lunedì, Maggio 13

I 10 film più visti degli anni Novanta

Ogni generazione ha il suo “decennio” che ricorda nostalgicamente, enfatizzandone ogni aspetto, dalla vita sociale a quella affettiva, dalla politica allo sport e naturalmente anche per quello che riguarda la Settima Arte. In questo articolo faremo un tuffo negli anni Novanta del ventesimo secolo paradiso nostalgico dei boomers. Per scegliere un film per ciascun anno del decennio potevamo affidarci ad una pluralità di parametri molto spesso soggettivi, per toglierci di impiccio quindi ne abbiamo scelto uno oggettivo, quello degli incassi internazionali della pellicola che di conseguenza trascina dietro di se anche l’impatto della pellicola nell’immaginario collettivo di milioni di persone.

1990 – GHOST

Chi non ricorda l’iconica scena del vaso nella quale la straordinaria alchimia tra il compianto Patrick Swayze e Demi Moore da vita ad una delle scene più sensuali di sempre della cinematografia. Nella sceneggiatura originale di Ghost Molly Jensen era una scultrice di granito, questo aspetto però non piaceva affatto a Jerry Zucker e il regista decise di cambiare la professione del personaggio in un vasaio. Demi Moore voleva che la scena in questione sembrasse autentica e così lei e Jerry Zucker presero lezioni di ceramica. Il film ebbe uno straordinario successo di pubblico incassando nel 1990 506 milioni di dollari a fronte di un costo di 22, conquistò anche due Oscar, uno per la migliore sceneggiatura originale a Bruce Joel Rubin e uno a Whoopi Goldberg, quale migliore attrice non protagonista, oltre ad altre tre nomination. A proposito della Goldberg, l’attrice fu letteralmente imposta da Patrick Swayze suo grande amico e ammiratore che minacciò di non girare il film se non fosse stata scritturata.

1991 – Terminator 2 Il giorno del giudizio

Il film che spopola nel 1991 e che incasserà oltre 520 milioni di dollari è il sequel di Terminator (1984) ed avrà il merito di aprire nuove frontiere della computer grafica applicata al cinema. La trama segue Sarah Connor (Linda Hamilton) e il figlio di dieci anni John (Edward Furlong, qui al suo esordio) mentre vengono inseguiti da un nuovo Terminator più avanzato, il T-1000 (Robert Patrick), anche lui inviato dalle macchine per uccidere il futuro capo della resistenza umana. A proteggere Sarah e John ci penserà il veccho Terminator, modello T-800 (Arnold Schwarzenegger), identico a quello inviato nel 1984 per uccidere Sarah. Terminator 2 costerà ben 100 milioni di dollari, un budget lievitato per i costi altissimi della CGI. Il film sarà molto impegnativo anche sul piano fisico, Linda Hamilton si affidò ad un intenso programma di allenamento di tredici settimane con il suo personal trainer Anthony Cortes, alleandosi per tre ore al giorno per sei giorni alla settimana. Inoltre prese lezioni di addestramento militare e judo per le sue scene d’azione da un ex commando dell’esercito israeliano Uzi Gal. Al termine delle riprese aveva perso sei chili di peso. Per il suo ruolo Arnold Schwarzenegger fu pagato 15 milioni di dollari, praticamente il 15% dell’intero budget. Il film conquisterà inoltre 4 Premi Oscar nelle categorie “tecniche” (trucco, sonoro, montaggio e naturalmente effetti speciali).

1992 – Aladdin

Aladdin è considerato il 31mo Classico Disney ed esce per la prima volta a Los Angeles e New York l’11 novembre 1992 e in tutti i cinema USA il 25 novembre. Basterà poco più di un mese per fare del film Disney la pellicola con i maggiori incassi dell’anno raggiungendo la somma di 504 milioni di dollari al botteghino mondiale. Come per ogni grande classico Disney la colonna sonora giocò un ruolo importante nel successo del film, essa fu affidata al compositore Alan Menken e agli autori dei testi Howard Ashman e Tim Rice. Menken e Ashman iniziarono a lavorare al film assieme, mentre Rice entrò nel progetto dopo la morte di Ashman in seguito ad una complicazione dovuta all’AIDS all’inizio del 1991.  Furono scritte quattordici canzoni per Aladdin ma solo sei saranno inserite film, tre per ciascun autore.

