giovedì, Maggio 9

Antropologia e Paleontologia

Out of Africa
Antropologia e Paleontologia

Out of Africa

L'immagine (deformata) che abbiamo, quando pensiamo, all'espansione di Homo Sapiens dal continente africano al Medio Oriente e successivamente al resto del pianeta è quella di una specie di invasione, dove correnti migratorie importanti hanno fatto fuoriuscire dall'Africa l'uomo moderno espellendo, magari anche con la forza, le altre specie ominidi. Si tratta di un'immagine sbagliata e fuorviante. Quando iniziò la diffusione planetaria di Homo Sapiens l'organizzazione sociale di questi cacciatori-raccoglitori era costituita da bande di poche decine di individui che tendevano a frammentarsi quando diventavano troppo numerosi. Il motivo è intuitivo, per sostenere dieci o quindici individui occorreva un ampio areale che fornisse la "dose giornaliera" necessaria di frutti e...
La brutta “influenza” del dinosauro Dolly
Animali, Antropologia e Paleontologia, Scienza, Uncategorized

La brutta “influenza” del dinosauro Dolly

Nell'immaginario collettivo i dinosauri sono enormi bestioni dalla forza considerevole, che sommariamente dividiamo tra erbivori e carnivori, ottimi archetipi per film di fantascienza sulla falsariga della celebre saga di "Jurassic Park". Questa visione "selvaggia" e antiscientifica tutto fa pensare tranne che questi straordinari animali che hanno dominato il pianeta tra i 250 e i 65 milioni di anni fa, potevano ammalarsi di una "banale" influenza. Adesso sappiamo con certezza che anche i più giganteschi dominatori che il nostro pianeta abbia mai conosciuto potevano beccarsi qualcosa di molto simile ad un brutto raffreddore. È quanto scoperto da un gruppo di ricerca guidato da Cary Woodruff del Great Plains Dinosaur Museum di Malta negli Stati Uniti che ha analizzato i resti f...
Zampa di un dinosauro spezzata dall’asteroide che li ha estinti
Antropologia e Paleontologia, Astronomia, Scienza

Zampa di un dinosauro spezzata dall’asteroide che li ha estinti

Zampa di un dinosauro spezzata dall'asteroide che li ha estinti. Una scoperta straordinaria che ha riportato alla luce dettagli dell'impatto catastrofico dell'asteroide avvenuto 66 milioni di anni fa. I ricercatori hanno rinvenuto il fossile di una gamba di dinosauro perfettamente conservata, che forse è stato colpito da una pioggia di asteroidi. La zampa del Thescelosaurus è destinata a diventare uno dei reperti archeologici più importanti di sempre. L'esemplare di dinosauro è stato testimone di un evento che ha decisamente modificato il nostro pianeta 66 milioni di anni fa. L'evento ha infatti decretato l'estinzione dei dinosauri. L'esemplare è un Thescelosaurus, e appartiene ad un gruppo di cui non si aveva nessuna documentazione precedente sull'aspetto della sua pelle. Il fossil...
Quando è nata la guerra?
Antropologia e Paleontologia

Quando è nata la guerra?

Il drammatico conflitto russo-ucraino, nel cuore dell'Europa, è l'ennesimo anello di una lunghissima catena di guerre che hanno costellato la storia dell'umanità. Ma quando è nata la guerra? Dove è stato combattuto il primo conflitto armato tra gruppi di individui? E ancora, esiste una definizione di guerra? La violenza collettiva che chiamiamo guerra è il frutto della sedentarizzazione dei primi agricoltori o era prassi anche dei cacciatori-raccoglitori? Sembrano domande oziose ma la scienza sia pure faticosamente cerca delle risposte a queste domande anche per capire se questo evento drammatico sia un tratto costitutivo degli esseri umani o se invece, in un futuro speriamo non troppo lontano, la guerra possa essere bandita dalle relazioni umane. Il primo punto è cercare d...
Lo sfuggente concetto  di guerra
Antropologia e Paleontologia

Lo sfuggente concetto di guerra

La polemologia è lo studio della guerra e dei fenomeni sociali e politici correlati e lo studioso che analizza ed approfondisce questa tematica prende il nome di "polemologo". Il nome di questa nuova disciplina fu proposto dal filosofo Gaston Bouthoul, nel 1946 nel suo libro Cent millions de morts. Il concetto di guerra è però tutt'altro che semplice ed assodato. Ad iniziare dal periodo temporale nel quale possiamo parlare esplicitamente di guerra. In uno studio pubblicato nel 2020 sulla rivista "Paleo", l'autore Bruno Bolestin, fin dal titolo fa comprendere esattamente la complessità filosofica, lessicale e di contenuto di questa non particolarmente nobile attività umana. Questa non è guerra (ma ci assomiglia) ci trasporta in pieno dibattito sulla guerra nella p...
Il mistero di Leti, il  piccolo Homo Naledi
Antropologia e Paleontologia

