Nuova cometa C/2023 P1 si illuminerà a settembre. L’oggetto è stato denominato Nishimura. Hideo Nishimura di Kakegawa, in Giappone, stava fotografando il cielo notturno l’11 e il 12 agosto scorso, quando ha catturato una nuova cometa che ora porta il suo nome.
C/2023 P1 Nishimura si sta attualmente spostando davanti alla costellazione dei Gemelli, quindi in basso nel cielo durante l’alba. La cometa non è stata osservata prima perché si nascondeva nel bagliore del Sole. Questo prima che Nishimura la riprendesse nelle sue immagini. Nel suo primo mese di passaggio, potrebbe essere abbastanza luminoso da essere vista ad occhio nudo.
Le prime stime calcolano già la cometa ad una magnitudine 10,4, il che significa che le persone che usano telescopi da sei pollici o più grandi in un cielo scuro la possono individuare. Le prime osservazioni riportano che la coda di C/2023 P1 è lunga otto minuti d’arco. L’oggetto dovrebbe continuare ad essere molto luminoso e la coda a crescere man mano che si avvicina al Sole. C/2023 P1 raggiungerà il suo massimo splendore a metà settembre, quando sarà più vicina al Sole e alla Terra.
La cometa Nishimura sta dirigendosi verso il Sole
C/2023 P1, dal 15 al 16 agosto 2023, stava già attraversando l’orbita terrestre mentre si avvicinava al Sole. L’oggetto sta viaggiando così velocemente che raggiungerà l’orbita di Venere in pochi giorni, quindi entro il 27 agosto del 2023. Gli appassionati del cielo possono osservare l’oggetto con un piccolo telescopio durante i restanti giorni di agosto. La visione migliore è ora, visto che potrebbe non sopravvivere al suo passaggio vicino al Sole. Infatti, la cometa potrebbe effettuare un passaggio estremamente ravvicinato alla nostra stella.
La cometa Nishimura passerà più vicino al Sole rispetto all’orbita di Mercurio. Nishimura, se sopravvive fino alla fine di agosto, dovrebbe diventare un oggetto binoculare durante le prime mattine di settembre. Quindi, gli osservatori con una visuale libera verso l’orizzonte est-nordest potrebbero ottenere buone viste binoculari di C/2023 P1 Nishimura, verso il 10 settembre, circa 45 minuti prima dell’alba.
La cometa, il suo percorso e la luminosità
La cometa Nishimura sta facendo un giro tra le costellazioni zodiacali. L’oggetto si sposterà dai Gemelli alla costellazione del Cancro alla fine di agosto e all’inizio di settembre. Successivamente, attraverserà il Leone a metà settembre e poi visiterà la Vergine nella seconda metà di settembre.
Ma quanto sarà luminosa la cometa? Questa è una domanda molto difficile a cui rispondere, vista l’imprevedibilità di questi oggetti. C/2023 P1 potrebbe essere abbastanza luminosa da essere vista ad occhio nudo, ma potrebbe anche cadere a pezzi quando si avvicinerà al Sole. Attualmente è stata stilata un’approssimazione di quanto sarà luminosa in determinate date e dove trovarla.
Starwalk ha stimato che C/2023 P1 avrà una magnitudine di 4,9, e sarà visibile ad occhio nudo l’11 settembre. La mattina dell’11 settembre, si potrà cercare la cometa prima dell’alba. Il primo oggetto che si potrà notare nel cielo orientale sarà una falce di Luna, seguita da Venere, molto brillante, nelle vicinanze. C/2023 P1 sarà vicina alla coppia e vicina alla stella Adhafera Zeta Leonis nella Falce di Leone.
La cometa: altre informazioni
L’avvicinamento più prossimo della cometa alla Terra avverrà il 13 settembre, quando si troverà a 0,29 UA di distanza. C/2023 P1, in questo periodo, passerà dall’essere un oggetto mattutino ad un oggetto serale. Il 15 settembre, la cometa sarà a soli 10 minuti d’arco dalla seconda stella più luminosa del Leone, Denebola. La coppia sarà a soli 12 gradi dal Sole. Questo renderà difficile catturarli dopo il tramonto, quindi prima che tramontino.
Starwalk ha stimato che C/2023 P1 il 18 settembre avrà una magnitudine di 3,2 durante il perielio, quindi quando l’oggetto sarà più vicino al Sole. Quando la cometa sarà vicina al Sole, sarà più difficile da vedere a causa della vicinanza alla nostra stella. Gli osservatori nell’emisfero settentrionale avranno la possibilità migliore di vedere l’oggetto dopo il tramonto del 18 settembre nella costellazione della Vergine.
Conclusioni
La cometa, man mano che si allontanerà dal Sole, perderà luminosità. A metà ottobre sarà più lontana dal Sole nel nostro cielo, quindi a 20 gradi, momento in cui diventerà più fioca.
