domenica, Maggio 19

Tag: agrodolce

Il gusto dell’uomo medievale
Food, Medioevo, Storia

Il gusto dell’uomo medievale

Capita abbastanza frequentemente che durante feste, sagre e persino in certi ristoranti si propongano piatti della cucina medievale, quasi a dimostrare che esiste una sorta di continuità nella tradizione gastronomica di un determinato paese o territorio. In realtà le strutture del gusto della cucina medievale e quelle contemporanee sono molto diverse e difficilmente troveremmo appetitose diverse preparazioni della cucina dell'Età di Mezzo. Come possiamo affermare ciò, se il sapore, esperienza sensoriale del tutto individuale, è andata perso? Possiamo ricostruire le origini e l'essenza della cucina medievale, dalla struttura del gusto, espressione coniata, da un grande studioso della cucina Jean-Louis Flandrin, definizione che indica il carattere condiviso e "collettivo" d...
Gusti e sapori della cucina medievale
Food, Medioevo, Storia

Gusti e sapori della cucina medievale

Molti studiosi dell'alimentazione considerano la cucina medievale pesante, grassa e indigesta. Se ci limitiamo a considerare le salse utilizzate, questo convincimento è certamente errato. In nessuna salsa viene utilizzato il burro o l'olio, le basi sono costituite piuttosto da mollica di pane, mandorle o noci tritate a cui si aggiungono come elemento principale una sostanza più o meno acida, l’agresta (un succo estratto dall’uva acerba), l’aceto e talora il succo d’arancia amara o del limone. Spesso sono completate dall'impiego di alcune spezie. Anche l'occhio vuole la sua parte Questo non significa che la dieta medievale fosse equilibrata, soprattutto nelle tavole di nobili e borghesi benestanti si mangia troppo, si eccede nella carne e nel contenuto proteico in...
Verified by MonsterInsights