Eclissi solare osservata da Marte. Il rover Perseverance della NASA ha ripreso un video dell’eclissi solare dal pianeta rosso. Ad immortalare l’evento ci ha pensato la telecamera Mastcam-Z. Quest’ultima ha ripreso il video di Phobos, una delle due lune di Marte, con lo scopo di analizzare in quale modo la sua orbita sta cambiando nel tempo.
Il rover Perseverance ha immortalato dei filmati molto sorprendenti di Phobos mentre si trova di fronte, dalla prospettiva di Marte, al Sole. Secondo i ricercatori le osservazioni raccolte dal rover permetteranno di comprendere l’orbita della luna Phobos, e in quale modo la sua gravità attrae la superficie marziana, modellando così la crosta e il mantello del pianeta rosso.
L’eclissi marziane
L’eclissi è stata immortalata dalla telecamera Mastcam-Z il 2 aprile, corrispondente al 397° giorno marziano, o sol, della missione. L’evento è durato poco più di 40 secondi, quindi un tempo molto più breve, molto di più di una tipica eclissi solare che coinvolge la Luna terrestre.
La luna Phobos è circa 157 volte più piccolo della Luna terrestre. L’altra luna di Marte, Deimos, ha delle dimensioni ancora più ridotte di Phobos. Le ultime immagini riprese dell’eclissi su Marte fanno parte di una lunga serie di riprese effettuate dai veicoli spaziali.
I rover gemelli della NASA, Spirit e Opportunity, nel 2004 hanno ripreso le prime foto time-lapse di Phobos durante un’eclissi solare. Curiosity ha poi continuato la missione riprendendo i video girati dal suo sistema di telecamere Mastcam.
Il rover Perseverance, arrivato su Marte a febbraio del 2021, ha fornito il video con il maggior ingrandimento di un’eclissi solare di Phobos mai realizzato e con il frame rate più elevato di sempre. Questo grazie al sistema di telecamere Mastcam-Z di nuova generazione di cui è stato dotato Perseverance, che è stato così in grado di zoomare l’evento.
Rachel Howson di Malin Space Science Systems a San Diego, uno dei membri del team Mastcam-Z che gestisce la telecamera, ha spiegato che. “Sapevo che sarebbe stato molto bello, ma non mi aspettavo che sarebbe stato così straordinario”.
Rachel Howson ha notato che il Perseverance invia prima delle immagini in miniatura a bassa risoluzione, per poi impressionare tutti con la versione a piena risoluzione. Il ricercatore sottolinea che: “Sappiamo cosa sta per arrivare, grazie all’anteprima delle immagini a bassa risoluzione. Nonostante ciò, rimaniamo comunque sorpresi del prodotto finale”.
L’immagini dell’eclissi
Il colore ha contraddistinto anche questa versione dell’eclissi solare di Phobos. Le telecamere Mastcam-Z agiscono come una sorta di occhiali da sole, riducendo così l’intensità della luce. Grazie a ciò, secondo quanto affermato da Mark Lemmon, un astronomo planetario dello Space Science Institute di Boulder, in Colorado, che ha estrapolato la maggior parte delle osservazioni di Phobos dal rover su Marte, “è stato possibile osservare dei dettagli nella forma dell’ombra di Phobos, arrivando ad osservare persino le creste e i dossi presenti sul paesaggio lunare”.
Mark Lemmon, continua spiegando che: “Dalle immagini erano persino visibili le macchie solari. Ed è molto bello che si possa vedere questa eclissi esattamente come è stata vista dal rover su Marte”.
La luna Phobos
Mentre Phobos orbita intorno a Marte, la sua gravità esercita delle piccole forze di marea che agiscono sul pianeta rosso, creando così una leggera deformazione della roccia presente nella crosta e nel mantello.
Queste forze sono anche in grado di cambiare molto lentamente l’orbita di Phobos. I geofisici utilizzano questi cambiamenti per poter comprendere quanto sia flessibile l’interno di Marte, rilevando così molte informazioni sui materiali presenti all’interno della crosta e del mantello.
I ricercatori sono già a conoscenza del destino della luna Phobos, condannata ad avvicinarsi sempre più al pianeta rosso, finendo così per disintegrarsi su Marte. Ovviamente non avverrà in tempi brevi, ma tra decine di milioni di anni. Le osservazioni raccolte sull’eclissi, riprese dalla superficie di Marte negli ultimi due decenni, hanno consentito ai ricercatori di affinare la loro conoscenza per quanto riguarda la “spirale di morte lenta” di Phobos.
VIDEO:
FONTE:
https://www.nasa.gov/feature/jpl/nasa-s-perseverance-rover-captures-video-of-solar-eclipse-on-mars
