venerdì, Maggio 17

Serie tv: le nomination agli Emmy

Gli Emmy Award sono il più importante premio televisivo degli Stati Uniti d’America. È infatti considerato l’equivalente del premio Oscar per il cinema, del Grammy Award per la musica e del Tony Award per il teatro.

Come ogni anno a luglio vengono rivelate le nomination per la passata stagione televisiva, mentre la premiazione avverrà quest’anno il 12 settembre, presso il Nokia Theatre (ora Microsoft Theatre) di Los Angeles. Ecco come sono andate le nomination quest’anno.

Serie drammatiche

Il pieno di nomination, ben 25, lo ha fatto la serie targata HBO “Succession” ideata da Jesse Armstrong e prodotta da Will Ferrell e Adam McKay. In Italia la serie è trasmessa da SKY e narra le vicende e la lotta di potere della famiglia Roy (composta da Logan, la moglie Marcia e i quattro figli avuti da differenti matrimoni) che controlla la Waystar-Royco, uno dei più grandi conglomerati di media e intrattenimento del mondo. Oltre all’attore scozzese Brian Cox che interpreta l’anziano tycoon, ben altre 6 candidature sono andate ad altrettanti attori del cast. Una quarta stagione sta per aggiungersi alle tre già andate in onda.

Netflix, il colosso dello streaming cala due “assi” nella lotta per assicurarsi l’ambito premio della migliore serie tv drammatica, il primo, piuttosto prevedibile è “Stranger Things” (13 candidature), la cui quarta stagione si è appena conclusa con due episodi da due ore l’uno e una serie di colpi di scena non da poco che hanno mandato in fibrillazione i fan, in attesa della quinta e conclusiva stagione la cui messa in onda è prevista per l’inizio del 2024.

Molto più sorprendente è invece la candidatura di “Squid Game”, la controversa serie coreana diventata un fenomeno mondiale e prima serie tv non in lingua inglese che si assicura la nomination quale migliore serie drammatica. La serie più vista di Netflix, gioco di denaro e morte diventato fenomeno globale, firmata da Hwang Dong-hyuk racconta la crisi di una società che rincorre il successo ad ogni costo.

Completano il panel delle nomination per questa categoria lo spinoff di Breaking BadBetter call SaulEuphoriaOzarkSeveranceYellowjackets.

Serie Commedie

La parte del leone in questa categoria l’ha fatta “Ted Lasso“, di Jason Sudeikis, già trionfatrice della scorsa edizione. Ted Lasso, il protagonista della serie, è un allenatore di college football, ossia il football americano giocato appunto a livello di college. Nel suo mestiere se la cava e ha anche saputo vincere un titolo, una volta. Le cose cambiano radicalmente quando Rebecca Welton, neo-presidente della squadra inglese di calcio dell’AFC Richmond, lo sceglie per guidare il proprio club all’interno dei meandri della Premier League britannica.

Rebecca, in realtà, si augura proprio che accada il disastro che lei si aspetta perché è la prima a odiare il Richmond: ha infatti nominato apposta Lasso come allenatore per far fallire la squadra, ereditata dall’ex marito a causa del divorzio e che è stata pure una delle cause principali della loro separazione. Gli ingredienti della commedia sono serviti per questa spassosa e agrodolce serie tv in onda su Apple TV.

Venti nomination anche per la serie dark comedy “White Lotus” incentra sulle vite dello staff e degli ospiti di un resort hawaiano durante il corso di una settimana.

Attori protagonisti in una serie drammatica

Tra gli uomini non ci sono grandi sorprese, i candidati sono Jason Bateman (Ozark), Brian Cox (Succession), Lee Jung-jae (Squid Game), Bob Odenkirk (Better Call Saul), Adam Scott (Severance) e Jeremy Strong (Succession). 

Jason Bateman e Laura Linney, protagonisti di Ozark

In campo femminile spiccano le assenze delle giovani attrici che interpretano Max e Undi in Stranger Things, Sadie Sink e Millie Bobby Brown cui sono state preferite Patricia Arquette (Severance), Julia Garner (Ozark), Jung Ho-yeon (Squid Game), Christina Ricci (Yellowjackets), Rhea Seehorn (Better call Saul), J. Smith-Cameron (Succession), Sarah Snook (Succession) e Sydney Sweeney (Euphoria), Jodie Comer (Killing Eve), Laura Linney (Ozark), Melanie Lynskey (Yellowjackets), Sandra Oh (Killing Eve), Reese Witherspoon (The Morning Show) e Zendaya (Euphoria)

Zendaya, 25 anni, star di Euphoria e dell’ultimo Spiderman

Miniserie

Concludiamo questo breve carrellata sulle principali nomination degli Emmy Award 2022 con le miniserie. Candidate alla prestigiosa statuetta sono Dopesick, The Dropout, Inventing Anna, Pam and Tommy  e The White Lotus. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Verified by MonsterInsights