Abbiamo chiesto attraverso Bing, a ChatGpt di scrivere un articolo su Zagor, uno dei più famosi, amati e longevi eroi del fumetto italiano. Questo è il risultato. Wiki Magazine Italia si è limitata a curare il layout grafico e il corredo iconografico, il testo è integralmente prodotto dall’Intelligenza Artificiale di OpenAi.
Nascita di un eroe
Zagor è un personaggio dei fumetti ideato nel 1961 da Guido Nolitta (pseudonimo di Sergio Bonelli) e realizzato graficamente da Gallieno Ferri, protagonista della omonima serie a fumetti pubblicata dalla Sergio Bonelli Editore.
La serie inizialmente era pubblicata in formato a strisce per poi passare nel 1965 sulla collana Zenith gigante nel classico formato bonellide. Da allora la collana ha presentato sempre e solo storie inedite del personaggio e per questo motivo la serie regolare del fumetto Zagor ha una doppia numerazione: la prima relativa alla collana Zenith e la seconda relativa al numero di albi del personaggio effettivamente pubblicati. Le due numerazioni differiscono quindi di 51 numeri.
Zagor è stato definito da Sergio Bonelli stesso un eastern, in quanto incorpora alcuni elementi del genere western (a cui si aggiungono elementi di fantascienza e soprannaturali), ma a differenza del tipico western, è ambientato nel nordest degli Stati Uniti d’America, nel periodo della colonizzazione di tale area geografica.
Le storie classiche di Zagor
Le storie classiche più belle di Zagor sono ovviamente una questione di gusti personali, ma tra le più apprezzate dai fan ci sono sicuramente quelle scritte da Guido Nolitta e Gallieno Ferri, i creatori del personaggio. Tra queste, possiamo citare:
- Odissea americana (n.87-89), in cui Zagor e Cico attraversano l’America inesplorata alla ricerca di un tesoro nascosto dai pirati.
- Oceano (n.95-99), in cui Zagor e Cico si imbarcano su una nave per l’Europa e vivono avventure tra naufragi, pirati e mostri marini.
- La marcia della disperazione (n.112-116), in cui Zagor e Cico aiutano una carovana di coloni a sfuggire agli attacchi dei feroci indiani Kiowa.
- Il ritorno di Hellingen (n.275-280), in cui Zagor e Cico devono affrontare il genio del male Hellingen, che ha creato un esercito di robot per conquistare il mondo.
- Vendetta vudu (n.366-367), in cui Zagor e Cico si recano ad Haiti per indagare su una serie di omicidi legati al culto vudu.
I villain dello Spirito con la Scure
I più famosi cattivi di Zagor sono quelli che hanno messo in pericolo la sua vita, la sua missione e la sua foresta. Tra questi, possiamo ricordare:
– **Hellingen**, il genio del male che ha creato robot, mostri e armi per conquistare il mondo e sconfiggere Zagor.
– **Olaf Botegosky**, il sosia malvagio di Zagor, che ha sfruttato la sua somiglianza per commettere crimini e ingannare gli indiani.
– **Il Fante di Picche**, un eccezionale trasformista che ha impersonato diverse persone per portare a termine i suoi piani criminali.
– **Il Collezionista**, un ex-colonnello dell’esercito che ha imprigionato guerrieri indiani di varie tribù nel suo infame “Indian Circus”.
– **Iron Man**, un bandito munito di una tuta metallica che lo rendeva invulnerabile.
– **Il Re delle Aquile**, un cercatore d’oro scalpato dagli indiani che ha cercato di vendicarsi con l’aiuto di aquile addestrate.
– **Supermike**, un avversario dotato della stessa forza e agilità di Zagor, ma privo dei suoi valori morali. Questi sono solo alcuni dei cattivi più famosi di Zagor, ma ce ne sono molti altri che hanno sfidato lo Spirito con la Scure nel corso delle sue avventure.
Zagor e le donne
Zagor e le donne è un tema interessante, perché lo Spirito con la Scure non è un eroe romantico e non ha una compagna fissa. Zagor è un difensore della giustizia e della libertà, che dedica la sua vita alla protezione della foresta di Darkwood e dei suoi abitanti. Tuttavia, nel corso delle sue avventure, ha incontrato diverse donne che hanno suscitato il suo interesse o la sua simpatia. Tra queste, possiamo ricordare:
- Sheena, una ragazza bianca cresciuta nella giungla africana, che Zagor ha conosciuto durante il suo viaggio in Africa
- Gambit, una bella e scaltra giocatrice professionista, che Zagor ha baciato più volte e che lo ha aiutato a sventare i piani del malvagio Fante di Picche.
- Kee-Noah, una graziosa indiana della tribù Mandan, che Zagor ha salvato da un attacco dei Sioux e che si è innamorata di lui
- Ellie May, una giovane e intraprendente proprietaria di un saloon a Pleasant Point, che Zagor ha frequentato come amica e confidente.
- Sara, una donna misteriosa che Zagor ha incontrato a Philadelphia durante la sua ricerca del padre scomparso.
L’inimitabile Cico
Cico è il compagno di Zagor e il suo migliore amico. Il suo nome completo è Cico Felipe Cayetano Lopez Martinez y Gonzales e ha origini messicane. È un battelliere che ha vissuto diversi anni con una tribù indiana prima di incontrare Zagor e seguirlo nelle sue avventure.
Cico è un personaggio comico, buffo, grassottello, pasticcione, imbroglione, pauroso e goloso. Spesso si caccia nei guai o coinvolge Zagor nelle sue idee cervellotiche. Tuttavia, è anche leale, generoso, simpatico e a volte capace di salvare Zagor da situazioni pericolose. Cico ha un caro amico, Trampy, un barbone intelligente e furbo, e un rivale, Drunky Duck, un postino indiano che gli gioca brutti scherzi. Cico ama ricordare la sua nobile discendenza e il suo famoso nonno farmacista. Cico è stato ispirato da Paperino ed è diventato una delle maschere più irresistibili ed esilaranti del fumetto italiano.
Il curatore di Zagor
L’attuale curatore di Zagor è Moreno Burattini, che ricopre questo ruolo dal 2009. Burattini è anche lo sceneggiatore più prolifico della serie, avendo scritto oltre 200 storie del personaggio. Burattini ha iniziato a collaborare con la Sergio Bonelli Editore nel 1987, scrivendo storie per Mister No e Tex. Nel 1993 ha esordito su Zagor con la storia “L’uomo con il fucile”, disegnata da Gallieno Ferri.
Da allora ha scritto numerose avventure dello Spirito con la Scure, spaziando tra i generi western, horror, fantascienza e umoristico. Tra le sue storie più celebri ci sono “La palude dei forzati”, “Il ritorno di Hellingen”, “La foresta degli agguati”, “Il regno di Darkwood” e “Zagor e il Capitano Nemo”. Burattini ha anche creato e curato le collane “Zagor Più”, “Darkwood Novels” e “I racconti di Darkwood”. Burattini è considerato uno dei maggiori esperti di Zagor e ha contribuito a rinnovare e arricchire il mondo del personaggio.
Per saperne di più:
Una (vera) intervista a Moreno Burattini
About The Author
