domenica, Maggio 12

La nostra Terra ha più di una luna?

La nostra Terra ha più di una luna? Le particolarità della meccanica orbitale fanno sì che un gruppo di asteroidi, in orbita attorno al Sole, sembrino lune della Terra. La risposta è una, solo la Luna. Ma se si cambia la prospettiva la risposta è sette, ma anche di più. Come può accadere ciò? La risposta arriva dai quasi-satelliti e dalle orbite a ferro di cavallo.

La meccanica orbitale è un argomento molto particolare. Se si ha un singolo oggetto in orbita attorno ad un altro le cose sono relativamente semplici. L’orbita potrebbe essere un cerchio o più ellittica. Ma se l’orbita è un’ellisse, il pianeta accelera leggermente quando è più vicino alla stella e rallenta quando è più lontano.

Se ci fosse un terzo oggetto, come un asteroide, in orbita attorno alla stella, anch’esso può viaggiare lungo un percorso circolare o più ellittico. A volte capita che l’asteroide si avvicini al pianeta e si muova un po’ più velocemente del pianeta. A volte invece lo fa più lentamente. Mediamente la sua velocità orbitale è più o meno la stessa di quella del pianeta. La prospettiva fa sembrare che l’asteroide stia facendo il giro del pianeta! È un’illusione, tuttavia, perché l’asteroide non sta realmente orbitando attorno al pianeta ma si sta muovendo attorno al Sole.

La Terra e le lune

Gli oggetti con orbite simili sono conosciuti come quasi-satelliti o quasi-lune. Queste non sono vere e proprie lune, perché in realtà orbitano attorno alla stella e non al pianeta. Inoltre, tendono ad essere troppo distanti dal pianeta per esserne legate gravitazionalmente.

La Terra ha diverse quasi-lune che agiscono proprio in questo modo. Tra queste troviamo 469219 Kamoʻoalewa, un asteroide largo circa 50 metri in un’orbita con un periodo di 1.002 anni terrestri, ovvero circa 17 ore in più del periodo terrestre. La sua orbita è leggermente ellittica e la porta a circa 15 milioni di chilometri più lontano e più vicino al Sole rispetto a quello della Terra. Dal punto di vista terrestre, Kamoʻoalewa si muove come se orbitasse attorno a noi.

Esistono molti altri oggetti come Kamoʻoalewa. Tra questi troviamo l’asteroide 2020 PP1, un esempio di quasi-luna. Un altro è 3753 Cruithne. Quest’ultimo asteroide impiega 364 giorni per viaggiare attorno al Sole, il che significa che ha un periodo leggermente più breve di quello della Terra. L’orbita solare di Cruithne è piuttosto ellittica, e lo porta a quasi 75 milioni di km più vicino e più lontano dal Sole. La distanza orbitale media della Terra dal Sole è di circa 150 milioni di km. Occasionalmente l’asteroide si avvicina alla Terra anche fino a circa 11 milioni di km.

Terra

Conclusioni

Attualmente è noto che solo una manciata di questi asteroidi attualmente “orbitano” attorno al nostro pianeta. Se l’orbita di un oggetto cambia forma nel tempo, tuttavia, può spostarsi in un’orbita quasi satellitare o a ferro di cavallo. Ciò lo rende temporaneamente un compagno terrestre.

I quasi-satelliti non appartengono solo alla Terra. Infatti, anche Venere ha l’asteroide 2002 VE68, che orbita attorno al Sole con quasi esattamente lo stesso periodo del pianeta. Soprannominato Zoozve, questo asteroide è stato una quasi-luna citerea per molti millenni, ma la sua orbita sta cambiando e presto si allontanerà da Venere.

Quindi è molto probabile che anche altri pianeti abbiano delle quasi-lune, oggetti che dalla nostra posizione sulla Terra sono troppo lontani per essere individuati facilmente. Molto probabilmente, quando i telescopi più grandi saranno attivi, troveremo altre pseudo-lune.

FONTE:

https://www.scientificamerican.com/article/earth-has-more-than-one-moon/

About The Author

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Verified by MonsterInsights