sabato, Luglio 27
Scienza

Il morso del T-Rex

https://www.youtube.com/watch?v=SGgOAY1wf5c I mammiferi carnivori hanno la capacità di triturare e nutrirsi delle ossa delle loro prede grazie alla particolare conformazione della loro dentatura, i rettili invece non hanno denti adatta alla masticazione e quindi possono soltanto ingoiare le prede per intero. Uno studio recente di alcuni paleontologi della Florida State University ha chiarito come il carnivoro più conosciuto in assoluto tra i dinosauri, ovvero il Tyrannosaurus Rex, ovviasse a questa limitazione con la impressionante forza del suo morso. E' stato stimato da questi ricercatori che che la forza applicata al morso equivalesse a 3600 chili, ovvero una pressione di 30 tonnellate per centimetro quadrato! I due autori hanno studiato a lungo i grandi rettili attuali, come i cocco...
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Paul e Joanne

Hollywood non è certamente nota per le storie d'amore che durano una vita. Lo star system, si sa, produce coppie più o meno glamour, che spesso durano lo spazio di un tramonto. Ci sono però delle rare, rarissime eccezioni. Forse la più nota, longeva e bella è la storia d'amore tra Paul Newman, una delle leggende di Hollywood e Joanne Woodward, anche lei straordinaria attrice. I due si conoscono nel 1953 durante lo spettacolo teatrale PICNIC nel quale recitava Newman allora ventottenne e già sposato con Jacqueline E. Witte, dalla quale aveva avuto tre figli. Si incontrano nuovamente quattro anni dopo, nel 1957, sul set de La Lunga Estate Calda, film che li vede entrambi protagonisti. E durante la lavorazione del film sboccia l'amore che porterà i due attori a sposarsi , pochi mesi dopo, ...
Scienza

Perchè il cielo di notte è buio

Anche durante una magnifica e tersa notte d'estate il cielo notturno è buio, chiazzato qua e la, dalla luce delle stelle visibili. Cosa c'è di tanto strano, si potrebbe obiettare, ad un fatto naturale che scandisce le nostre giornate? Teoricamente si potrebbe asserire che con i miliardi di stelle di cui è composto il nostro universo, il cielo dovrebbe essere sempre illuminato a giorno ed invece.... Ed è su questa domanda, apparentemente banale, che si fonda il paradosso di Olbers dal nome dall'astronomo tedesco Heinrich Wilhelm Olbers, che lo propose nel 1826. Per comprendere meglio però la valenza di questo (apparente) paradosso dobbiamo enunciare quali erano le convinzioni del mondo scientifico ai tempi dell’astronomo tedesco: a) L’universo è infinito b) L’universo esiste da tempo i...
Scienza

Il frigorifero ed il secondo principio della termodinamica

Se c'è un elettrodomestico ormai profondamente radicato nelle nostre abitudini e nelle nostre case, questi è il frigorifero. Indispensabile per la corretta conservazione degli alimenti e perchè no per poter gustare un bicchiere di vino bianco ben fresco. Ma ci siamo mai chiesti come avviene il "miracolo" del raffreddamento che ci fa star sicuri contro pericolosi ed inopportuni batteri e ci regala delle birre ghiacciate? Tutto avviene grazie al secondo principio della termodinamica, di cui esistono molte e diverse definizioni, per mantenerci soltanto a quella più recente, essa recita che in un sistema isolato l'entropia è una funzione non decrescente nel tempo. Ma vediamo esattamente come funziona il nostro frigorifero. Una volta che il nostro elettrodomestico è attaccato ad una presa di...
Scienza

Il supervulcano dei Campi Flegrei

Che cosa hanno in comune il Parco di Yellostowne (negli USA), i Campi Flegrei (Campania) e il lago Toba in Indonesia? Sono tutti supervulcani. Il supervulcano è una di quella dozzina di caldere presenti sulla superficie terrestre che arrivano ad avere un diametro di qualche decina di chilometri. Il termine supervulcano deriva da una trasmissione scientifica divulgativa della BBC e si riferirsce al risveglio di queste grandi caldere che producono gigantesche eruzioni vulcaniche, tali da modificare radicalmente il paesaggio locale e condizionare pesantemente il clima a livello mondiale per diversi anni, con effetti cataclismatici sulla vita stessa del pianeta. La grande caldera dei Campi Flegrei si estende per buona parte del Golfo di Pozzuoli, coprendo un’area in cui si stima che viva...
Scienza

