’ i pomodori per farne fuoriuscire un po’ di succo.

Nel frattempo avremo già lavato la scarola e tagliata a pezzi non troppo grossi, eliminando il torsolo duro e legnoso. Versiamo la nostra indivia in padella e amalgamiamo bene. Aggiungiamo un po’ di peperoncino fresco o secco (dipende da quello che avete in casa) e mezzo mestolo di acqua delle cozze.

Ancora 5 minuti di cottura e il nostro sugo è pronto. Spegniamo in attesa che le linguine cuociano in molta acqua bollente e salata. Scoliamole al dente e aggiungiamole nella padella con il sugo di vongole, pomodorini e scarola, saltiamole a fuoco vivo dopo aver aggiunto la restante acqua di cottura delle cozze per uno o due minuti. Quindi spegnete il fuoco, aggiungete subito le cozze sgusciate e se non siete abituate a saltare la pasta in padella come uno chef, amalgamate il tutto aiutandovi con una spatola.

Non vi resta che impiattare e accompagnare questo primo leggero e sapido con un calice di vino bianco.

Foto di Andreina Nacca da Pixabay

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