sabato, Maggio 18

Tag: piante

I Cerchi delle Fate della Namibia: Enigmi del Deserto
Ambiente e Clima, Ambiente e Clima, Biologia, Miti e leggende, Scienza

I Cerchi delle Fate della Namibia: Enigmi del Deserto

I cerchi delle fate in Namibia, conosciuti anche come “fairy circles”, incarnano un fenomeno naturale carico di fascino e mistero. Al centro di leggende e speculazioni, questi enigmatici cerchi si stagliano nel paesaggio, evocando l’immagine di antiche danze arcane.  Prima osservazione sui cerchi delle fate, la flora e la fauna La scoperta di questi cerchi incantati risale all’incirca a mezzo secolo fa, quando si manifestarono per la prima volta nel deserto della Namibia. Da allora, hanno ispirato innumerevoli teorie scientifiche e curiose leggende. La rivelazione di questi cerchi delle fate ha sollevato questioni sulla loro origine e sui processi naturali che ne hanno determinato la formazione. In principio, costituivano un mistero che metteva alla prova la nostra comprensione:...
La voce delle piante: tra musica e linguaggi misteriosi
Botanica, Scienza

La voce delle piante: tra musica e linguaggi misteriosi

Le piante, così come gli esseri umani e le altre forme di vita, hanno la capacità di comunicare tra loro e con l’ambiente circostante. Ma non è tutto: le piante sono anche delle meravigliose musiciste che riescono a produrre delle melodie armoniose. Come si spiega questo fenomeno? Scopriamo insieme il linguaggio segreto e la musica delle piante. Come le piante si esprimono con la loro melodia Le piante sono delle creature meravigliose che ci regalano la vita, il colore e la bellezza. Sono delle maestre silenziose che ci invitano ad ascoltare e a rispettare. Comunicare con le piante, abbracciare gli alberi e accarezzare l’erba sono gesti che molti di noi compiono con piacere e naturalezza. Non si tratta di una follia, ma di una manifestazione di sensibilità che ci avvicin...
Tre batteri possono rendere fertile  il suolo  lunare
La Conquista dello Spazio, Scienza

Tre batteri possono rendere fertile il suolo lunare

La Luna, il nostro vicino celeste più prossimo, ha affascinato l’umanità per millenni. Con l’avvento dell’era spaziale, la Luna è diventata non solo un soggetto di meraviglia e mistero, ma anche un potenziale campo di prova per la colonizzazione umana. Una delle sfide più significative per la vita sulla Luna è il suo suolo sterile, noto come regolite lunare. Ma potrebbe essere possibile rendere fertile questo suolo lunare? Il suolo lunare Il suolo lunare, o regolite, è un materiale molto diverso dal terreno che troviamo sulla Terra. È composto principalmente da piccoli frammenti di roccia e polvere di vetro prodotti da impatti meteorici. Questo suolo non contiene sostanze organiche o nutrienti necessari per la crescita delle piante, rendendo la coltivazione di cibo una sfida ai limi...
Suolo lunare utilizzato per far crescere le piante
Astronomia, Scienza

Suolo lunare utilizzato per far crescere le piante

Suolo lunare utilizzato per far crescere le piante. Un test rivoluzionario che consente ai ricercatori, per la prima volta, di comprendere in che modo le piante riescono a crescere col suolo lunare. Il test svolto è stato pubblicato in un articolo uscito sul Communications Biology. I ricercatori, attraverso l'esperimento nel suolo lunare, hanno effettuato un passo in avanti per rendere possibili soggiorni di lunga durata sulla Luna. I ricercatori hanno preso dei piccoli campioni di polvere, un materiale raccolto durante le missioni Apollo 11, 12, e 17 del 1969-1972, per poter coltivare le piante, più esattamente un tipo di crescione. I semi, con grande stupore, sono germogliati due giorni dopo. L'esperimento Anna-Lisa Paul, professoressa dell'Università della Florida coautric...
Le piante migranti
Botanica

Le piante migranti

Secondo lo studio di ricercatori delle università della California e della Columbia, risalente a qualche anno fa, basterebbe un aumento della temperatura globale media di soli due gradi a provocare un notevole spostamento verso Nord di persone, animali e anche di vegetali. Dal centro America, Africa ed India, per sfuggire al surriscaldamento, pure le foreste in modo più lento migrerebbero verso zone più settentrionali. Del resto,questo fenomeno si è già verificato dopo la fine dell'ultima grande glaciazione, nei 13 mila anni successivi. La migrazione delle foreste è operata in realtà dal vento, dalle correnti d'acqua, dalle pellicce appiccicose di certi animali e dalle loro feci con semi. Lo sviluppo di tali piante in altre terre comporta un incremento dei loro strumenti difensivi ...
Le piante  e l’acqua
Ambiente e Clima

Le piante e l’acqua

https://www.youtube.com/watch?v=N0IRyeKw810 Le piante sono in grado di regolare il loro consumo d'acqua. Anche nella stagione estiva in presenza di un tasso d'umidità sufficiente la fotosintesi "marcia" a pieno regime. A differenza degli arbusti e delle piante perenni gli alberi sono dei grandi consumatori d'acqua e con un ampia superficie fogliare un'importante capacità di evaporazione. Tanto per avere un'idea del consumo d'acqua, una grande latifoglia durante la stagione più calda può arrivare a "bere" in un giorno fino a 400 litri d'acqua. Per poter soddisfare questa "sete" la maggior parte degli alberi ha profonde radici per poter utilizzare gli strati più profondi del terreno nella ricerca dell'acqua. Nonostante questo nella stagione estiva, quand...
Cosa accadrebbe se cessasse la fotosintesi  clorofilliana?
Alimenti e Filiera Produttiva, Scienza

Cosa accadrebbe se cessasse la fotosintesi clorofilliana?

https://www.youtube.com/watch?v=eHIaMiVBePs L'ossigeno che noi respiriamo, O2, è una molecola fatta da due atomi di ossigeno tenuti insieme da elettroni. Sulla Terra esiste molto altro ossigeno in altre forme: anidride carbonica, acqua, minerali nella crosta terrestre, per citarne solo alcune. Tuttavia, i nostri corpi non possono usare quell’ossigeno, a meno che un organismo non lo liberi e lo converta prima in O2. L'ossigeno atmosferico viene distrutto dai processi di respirazione, combustione e decomposizione. Quando inspiriamo, ad esempio, il nostro corpo lo combina con il carbonio formando anidride carbonica, CO2. Quando le piante morte si decompongono sul suolo della foresta, il loro carbonio si combina lentamente con l’O2 atmosferico formando CO2 e producendo calore. ...
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