Suoni misteriosi da Saturno

La parte finale della missione Cassini si sta rivelando sorprendentemente ricca di dati ma anche rivelatrice di elementi ancora misteriosi. Mentre la sonda si appresta a tuffarsi per la seconda volta tra l'atmosfera di Saturno ed il primo anello, rivelando fra l'altro come la quantità di polvere presente sia significativamente inferiore a quanto ipotizzato, gli strumenti di bordo hanno registrato un suono misterioso a cui gli scienziati non sono ancora riusciti a dare una provenienza certa. Il rumore che potete ascoltare cliccando sul link sottostante, pare infatti non essere riconducibile al momento ad alcun elemento naturale conosciuto. https://www.youtube.com/watch?v=Vn0R3fenik8
Scienza

Un wormhole per la Via Lattea

Un ponte di Einstein-Penrose o cunicolo spazio-temporale, detto anche wormhole (in italiano letteralmente "buco di verme"), è una ipotetica caratteristica dello spaziotempo che è essenzialmente una "scorciatoia" da un punto dell'universo a un altro, che permetterebbe di viaggiare tra di essi più velocemente della velocità della luce. Ebbene secondo uno studio effettuato da ricercatori americani, indiani ed italiani nella nostra galassia sarebbe presente un wormhole, un cunicolo spazio temporale abbastanza grande e stabile da consentire la navigazione e quindi, come nel film Interstellar, consentire viaggi per distanze incommensurabili. Si tratta per adesso di un modello teorico tutto da verificare ma perfettamente in linea con le linee più accreditate della ricerca cosmologica. Il...
« L’impressione più viva l’è che me brüsa tant ‘l cül!
Personaggi, Sport

« L’impressione più viva l’è che me brüsa tant ‘l cül!

Oggi è partita l'edizione n. 104 del Giro d'Italia, la più importante competizione ciclistica a tappe nazionale ed una delle più importanti del mondo, insieme al Tour de France ed alla Vuelta. Un secolo di storie, miti, leggende, di drammi e delusioni, soprattutto negli ultimi due decenni per l'invasività del fenomeno doping. In questa occasione, cosi speciale per gli appassionati di ciclismo e dello sport in generale, vale la pena ricordare la prima, eroica edizione che si svolse dal 13 al 30 maggio del 1909. L'Europa stava scivolando, ancora inconsapevole, verso quella grande carneficina che chiamiamo la Grande Guerra e tramontava definitivamente la Belle Epoque. Il primo Giro d'Italia si dipanò per otto tappe, da Milano a Napoli, con ritorno al capoluogo meneghino per comples...
“Il mattatore”,  lo show che rese popolare Gassman
Personaggi

“Il mattatore”, lo show che rese popolare Gassman

Il biennio 1959-1960 rappresentò per Vittorio Gassman il periodo di svolta di una già solida carriera di attore teatrale. Nato nel quartiere genovese di Struppa, , Gassman, figlio di un ingegnere tedesco e di una pisana di origine ebraica, frequentò giovanissimo l’Accademia di Arte Drammatica nella quale studiavano anche Paolo Stoppa, Rina Morelli, Adolfo Celi, Luigi Squarzina, Elio Pandolfi e Lea Padovani Un attore di teatro Dotato di un fisico atletico (fu un buon giocatore di pallacanestro arrivando a vestire la maglia azzurra della nazionale universitaria) e di una presenza carismatica, Gassman per tutti gli anni Quaranta e per buona parte del decennio successivo interpreterà i grandi classici del teatro colto, portando in scena anche opere insolite e poco conosciute come ...
Scienza

Aiuto mi si scioglie il ghiaccio!

Secondo un recente rapporto dell'Arctic Monitoring and Assessment Programme (AMAP) le temperature artiche stanno aumentando più velocemente della media globale. La concentrazione dei gas serra sta producendo profonde variazioni nella struttura quantitativa e qualitativa dei ghiaccio artico, in maniera più sensibile ed accentuata rispetto ad altre regioni del nostro pianeta. A gennaio 2016 infatti l'Artide è stato più caldo in media di ben 5 °C rispetto alla media della regione tra il 1981 e il 2010 e di 2 °C rispetto allo stesso periodo del 2008. Nella sua zona centrale, lo spessore del ghiaccio è diminuito del 65 per cento nel periodo 1975-2012. Continuando di questo passo tra venti anni l'Oceano Artico potrebbe essere per gran parte privo di ghiaccio nei mesi estivi e conseguentemente...
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