1993 – Jurassic Park

Per comprendere l’impatto che il film di Steven Spielberg ebbe su grandi e bambini, basta soltanto il dato degli incassi internazionali del 1993:  920 milioni di dollari (a fronte di un budget di 63 milioni). Jurassic Park fino all’avvento di Titanic nel 1997 sarà la pellicola con i maggiori incassi di sempre al botteghino. Il geniale regista e produttore hollywoodiano aveva acquistato i diritti cinematografici della pellicola dal romanzo omonimo di Michael Crichton prima ancora che il libro venisse pubblicato nel 1990. Spielberg affidò il trattamento della sceneggiatura allo stesso romanziere, mentre la sceneggiatura finale fu firmata da David Koepp. Jurassic Park fu il primo film che fece un uso larghissimo della computer grafica che nei due anni dall’uscita di Terminator 2 aveva fatto passi da gigante. Il cast stellare contribuì al clamoroso successo del film: Sam Neill, Laura Dern, Jeff Goldblum, Richard Attenborough, Samuel L. Jackson, solo per citare gli interpreti principali. Subito dopo l’uscita del film, iniziò una vera e propria “dinomania” che riportò in auge questi animali estinti e non c’era casa nei quali i bambini non collezionassero i pupazzetti con le fattezze dei velociraptor o del T-Rex. Tre i Premi Oscar conquistati dall’opera di Spielberg, tutti nelle categorie tecniche (montaggio sonoro, effetti speciali e sonoro).

1994 – Il Re Leone

Gli anni Novanta sono il decennio della Disney, dopo Aladdin nel 1994 trionfa Il Re Leone diretto da Roger Allers e Rob Minkoff, 32mo classico della major hollywoodiana e quinta pellicola del cosiddetto Rinascimento disneyano. Grazie a un mix perfetto tra la storia e colonna sonora la pellicola d’animazione incassò oltre 758 milioni di dollari. Il paroliere Tim Rice coinvolse la pop star Elton John e insieme i due vollero replicare la formula popolare e accattivante di classiche colonne sonore come quella del Il libro della giungla, sfornando una serie di brani che sono entrati nella storia del cinema. John e Rice scrissero cinque canzoni originali per questo film (Il cerchio della vitaVoglio diventare presto un reSarò reHakuna Matata e L’amore è nell’aria stasera), con l’esecuzione del cantante di “Can You Feel the Love Tonight” sui titoli di coda.

1995 – Toy Story

L’egemonia della Disney viene interrotta l’anno successive da un film prodotto dalla Pixar Animation Studio e che narra le avventure del più famoso gruppo di giocattoli della storia dell’animazione. Chi non ricorda le peripezie di Buzz Lightyear, di Woody, di Mr. Potato, doppiati in italiano rispettivamente da Massimo Dapporto, Fabrizio Frizzi e Angelo Nicotra? L’origine del film è singolare e risale a quasi dieci anni prima quando John Lasseter, animatore presso i Walt Disney Feature Animation, venne contattato nel 1986 da Steve Jobs, che aveva acquistato da poco una divisione artistica della LucasFilm (da lui stesso ribattezzata in seguito Pixar) e che era alla ricerca di nuovi membri per dare vita allo studio d’animazione. Lasseter, consapevole dell’enorme potenziale dell’animazione in CGI, scrisse e diresse il cortometraggio Tin Toy (realizzato interamente con la computer grafica e premiato con lOscar). Ciò gli permise di mettersi al lavoro in un lungometraggio pensato interamente in CGI con un budget adeguato che sfocerà nel gioiellino d’animazione Toy Story.

1996 – Independence Day

Tocca a un film di fantascienza diventare il re del botteghino del 1996 battendo film del calibro di Mission Impossible e Twister. Un’invasione aliena metterà la Terra e gli Stati Uniti quasi in ginocchio, il film diretto da Roland Emmerich, specialista di kolossal e film catastrofici indugia sulla distruzione di molti monumenti simbolo della potenza americana, dall’Empire State Building alla Library Tower di Los Angeles per passare alla Casa Bianca, centro del potere politico e dell’unità della nazione.

L’attacco alieno si svolge tutto dal 2 al 4 luglio e quando ormai la vittoria sembra scontata per gli invasori David, un hacker esperto e Steve, un pilota di caccia interpretati rispettivamente da Jeff Goldblum e Will Smith, riescono a intrufolarsi nella gigantesca astronave aliena contaminandola con un virus informatico. Questo permetterà ad una delle ultime squadriglie di F-18 capitanate dallo stesso Presidente degli Stati Uniti (interpretato da Bill Pullman) di attaccare con successo e distruggere la base aliena. Emmerich seguendo le regole di ogni kolossal catastrofico che si rispetti fa seguire le vicende dalle prospettive diverse dei numerosi protagonisti. Il film si aggiudicò un unico Oscar per gli effetti speciali.

