sabato, Dicembre 14

La Pergamena Bianca: una leggenda medievale

In Italia, ci sono molti oggetti che sfidano la logica e la ragione, considerati misteriosi e di cui non si conosce la vera funzione. Uno di questi è la Pergamena Bianca di Cava de’ Tirreni, una leggenda medievale che affascina e incuriosisce da secoli. Si tratta di una pergamena che, secondo la tradizione, ha il potere di esaudire i desideri di chi la possiede.

La storia della misteriosa Pergamena Bianca

La Pergamena Bianca viene conservata negli archivi del palazzo a Cava de’Tirreni, in provincia di Salerno. Si tratta di un documento datato al 4 settembre 1460, firmato e siglato. Ma la cosa più sorprendente è che la pergamena è completamente bianca, senza alcuna scrittura. Come mai? Qual è il significato di questo enigma storico?

Nel 1459, Giovanni d’Angiò, inviato dal Re di Francia, scese nell’Italia meridionale per sfidare Ferdinando I d’Aragona e conquistare il trono. Tra le città che si opposero alla sua invasione, una si distinse per il suo coraggio e la sua fedeltà: Cava de’ Tirreni. Questa città fu l’unica che non cedette alle pressioni e alle lusinghe dei francesi, che dal 19 al 28 agosto del 1460, seminarono morte e distruzione. 

Nella notte di luglio del 1460, a un passo dalla sconfitta, cinquecento cavesi guidati da Giosuè e Marino Longo, lanciarono un attacco a sorpresa contro l’esercito angioino, che stava per accerchiare quello del Re d’Aragona. Con questa mossa audace, riuscirono a ribaltare le sorti della guerra e a salvare la loro città.

In segno di gratitudine, Re Ferdinando I d’Aragona consegnò al Sindaco di Cava de’ Tirreni, Onofrio Scannapieco, una pergamena bianca, firmata e sigillata, nella sala del trono di Castel Nuovo di Napoli. La pergamena aveva un potere speciale: il popolo di Cava de’ Tirreni poteva scrivere su di essa ciò che più desiderava.

Ma la pergamena non fu mai usata e rimase intatta nel palazzo comunale di Cava de’ Tirreni. 

La tradizione di Cava e la sorte della Pergamena

Ogni anno, a luglio, Cava de’ Tirreni celebra la sua storia e la sua tradizione con la Disfida dei Trombonieri, una rievocazione storica che richiama migliaia di visitatori. Si tratta di una gara di sparo con gli archibugi, antiche armi da fuoco, in cui 8 sfidanti, rappresentanti i 4 rioni della città, si sfidano in batterie eliminatorie. I partecipanti sono chiamati “trombonieri”, perché il suono degli archibugi ricorda quello dei tromboni. La Disfida dei Trombonieri è un evento unico nel suo genere, che unisce storia, cultura e folklore.

La pergamena bianca non è un semplice pezzo di carta, ma un oggetto che ha suscitato fascino e curiosità per secoli. Si dice che chi la possiede possa scrivere su di essa il proprio desiderio e che il Re Ferdinando lo realizzi dal mondo dei morti. Dopotutto, un re mantiene sempre le sue promesse.

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