In Russia, presso Ekaterinburg, esistono delle miniere di sale abbandonate che si distinguono per i loro incredibili paesaggi sotterranei. Queste miniere, situate a centinaia di metri sottoterra, sono caratterizzate da pareti adornate con disegni psichedelici, formatisi naturalmente attraverso la stratificazione di carnallite. La carnallite è un minerale rinvenibile nei giacimenti di sale marino e nei laghi salati, celebre per la sua fluorescenza e per il ricco contenuto di potassio, motivo per cui è spesso impiegato nella produzione di fertilizzanti.
Chi ha scoperto queste bizzarre miniere?
Le miniere di sale di Ekaterinburg sono state scoperte e rese note al mondo dal fotografo Mikhail Mishainik, che, dopo aver ottenuto un permesso speciale del governo, ha esplorato i cunicoli sotterranei per oltre 20 ore. Durante questa esplorazione, ha scoperto e immortalato con le sue fotografie la straordinaria bellezza di questi paesaggi psichedelici.
La spinta a intraprendere questa avventura è nata dalla sua innata curiosità e dal desiderio di documentare e condividere la singolarità di questi ambienti. Nonostante le sfide poste dall’oscurità e dall’estensione delle miniere, nonché i rischi legati alla possibilità di perdersi o di incontrare gas nocivi, è stato proprio il senso di sfida a motivare Mikhail in questa impresa.
Viaggiamo tra Scienza e Psiche nelle miniere di sale di Ekaterinburg
I colori all’interno delle miniere variano dal bianco al giallo, dal rosso al verde e, talvolta, al blu, creando un effetto visivo quasi ipnotico. I motivi psichedelici si formano quando la carnallite, costituita da cloruro di potassio e magnesio, si deposita in strati naturali. Questi strati possono dissolversi parzialmente o ricristallizzarsi, dando vita a disegni unici e colorati sulle pareti delle miniere.
La formazione di questi motivi è un processo del tutto naturale che si svolge nel corso di migliaia di anni, e la loro varietà cromatica è dovuta alla presenza di diversi minerali e impurità all’interno della carnallite. Secondo Mikhail, la bellezza unica di paesaggi sotterranei come questi risiede nella capacità di entrare in sintonia con l’ambiente circostante, e gli elementi chiave che contribuiscono a rendere le sue fotografie mozzafiato sono l’equilibrio visivo e l’uso del colore.
Alla ricerca di altri mondi sotterranei
È opportuno menzionare altre meraviglie della stessa categoria, come le celebri miniere di sale di Wieliczka in Polonia, rinomate per la loro bellezza e per le sculture e le cappelle scolpite direttamente nel sale dai minatori, attive dal XIII secolo fino al 1996.
In Polonia si trova anche la miniera di sale di Bochnia, vicina a quella di Wieliczka, che ospita la più antica miniera di sale del paese. In Austria, le Salzwelten costituiscono un circuito di miniere di sale che offrono un’esperienza unica ai visitatori. Non possiamo poi dimenticare le miniere di sale di Goderich, in Canada, considerate le più grandi al mondo, che si estendono sotto il Lago Huron e sono operative dal 1959.
Ogni miniera ha una sua storia e peculiarità, rimane solo l’imbarazzo della scelta!
About The Author
