venerdì, Maggio 17

Osservato un “serpente solare” che striscia attraverso l’atmosfera del Sole

Osservato un “serpente solare” che striscia attraverso l’atmosfera del Sole. L’agenzia spaziale europea ha condiviso il video di un “serpente” di plasma solare, un flusso ondulato di plasma che ha attraversato il Sole. L’evento è stato reso noto in un nuovo video in time-lapse fornito dal Solar Orbiter dell’Agenzia spaziale europea (ESA).

Il fenomeno è stato creato da un flusso di plasma più freddo, che è passato attraverso il campo magnetico solare. Il plasma è uno stato della materia così caldo che i suoi elettroni arrivano ad essere strappati via, lasciandolo con una carica elettrica. Questa sua carica elettrica gli permette di interagire con i campi magnetici, compresi quelli presenti nell’atmosfera solare.

Le immagini e i dati

Le immagini sono state catturate dal Solar Orbiter lo scorso 5 settembre, secondo quanto riportato dall’ESA. L‘orbiter è un satellite che è stato lanciato a febbraio del 2020. L’obiettivo del satellite è quello di osservare il Sole da una distanza di poco più di 42 milioni di chilometri.

Nonostante, il “serpente” abbia attraversato la superficie del Sole in pochi secondi nel nuovo video time-lapse, in realtà ha impiegato ben tre ore per poter compiere il suo tragitto. Le distanze coinvolte erano talmente vaste che il flusso di plasma si è mosso ad una velocità di 378.000 mph, equivalenti a 105.000 kmh, secondo l’ESA. Il moto ondulatorio è provocato dalla deformazione del campo magnetico solare.

David Long del Mullard Space Science Laboratory (UCL) nel Regno Unito, che sta conducendo le indagini sul fenomeno, ha dichiarato che: “Il plasma ha fluito da un lato all’altro, ma il campo magnetico è risultato essere davvero molto contorto. Le condizioni presenti hanno permesso di ottenere un cambio di direzione dall’alto verso il basso creando così una struttura contorta”.

I ricercatori sono rimasti molto incuriositi dalle immagini della formazione, che avuto origine in una regione del Sole. Il serpente ha terminato la sua vita scoppiando in un’espulsione di massa coronale (CME).

Le CME

Le CME sono degli eventi che riescono a lanciare miliardi di tonnellate di plasma nello spazio. Le particelle cariche di queste CME, a volte, riescono ad interagire con l’atmosfera terrestre, eventi che possono causare delle interruzioni elettromagnetiche ad alcune tecnologie, ma anche illuminare i cieli con delle splendide aurore colorate.

Il plasma del CME presente nelle vicinanze del serpente è giunto anche sulla Parker Solar Probe della NASA, una sonda spaziale delle dimensioni di un’auto, il primo in assoluto ad essere entrato nell’atmosfera del SoleLa sonda è attualmente in orbita intorno al Sole. Lo strumento, fino ad oggi, ha effettuato molte osservazioni di CME e altri fenomeni solari.

La Parker Solar Probe è in grado di misurare il contenuto di una CME. I dati raccolti combinati con le osservazioni del Solar Orbiter, hanno tutto il potenziale per poter rivelare nuove scoperte per quanto riguarda la fisica solare. Queste informazioni possono aiutare i ricercatori nel migliorare le previsioni di come il tempo atmosferico spaziale, causato dalle periodiche eruzioni del Sole, avrà un impatto sulla Terra.

VIDEO:

FONTI:

https://www.livescience.com/solar-plasma-snake-video

https://www.media.inaf.it/2022/11/15/solar-orbiter-serpente-solare/

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