1997 – Titanic

In 227 minuti James Cameron confezione uno dei film che hanno segnato la storia del cinema, Titanic. Si tratta di un kolossal epico-romantico che ricostruisce la storia dell’affondamento da parte di un iceberg nel 1912 del più grande e lussuoso transatlantico dell’epoca. Interpretato da Leonardo DiCaprio e Kate Winslet nei ruoli di Jack e Rose, due membri di differenti classi sociali che si innamorano durante lo sfortunato viaggio inaugurale della nave. Innumerevoli sono gli aneddoti su questo film diventato un vero cult movie. Kate Winslet ad esempio quando apprese dal copione che doveva girare una scena nuda davanti a Di Caprio, il primo giorno delle riprese si spogliò davanti all’attore anche se la scena in questione non era in programma. Sempre l’allora ventisettenne attrice britannica  fu una dei pochi attori che non vollero indossare una muta durante le scene in acqua. Di conseguenza soffrì di ipotermia al punto di voler quasi abbandonare il set. Alla fine James Cameron a convincerla a rimanere. 

All’inizio delle riprese il titolo provvisorio del film era “Pianeta Ghiaccio” poi cambiato nel più evocativo Titanic. Nell’ultimo giorno di riprese in Nuova Scozia (Canada) qualcuno mischiò polvere d’angelo (sostanza allucinogena a base di piperidina) nella zuppa di vongole riservata al cast e alla troupe. Almeno 80 persone stettero male e 50 addirittura finirono in ospedale con le allucinazioni. Cameron ha sempre sospettato che l’autore dell’avvelenamento fosse un ex membro della troupe. Costui dopo aver litigato con i gestori del catering avrebbe avvelenato la zuppa nel tentativo di far licenziare gli addetti al servizio.

Oltre ad aggiudicarsi il primato per il 1997, Titanic è stato il terzo incasso di sempre nella storia del cinema battuto soltanto da Avatar e The Avengers Endgame. Il film si aggiudicherà ben 11 Premi Oscar tra i quali quelli per Miglior Film, Miglior Regia e migliore Canzone originale.

1998 – Armageddon

Il podio spetta ancora ad un film di fantascienza, Armageddon diretto da Micheal Bay, un altro specialista dei film ad alto tasso adrenalinico. La Terra è minacciata da un imminente impatto con un enorme asteroide, grande come l’intero stato del Texas. La sorte del pianeta e della civiltà umana sembra segnata e la NASA ha 18 giorni di tempo per far saltare in area il corpo celeste e salvare l’umanità. Il terribile fardello cade sulle spalle  di un esperto di trivellazione petrolifera Harry Stamper (Bruce Willis) e dei suoi uomini che vengono sommariamente e rapidamente addestrati per una missione che si prospetta suicida.

Inutile dire che dopo 151 minuti di alta tensione i nostri eroi, o meglio una parte di essi, riesce a distruggere l’asteroide e tornare sano e salvo sulla Terra. Il film ha incassato complessivamente 201578182 $ negli Stati Uniti e 352131606 $ nel resto del mondo, per un totale di 553.709.788  milioni di dollari. Nonostante il successo commerciale il film è stato generalmente stroncato dalla critica, tanto che in un’intervista del 2013, Micheal Bay si è così difeso: «Dovevamo fare l’intero film in 16 settimane. È stata una grande impresa. Non era giusto per il film. Rifarei l’intero terzo atto se potessi. Ma lo studio ci ha letteralmente portato via il film. È stato terribile. Il mio supervisore agli effetti visivi ha avuto un esaurimento nervoso, quindi me ne sono dovuto occupare io. Ho chiamato James Cameron e gli ho chiesto “Cosa fai quando devi realizzare tutto da solo?” Ma il film è andato bene.»

1999 – Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma

Gli anni Novanta si chiudono con il quarto film della saga di Guerre stellari a essere stato distribuito, la prima delle tre parti di un prequel  alla trilogia originale, e il primo film della saga nella cronologia interna della storia. Il film segnò il ritorno alla regia di George Lucas dopo Guerre stellari, ponendo fine a una pausa di 22 anni. Il cast comprendeva attori del calibro di  Liam Neeson, Ewan McGregor, Natalie Portman, Jake Lloyd, Ian McDiarmid e Anthony Daniels. La minaccia fantasma fu l’ultimo film di Guerre stellari a essere girato su pellicola da 35 millimetri. Il nuovo episodio della saga di Guerre Stellari ebbe un’accoglienza contrastata dalla critica, in compenso batté numerosi record al botteghino. Superò il record de Il mondo perduto – Jurassic Park per il maggiore incasso in un solo giorno, guadagnando più di 28 milioni di dollari nel giorno di apertura e per la maggiore velocità nell’incassare 100 milioni, raggiunti in soli cinque giorni.

Divenne anche il film più veloce nel raggiungere i traguardi di 200 e 300 milioni, superando rispettivamente Independence Day e TitanicLa minaccia fantasma fu il film di maggior successo del 1999, incassando 431 milioni di dollari in Nord America e 493 nel resto del mondo, per un totale mondiale di 924,3 milioni dollari.

Dal punto di vista degli incassi commerciali il genere cinematografico vincente degli anni Novanta è la fantascienza con 5 primi posti, seguita con 3 dai film di animazione, 1 di genere fantastico-sentimentale e 1 di genere storico-sentimentale.

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