lunedì, Maggio 20

Antropologia e Paleontologia

I crani “parlanti”
Antropologia e Paleontologia, Scienza

I crani “parlanti”

Negli ultimi all'interno della paleontologia è in forte sviluppo una branca specifica definita paleoneurologia, lo studio delle forme, delle dimensioni e delle possibili funzioni di cervelli ormai estinti. Un campo di studi che si basa essenzialmente sull'analisi dei calchi endocranici (endocast), l'impronta che l'encefalo lascia all'interno della scatola cranica. Un recente lavoro pubblicato su "Science" ad opera di un folto gruppo di ricercatori coordinati da due pionieri della paleoneurologia, Marcia Ponce de Leon e Cristoph Zollikfofer dell'Università di Zurigo, ha portato alla luce alcune interessanti differenze di cervelli ormai estinti. Lo studio si è avvalso di tecniche che combinano il digital imaging con nuove analisi morfologiche che Ponce de Leon e Zollikofer ormai u...
Quanti  T-Rex sono vissuti sulla Terra?
Animali, Antropologia e Paleontologia, Scienza

Quanti T-Rex sono vissuti sulla Terra?

Il Tyrannosaurus Rex è senza dubbio, nell'immaginario collettivo, il più iconico dinosauro esistito. Una parte della sua fama è senza dubbio legata alla saga cinematografica di Jurassic Park, il cui primo film diretto da Steven Spielberg è stato proiettato nell'ormai lontano 1993. Un gigantesco predatore Alto cinque metri e lungo circa dodici, il T-Rex era un temibile predatore che poteva raggiungere le sette tonnellate di peso. Appartenente alla famiglia dei tirannosauridi, il T-Rex era un carnivoro bipede con un cranio largo e massiccio, bilanciato da una coda lunga e pesante. In confronto alle sue gambe robuste, gli arti anteriori erano corti, ma relativamente possenti e forniti di due dita artigliate. Questo bestione, superato nelle dimensioni dallo Spinos...
Claude Lévi-Strauss- Le strutture elementari della parentela (1949).
Antropologia e Paleontologia

Claude Lévi-Strauss- Le strutture elementari della parentela (1949).

In uno dei testi classici più noti dell'etnologia francese, l'antropologo belga Claude Lévi-Strauss espone le sue tesi sulla proibizione dell'incesto come tratto culturale universale. Istituendo la regola dello scambio matrimoniale, segna il passaggio dell'umanità dalla natura alla cultura. La proibizione dell'incesto come tratto culturale universale Nessuna analisi reale permette di cogliere il punto di passaggio tra fatti di natura e fatti di cultura e di riconoscere il loro meccanismo. Ma ovunque si manifesti la regola, sappiamo con certezza di trovarci sul piano della cultura. Egli sostiene come la proibizione dell’incesto sancisce il passaggio dell’uomo dalla natura alla cultura.  L’incesto è un divieto universale, proprio quindi di tutte le culture; a variar...
Antropologia e Paleontologia, Scienza

Portate alla luce nuove specie di dinosauro carnivoro in Argentina

Un team di paleontologi argentini ha scoperto un nuovo genere e una nuova specie di dinosauro abelisauride furileusaurian (lucertola dalla schiena rigida) chiamato Llukalkan aliocranianus. Il Llukalkan aliocranianus ha vagato per il nostro pianeta durante l'epoca del tardo Cretaceo, circa 80 milioni di anni fa. Il dinosauro era un membro degli Abelisauridae , una famiglia di grandi predatori conosciuti dall'antico supercontinente Gondwana. Caratteristiche Il suo corpo misurava 5 metri ed era caratterizzato da un morso estremamente potente: denti molto affilati, artigli enormi e un acuto senso dell'olfatto. Questa specie si contraddistingueva anche per uno strano teschio corto con ossa ruvide, quindi in vita la sua testa aveva rigonfiamenti e pr...
Antropologia e Paleontologia

La cultura degli utensili di pietra dei Neanderthal e della prima età moderna coesistette per oltre 100.000 anni

Secondo alcuni studi, l'Acheuleano, un termine che indica una cultura del Paleolitico inferiore, si estinse circa 200.000 anni fa. Nuovi studi, però, hanno suggerito che questa cultura potrebbe essere durata molto più a lungo. Si pensa infatti che possa aver creato oltre 100.000 anni di sovrapposizione con le tecnologie più avanzate dei Neanderthal e dei primi esseri umani moderni. Il team di ricerca, guidato dai dottori Alastair Key (Kent), David Roberts (Kent) e Ivan Jaric (Centro di biologia dell'Accademia delle scienze ceca), è giunto a questa conclusione studiando la catalogazione di utensili in pietra provenienti da diverse parti del mondo.  Utilizzando tecniche statistiche, gli archeologi e gli esperti di conservazione sono stati in grado di ricostrui...
Creati in laboratorio dei mini-cervelli con tracce di DNA di Neanderthal
Antropologia e Paleontologia, Scienza

