Consigli per una buona alimentazione in estate. La frutta, la pasta e un po’ di gelato, per poi passare agli alcolici e al caffè, in estate con le temperature alte si sa bisogna prestare attenzione a ciò che mangiamo ma soprattutto beviamo. Cos’è consigliabile mangiare e cosa bisognerebbe evitare?
Con il caldo torrido che sta caratterizzando questa stagione è ancora più importante fare attenzione all’alimentazione. A questo proposito ecco qualche consiglio del professor Michele Carruba, nutrizionista e presidente del Centro di Studio e Ricerca dell’Obesità (CSRO) di Milano.
Cominciamo con le bevande più precisamente dall’alcol, un grande protagonista degli aperitivi estivi. Secondo l’esperto “l’alcol è una bevanda che va assunta con molta parsimonia già in inverno, con il caldo si dovrebbe ridurre ancora di più il suo consumo”. Questo perché gli alcolici ci impediscono di bruciare adeguatamente i cibi che ingeriamo dopo e, così facendo, il grasso assunto viene immagazzinato invece che bruciato.
Quando fa freddo il nostro corpo consuma di più per poter mantenere la nostra temperatura corporea a livelli alti, d’estate questo consumo energetico non c’è e quindi si rischia di ingrassare di più.
La frutta invece non ha questo problema. Infatti, è un alimento che può essere consumato anche 5 volte al giorno. L’estate è una stagione ideale per consumare la frutta, che, grazie alla sua ampia varietà, ne abbiamo di tutti i tipi e tutti i gusti.
La prima colazione
Secondo l’esperto bisognerebbe iniziare a mangiare bene già dalla colazione: La giornata potrebbe cominciare con un caffè o cappuccino, o quello che si vuole, magari accompagnati da frutta o verdura. Partire con un’insalata non è proprio l’ideale, ma per chi volesse, cominciare con una buona e sana macedonia di frutta, che rinfresca, è dolce, idrata insomma è un alimento in grado di far cominciare con slancio la giornata.
La prima colazione è il momento più adatto per il dolce, questo perché da molte ore il nostro corpo non riceve cibi, e quindi, ha poco glucosio nel sangue. A metà mattinata è consigliato uno spuntino, magari a base di frutta.
Il pranzo
Per quanto riguarda il pranzo durante l’estate si tende a voler mangiare leggero, per il caldo o per passare una giornata al mare. Dal punto di vista nutrizionale invece è più consigliabile mangiare a pranzo piuttosto che a cena.
Anche il pranzo estivo deve essere sostanzioso, con una pasta con un condimento fresco, accompagnato, per chi lo volesse, da un secondo con un contorno. Secondo l’esperto bisogna impegnarsi “perché gli italiani hanno gusti alimentari molto sclerotizzati ormai”. Infatti, l’80% delle persone mangia poca frutta, il 75% poca verdura, e in compenso siamo grandi mangiatori di dolci.
La merenda
La merenda pomeridiana è un altro pasto molo importante, in cui, anche qui, prediligere sempre frutta, ma perché no anche un gelato. Quest’ultima scelta però dipende dalle proprie condizioni di salute e fisiche. Per chi volesse si può scegliere il gusto con le creme oppure si può optare per i gusti alla frutta, magari un bel sorbetto al limone più leggero.
La cena
Passiamo alla cena, l’ultimo pasto della giornata. Secondo Michele Carruba, nonostante la cena possa divenire un momento conviviale con grandi tavolate e grigliate, in realtà sarebbe opportuno, dal punto di vista medico, che sia un pasto leggero.
Tra gli alimenti consigliati troviamo verdure fresche o cotte, insalata di riso, senza quindi eliminare del tutto i carboidrati, su cui purtroppo c’è una demonizzazione sbagliata. Infatti, ben il 60% delle calorie che introduciamo dovrebbe provenire dai carboidrati complessi, come il pane e la pasta, meglio se integrali, in base al soggetto.
Ultimi consigli
Il nutrizionista consiglia, soprattutto in estate, di mangiare bene, ma soprattutto con un certo criterio. 5 pasti al giorno sono una divisione abbastanza equa, che può essere suddivisa anche in tre fasi, ossia colazione, pranzo, cena, per quanto riguarda la parte maggiore del valore calorico che ingeriamo durante la giornata.
Bisognerebbe consumare dei pasti equilibrati e non un caffè al volo la mattina, un tramezzino a pranzo e un cenone la sera. Un ultimo consiglio del nutrizionista, non per questo meno importante, è che bisogna bere tanto, “perché con il caldo si perdono liquidi e sali minerali”
Michele Carruba, a questo proposito, termina spiegando che: “Se si mangia salato, sicuramente farà meno male d’estate, perché va in qualche modo a compensare la perdita di sali minerali. Inoltre, per chi ama il piccante può concederselo anche con il caldo, se riesce a resistere. In fondo tutte le tradizioni alimentari dei paesi più caldi sono piccanti, su quello non ci sono problemi, quello che conta è sempre non esagerare”.
I consigli forniti in questo articolo non vanno in alcun modo sostituiti al parere di un medio o specialista, che saprà valutare il caso specifico.
FONTE:
https://tg24.sky.it/cronaca/2022/06/28/caldo-cosa-mangiare#11
