In certe zone costiere il Mediterraneo fa paura
Un recente studio firmato da tre ricercatori italiani delle sedi di Roma e Bologna dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e dell'Università olandese di Radboud, pubblicato sulla rivista Environmental Research Letters, lancia un preoccupato grido d'allarme sul destino di alcune aree costiere mediterranee.
I risultati dello studio
Secondo lo studio del pool di ricercatori in alcune zone il Mediterraneo sta crescendo ad una velocità tripla di quella finora stimata. Le coste interessate a questo pericoloso fenomeno ammontano a 38.500 chilometri quadrati e se questo trend verrà mantenuto, ben presto saranno soggette ad inondazioni e verranno cancellate dalla morfologia terrestre.
Per l'Italia, le coste più a rischio sono quelle di Friuli Venezia-Giulia, Ve...