Creati in laboratorio dei mini-cervelli con tracce di DNA di Neanderthal

I ricercatori hanno ricreato in un laboratorio in coltura un cervello in miniatura, così da ricreare la variante di un gene dei Neanderthal. L'obiettivo è cercare di capire in quale modo possa essere avvenuta la separazione con i Sapiens, che hanno poi dato loro il via all'evoluzione, con lo sviluppo cerebrale dell'uomo odierno. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Science dal gruppo dell’Università della California a San Diego, che è stato coordinato da Cleber Trujillo e Alysson Muotri. I ricercatori hanno deciso di svolgere lo studio per cercare di comprendere in che modo i Neanderthal si relazionavano con gli umani moderni. Infatti, gli esseri umani moderni, presentano ancora oggi dei geni di Neanderthal. Sono molti anni che è risaputo che i Neanderthal si siano incrociati...
Antropologia e Paleontologia, Archeologia

Trovato in Israele osso di uro inciso, risalente a 120.000 anni fa

Un frammento osseo animale di 120.000 anni, con sei linee incise, è una delle più antiche rappresentazioni di modelli astratti prodotti dagli ominini del Paleolitico e dell'età della pietra medi. E’ inoltre il più antico finora conosciuto nel Levante. Il frammento osseo inciso è stato recuperato nel sito archeologico all'aperto di Nesher Ramla, sulle pendici occidentali delle colline della Giudea nel centro di Israele. L'esemplare è stato datato all'inizio del periodo della fase 5 dell'isotopo marino (120.000 anni fa). L'osso proveniva da un uro ( Bos primigenius ), una specie estinta di bue che abitava l'Europa, l'Asia e il Nord Africa. "Il sito è stato probabilmente utilizzato come un campo o un luogo di incontro per i cacciatori paleolitici che poi avre...
L’uomo di Neanderthal andava in letargo?
Antropologia e Paleontologia

L’uomo di Neanderthal andava in letargo?

https://www.youtube.com/watch?v=vYK8H1ouXqc&ab_channel=ErnestoBorriello Il letargo è un comportamento caratteristico di alcuni mammiferi e rettili che durante la stagione fredda riducono le proprie funzioni vitali e rimangono in stato di quiescenza. In ambienti freddi e con penuria di cibo, animali come l'orso bruno, il tasso, la marmotta, alcune specie di lemuri rallentano il battito cardiaco e il ritmo della respirazione, riducono il metabolismo ed abbassano la temperatura corporea a qualche grado sopra lo zero. Queste condizioni sono controllate dall'apparato endocrino ed in particolare dagli ormoni delle ghiandole surrenali e paratiroidi. Se le riserve di grasso e di vitamina D accumulate prima del letargo non sono adeguate si possono verificare effetti collaterali q...
La scoperta di un cimitero dell’età della pietra rivela le loro usanze
Antropologia e Paleontologia, Archeologia, Scienza

La scoperta di un cimitero dell’età della pietra rivela le loro usanze

Il rinvenimento del cimitero ha messo in luce che le persone che vivevano durante l'età della pietra possedevano degli abiti abbelliti con denti di alce. Secondo i ricercatori i ciondoli con i denti di alce erano i gioielli preferiti in un gruppo dell'età della pietra risalente a 8.200 anni fa. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Archaeological and Anthropological Sciences. Nell'immagine compare una delle tombe individuate, in cui erano presenti 90 denti di alce posti vicino ai fianchi e alle cosce del corpo, generalmente attaccati ad un indumento, una specie di grembiule. Inoltre, sono stati ritrovati anche dei pendenti con denti di alce, e la presenza di una polvere di ocra rossa, spruzzata sulla parte superiore del defunto. Il cimitero, risalente all'età d...
Archeologi scoprono una tomba di un bambino insieme ad un cane con un collare e un campanello
Antropologia e Paleontologia, Archeologia, Scienza

Archeologi scoprono una tomba di un bambino insieme ad un cane con un collare e un campanello

In Francia è stata rinvenuta dagli archeologi una tomba in cui è presente un bambino molto piccolo insieme ad un cane, che è stato provvisto di un collare e di un campanello, risalente al tempo dei Galli. Questa eccezionale scoperta archeologica, che è stata eseguita in Francia, ha permesso il ritrovamento di una tomba di un bambino che è stato seppellito insieme ad un cagnolino. La sepoltura secondo gli archeologi è stata eseguita presumibilmente nel I secolo d.C., ed è risultata essere una testimonianza molto rara di un antico rito funebre eseguito dalla popolazione dei Galli. Gli archeologi dell'Inrap, acronimo di "Institut national de recherches archéologiques préventives", durante gli scavi effettuati in un sito situato nei pressi dell'aeroporto di Clermont-Ferrand-Auvergne...
Verified by MonsterInsights