venerdì, Maggio 17

Un oggetto cadrà sulla Terra

Un oggetto cadrà sulla Terra. La Cina chiuderà lo spazio aereo soltanto per un breve periodo. La zona riguarderà lo spazio aereo situato a nord di Taiwan. Il periodo di chiusura di spazio aereo sarà di circa mezz’ora. L’evento è previsto per la prossima settimana. Il periodo è drasticamente calato rispetto ai tre giorni originariamente annunciati.

L’oggetto e i dettagli

La chiusura è stata determinata della caduta di un oggetto. Quest’ultimo è prodotto da un velivolo di lancio satellitare. Questo secondo quanto riportato dai funzionari di Taiwan e della Corea del Sud. La Cina vieterà inoltre le navi da un’area situata nei pressi di Taiwan domenica prossima, vista la possibilità di caduta di detriti di razzi. Questo secondo quanto affermato giovedì dall’agenzia per la sicurezza marittima.

Yan Yu-hsien, vice capo dello stato maggiore per l’intelligence del ministero della Difesa di Taiwan, ha fornito informazioni sull’evento. Il vice capo alla domanda su un precedente rapporto della chiusura dello spazio aereo, ha risposto che la “no-fly zone” rientrerà nella zona di identificazione della difesa aerea dell’isola (ADIZ). Questa sarà a circa 85 miglia nautiche a nord delle sue coste. Un ADIZ non è altro che una sezione dello spazio aereo internazionale, che i paesi possono definire arbitrariamente come propria da monitorare.

Le coordinate, più precisamente, corrispondono ad un’area rettangolare a nord-est di Taiwan, con il punto più vicino a 118 km (73 miglia) da Taiwan. La zona è stata illustrata con una mappa, che il ministero dei trasporti di Taiwan ha rilasciato mercoledì scorso. La zona si trova a nord-ovest dell’isola giapponese di Ishigaki e vicino ad un gruppo di isolotti contesi nel Mar Cinese Orientale, che il Giappone chiama Senkaku e la Cina Diaoyu.

L’oggetto e gli stati

I rapporti, senza inizialmente fornire dei dettagli sulla durata della chiusura, avevano causato preoccupazione nella regione con tensioni elevate tra Cina e Taiwan. Il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Wang Wenbin, ha dichiarato di non essere a conoscenza della situazione.

Il Giappone, mercoledì scorso, ha dichiarato che la Cina lo aveva avvisato di una “no-fly zone” situata vicino a Taiwan dal 16 al 18 aprile, dichiarando che si trattava di attività aerospaziali. Il ministero dei trasporti di Taiwan ha successivamente affermato che la Cina ha rivisto la durata della zona portandola a 27 minuti. Un evento organizzato per domenica prossima. Questo dopo una protesta.

Il ministero dei trasporti della Corea del Sud ha affermato che la chiusura era legata alla caduta di un oggetto da un velivolo di lancio satellitare. Quando la Cina ha impostato le stesse restrizioni, durante le esercitazioni militari lo scorso agosto, ci sono state importanti interruzioni dei voli nella regione. Le autorità giapponesi hanno affermato che non ci sono state cancellazioni di voli importanti da o verso il Giappone durante le esercitazioni avvenute ad agosto.

FONTI:

https://www.japantimes.co.jp/news/2023/04/12/asia-pacific/china-taiwan-no-fly-zone/

https://www.reuters.com/world/asia-pacific/china-ban-vessels-area-near-taiwan-due-falling-rocket-debris-2023-04-13/

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Verified by MonsterInsights