Il mistero di Leti, il piccolo Homo Naledi

Non è stato facile per la paleontologa Becca Peixotto superare una stretta fenditura a circa 45 metri sottoterra nel sistema di grotte Rising Star Cave in Sudafrica, dove nel 2013 era stato scoperto un vero "tesoro" di fossili umani, circa 1500 reperti di un ominide vissuto in un periodo compreso tra 335.000 e 236.000 anni fa. A questa nuova specie umana è stato attribuito il nome di Homo Naledi. Ricostruzione facciale di Homo Naledi Contorcendosi e sfruttando la sua figura minuta, centimetro dopo centimetro, Becca ha raggiunto una piccola sporgenza dove l’aspettava un ritrovamento straordinario: denti e frammenti ossei di un bambino vissuto più di 240.000 anni fa. Lo studio, ricavato da questa scoperta, pubblicato su "PaleoAnthropology" non chiarisce ancora il sesso di qu...
L’avventurosa storia del popolamento delle Americhe
Antropologia e Paleontologia

L’avventurosa storia del popolamento delle Americhe

Come ormai è ben noto gli esseri umani ed in particolare Homo Sapiens ebbero origine in Africa centinaia di migliaia di anni fa e poi per ondate successive questi nostri antenati popolarono l'Asia e l'Europa. Il popolamento delle Americhe è un'impresa straordinaria che si sta rivelando più complessa e sfaccettata di quanto si riteneva fino a qualche anno fa. Nel loro viaggio fino alle Americhe gli antenati dei popoli indigeni di questi continenti dovettero affrontare sfide straordinarie riuscendo a sopravvivere al freddo estremo dell'ultimo evento globale climatico avvenuto tra 26.000 e 20.000 anni fa, chiamato Ultimo Massimo Glaciale (LGM). La teoria più accredita, fino a qualche anno fa, era che il popolamento delle Americhe fosse avvenuto da un singolo gruppo di cacciatori-...
Estinzione dei dinosauri: e se non fosse tutta colpa dell’asteroide?
Animali, Antropologia e Paleontologia

Estinzione dei dinosauri: e se non fosse tutta colpa dell’asteroide?

La teoria più accreditata della scomparsa dei dinosauri è nota: circa 66 milioni di anni fa l'impatto di un grosso asteroide combinato con una serie di disastri ambientali globali provocò l'estinzione dei grandi dinosauri non aviari. Gli ultimi superstiti di questi animali che dominarono il nostro pianeta sono gli uccelli. Adesso però una nuova teoria mette in discussione, almeno in parte, il ruolo giocato dall'impatto del corpo celeste con il nostro pianeta. E' quanto emerge da uno studio pubblicato su Nature Communications dall'equivalente francese del nostro CNR. La tesi di fondo di questo studio è che il declino dei dinosauri fosse già ampiamente iniziato prima del famigerato impatto. Si tratterebbe quindi di un'estinzione graduale e non dovuta soltanto ad un evento catas...
Cosa ci differenzia dai primati?
Antropologia e Paleontologia

Cosa ci differenzia dai primati?

E' evidente dall'esito della sua evoluzione che c'è qualcosa che distingue Homo Sapiens non soltanto dai primati non umani ma anche da altre specie umane ormai estinte, come ad esempio i Neanderthal. Un recente studio pubblicato su "Molecular Psichiatry" a cura di un team di ricercatori della Washington University di Saint Louis nel Missouri, individua i fattori responsabili di questa "differenziazione di successo". Sono stati identificati 270 geni che si trovano soltanto negli attuali Sapiens e che probabilmente rivestono un ruolo fondamentale nella regolazione delle nostre caratteristiche comportamentali e cognitive. Questi geni ci differenziano non soltanto da scimpanzé e bonobo ma anche dai nostri lontani "parenti" i Neanderthal. Quello che ci differenzia da questi ...
La straordinaria scoperta di “Dragon Man”
Antropologia e Paleontologia, Scienza

La straordinaria scoperta di “Dragon Man”

La straordinaria scoperta di “Dragon Man”. Dei ricercatori cinesi sono riusciti a svelare un antico teschio. Questo potrebbe appartenere ad una specie umana completamente nuova. Il team spiega che ad oggi i parenti più prossimi, a livello evolutivo delle specie conosciute, sono i Neanderthal e Homo erectus. L'esemplare rinvenuto, che è stato denominato "Dragon Man”, rappresenta un gruppo umano vissuto nell'Asia orientale circa 146.000 anni fa. La scoperta, che è stata fatta ad Harbin, nel nord-est della Cina, era stata effettuata nel 1933. Ma solo di recente gli scienziati ne sono venuti a conoscenza. Dragon Man L'analisi effettuata sul cranio è stata pubblicata sulla rivista The Innovation. Il professor Chris Stringer, del Museo di storia naturale di Londra, uno dei maggi...
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