martedì, Maggio 14

L’India sbarca sul polo sud della Luna

L’India sbarca sul polo sud della Luna. Grande successo della sonda Chandrayaan-3 che ha da poco effettuato l’allunaggio sulla Luna. Il paese diventa così la quarta nazione ad andare sulla Luna ma soprattutto la prima ad allunare sul polo sud lunare


Missione compiuta dalla sonda indiana è sulla Luna. Un successo quello dell’allunaggio di Chandrayaan-3 che porta il gigante asiatico sul nostro satellite dopo il fallimento di un primo tentativo, avvenuto quattro anni fa, e dopo il disastro di quello russo la settimana scorsa. L’India entra nella storia con l’allunaggio del Chandrayaan-3. Questo è il secondo tentativo, un grande successo della missione considerata cruciale per l’esplorazione lunare e per la posizione del Paese come potenza spaziale.

L’india e l’allunaggio della sonda

L’allunaggio della navicella Vikram della missione indiana Chandrayaan-3 ha fatto esplodere l’euforia della sala di controllo dell‘Agenzia spaziale nazionale indiana che è scoppiata in un fragoroso applauso. Questo è il primo allunaggio controllato sulla superficie lunare da parte di un velivolo spaziale indiano e il primo in generale ad atterrare sulla superficie del Polo Sud della Luna. Il premier Narendra Modi ha seguito l’operazione con molta apprensione mentre era a Pretoria, in Sudafrica, per partecipare alla 15esima riunione annuale dei Brics. Narendra Modi è apparso sorridente mentre sventolava il tricolore nazionale.

L’India ha vissuto un momento delicato per il suo Paese che tenta con caparbietà, insieme ai partner, di ritagliarsi un posto di primo piano. Chandrayaan, di cui il nome significa “velivolo lunare” in hindi e sanscrito, era al suo secondo tentativo di atterraggio. La missione Chandrayaan-2 dell’ISRO, nel 2019, aveva infatti dispiegato con successo un orbiter, ma il suo lander era alla fine precipitato.

L’india festeggia il successo della missione

Il popolo indiano, con le persone presenti nei templi, nelle moschee e nelle chiese e i bambini delle scuole hanno sventolato il tricolore indiano in segno di festa. La sonda spaziale ha iniziato la sua discesa finale verso la superficie lunare alle 17:45 IST, le 14.15 ora italiana, toccando la superficie lunare alle 14:35 ora italiana. È il primo allunaggio sulla superficie lunare da parte di un velivolo spaziale indiano..

Gli Stati Uniti, la Cina e l’ex Unione Sovietica, fino a poche ore fa, erano le uniche nazioni che hanno effettuato atterraggi controllati di veicoli spaziali sulla Luna. L’Isro, ieri martedì 22 agosto, ha segnato la vigilia dell’atterraggio di Chandrayaan-3 condividendo foto e filmati catturati con le telecamere della sonda spaziale.

La sonda Chandrayaan-3

La sonda ha ripreso una vista a volo d’uccello della Luna da 70 chilometri sopra la superficie lunare, in cui si vedeva il Mare Marginis, una grande macchia nera formata da antichi asteroidi precipitati. Un’altra immagine, scattata il 20 agosto da un punto di vista molto più vicino, mentre la sonda spaziale passava velocemente, ha offerto un primo piano del terreno grigio e polveroso della Luna.


La sonda, secondo l’agenzia spaziale, è in grado di orientare il proprio posizionamento abbinando le immagini catturate dalle sue telecamere a una mappa lunare programmata nel suo computer di bordo. Si ricorda che la sonda Chandrayaan è stata lanciata dal centro spaziale Satish Dhawan a Sriharikota, nello Stato indiano meridionale dell’Andhra Pradesh, lo scorso 14 luglio.

FONTE:

https://www.agi.it/estero/news/2023-08-23/missione-india-esplorazione-luna-22732973/

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3 Comments

  • Rosalba Romano

    Eravamo rimasti ed alcuni testi scolastici erroneamente valutati positivamente ed adottati riportano ancora l’India ed i paesi limitrofi in via di sviluppo, appartenenti al terzo mondo, queste foto e le informazioni riferite rendono giustizia al mondo orientale,aprendoci alla multiculturalità, alle civiltà diverse dalla nostra, ma l’europocentrismo è stato del tutto superato? Non ancora , ma ci stiamo provando!Io ho fatto la mia parte da docente di lettere nella scuola media, di italiano e storia alla secondaria superiore e di di storia e filosofia sempre alla secondaria superiore, ma dalle voci che sento, mi pare che neanche questa continuità c’è stata a parte quella tra i diversi gradi della scuola italian. L’entusiasmo a 5 anni dalla pensione non mi ha ancora lasciato e dubito che questo potrà mai accadere!

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