lunedì, Maggio 20

Giove in opposizione con l’avvicinamento più prossimo degli ultimi 70 anni

Giove in opposizione con l’avvicinamento più prossimo degli ultimi 70 anni. Gli astronomi si aspettano viste eccezionali del gigante gassoso per tutta la notte di lunedì 26 settembre, momento in cui Giove raggiungerà l’opposizione.

L’opposizione, evento considerato dal punto di vista terrestre, si verifica quando un oggetto astronomico sorge a est mentre il Sole tramonta ad ovest, posizionando l’oggetto ed il Sole sui lati opposti della Terra. Giove entra in opposizione ogni 13 mesi, facendo apparire il pianeta molto più grande e luminoso rispetto a qualunque altro periodo dell’anno.

Il gigante gassoso, inoltre, si troverà anche nel punto più prossimo alla Terra, un avvicinamento che non avveniva da 70 anni. Questo evento accade perché il nostro pianeta e Giove non orbitano attorno al Sole in cerchi perfetti, e quindi i due pianeti si passeranno l’un l’altro a delle differenti distanze durante tutto l’anno.

Un evento raro

L’approccio più prossimo di Giove alla Terra coincide molto raramente con l’opposizione. Questo significa che le viste sta volta saranno decisamente straordinarie. Giove, nel punto di avvicinamento più prossimo si troverà ad una distanza di circa 587 milioni di chilometri di distanza dalla Terra. Il gigante gassoso, nel punto più lontano, è situato a circa 965 milioni di chilometri di distanza dalla Terra.

Adam Kobelski, astrofisico ricercatore presso il Marshall Space Flight Center della NASA a Huntsville, in Alabama, ha spiegato che: “Con un buon binocolo, le bande, almeno quella centrale, e tre o quattro satelliti galileiani, le lune di Giove, dovrebbero essere visibili. È importante ricordare che Galileo osservò queste lune con un’ottica del 17° secolo. Una delle esigenze chiave sarà un supporto stabile per qualsiasi sistema tu utilizzerai”.

Adam Kobelski, consiglia un telescopio grande per poter vedere la Grande Macchia Rossa e le bande di Giove in modo più dettagliato. Un telescopio da 4 pollici, o più grande, e alcuni filtri nella gamma da verde a blu migliorerebbero la visibilità di queste caratteristiche. Secondo Adam Kobelski, un luogo di osservazione ideale sarà un punto ad alta quota in un’area buia e serena.

Adam Kobelski, continua spiegando che: “Le viste dovrebbero essere fantastiche per alcuni giorni prima e dopo il 26 settembre. Quindi, approfitta del bel tempo su entrambi i lati di questa data per ammirare lo spettacolo. Al di fuori della Luna, dovrebbe essere uno degli oggetti, se non addirittura il più luminoso, nel cielo notturno”.

Caratteristiche di Giove

Giove possiede 53 lune denominate, ma secondo i ricercatori ne sono state rilevate 79 lune in totale. Le quattro lune maggiori, che sono rispettivamente Io, Europa, Ganimede e Callisto, sono chiamate satelliti galileiani. Le lune di Giove prendono il nome dal primo uomo che li osservò nel 1610, Galileo Galilei. I satelliti, con un binocolo o un telescopio, dovrebbero apparire come dei punti luminosi su entrambi i lati di Giove durante l’opposizione.

La sonda spaziale Juno della NASA, presente in orbita attorno a Giove da sei anni, si dedica all’esplorazione della superficie del pianeta e delle sue lune. Juno ha cominciato il suo viaggio nel 2011 e ha raggiunto Giove cinque anni dopo. La sonda, dal 2016, ha fornito delle immagini e dei dati incredibili sull’atmosfera vivace, sulle strutture interne, sul campo magnetico interno e sulla magnetosfera di Giove.

I ricercatori ritengono che lo studio di Giove possa portare a scoperte rivoluzionarie sulla formazione del sistema solareLa missione di Juno è stata recentemente estesa fino al 2025, o comunque alla fine della vita della sonda.

La prossima importante missione che esplorerà Giove è l’Europa Clipper. La sonda avrà come obiettivo quello di esplorare l’iconica luna di Giove, Europa, un oggetto noto per il suo guscio ghiacciato. I ricercatori della NASA hanno teorizzato che esiste un vasto oceano situato sotto la superficie. Per questo mirano a determinare se Europa ha condizioni in grado di sostenere la vita. Il lancio dell’Europa Clipper è attualmente fissato ad ottobre del 2024.

VIDEO:

FONTE:

https://blogs.nasa.gov/Watch_the_Skies/2022/09/16/jupiter-to-reach-opposition-closet-approach-to-earth-in-70-years/?fbclid=IwAR25x9xkLq7Phgg-Cyvm1BB3cBj28ifWQ3C9Ab8Wox5rkG6luYSFE2iBEgc

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