lunedì, Aprile 29

Scoperto pianeta proibitivo fuori dal sistema solare

Scoperto pianeta proibitivo fuori dal sistema solare. I ricercatori sono riusciti ad individuare un esopianeta insolitamente grande. Questo è situato in orbita attorno ad una piccola stella, situata a circa 280 anni luce dalla Terra. La ricerca con i dettagli dei risultati è stata pubblicata su The Astronomical Journal.

Le dimensioni inaspettate del pianeta appena scoperto, denominato TOI 5205b, hanno portato i ricercatori a definirlo il “pianeta proibitivo”. Il pianeta, che possiede circa le dimensioni di Giove, è stato individuato dai ricercatori utilizzando il Transiting Exoplanet Survey Satellite della NASA, o TESS.

Il pianeta proibitivo e la missione TESS

La missione TESS di caccia ai pianeti, lanciata nel 2018, ha avuto come obiettivo quello di esaminare la luce delle stelle più vicine e luminose. Questo per individuare i cali di luce stellare. Il che suggerisce che quelle stelle hanno pianeti in orbita attorno a loro. La missione TESS ha già trovato migliaia di potenziali pianeti.

L’esopianeta TOI-5205b orbita attorno ad una stella nana rossa chiamata TOI-5205. Questa è circa il 40% delle dimensioni e della massa del nostro Sole. TOI-5205 ha una temperatura di circa 5.660 gradi Fahrenheit, quindi 3.127 gradi Celsius, rispetto alla media ardente del Sole che è di 9.980 F, quindi 5.527 C.

Una stella nana M è più piccola, più fredda e più rossa del nostro Sole. Queste stelle così deboli sono tra le più comuni nell’universo. I ricercatori, negli ultimi anni, hanno scoperto che è molto più probabile che le stelle nane M abbiano pianeti situati in orbita attorno a loro.

I ricercatori non si aspettavano che stelle così piccole ospitassero pianeti giganti. Questo è esattamente quello che invece hanno scoperto quando hanno dato un’occhiata da vicino al sistema planetario TOI-5205.

Il pianeta e i dettagli

L’autore dello studio Shubham Kanodia, un borsista postdottorato alla Carnegie Institution for Science di Washington, DC, ha dichiarato che: “La stella ospite, TOI-5205, è circa quattro volte più grande di Giove, eppure è riuscita in qualche modo a formare un pianeta delle dimensioni di Giove, il che è abbastanza sorprendente”.

I ricercatori hanno trovato alcuni pianeti giganti gassosi in orbita attorno a stelle nane M più antiche. Ma TOI 5205b è il primo gigante gassoso ad essere stato trovato attorno ad una stella nana M di piccola massa. Il pianeta TOI 5205b, quando passa davanti alla sua stella durante l’orbita, riesce a bloccare il 7% della sua luce.

La scoperta del sistema planetario sfida tutte le teorie che riguardano la formazione dei pianeti. Le stelle si formano da delle enormi nubi di gas e di polvere nello spazio. Il materiale residuo della formazione stellare turbina attorno alla stella e crea un disco rotante dove nascono i pianeti.

Shubham Kanodia ha spiegato che: “L’esistenza di TOI-5205b estende ciò che sappiamo sui dischi in cui nascono questi pianeti. All’inizio, se non c’è abbastanza materiale roccioso nel disco per formare il nucleo iniziale, non si può formare un pianeta gigante gassoso. Se invece il disco evapora prima che si formi il nucleo massiccio, allora non si può formare un pianeta gigante gassoso”.

Il ricercatore continua spiegando che: “Eppure TOI-5205b si è formato nonostante questi limiti. Sulla base della nostra attuale comprensione nominale della formazione dei pianeti, TOI-5205b non dovrebbe esistere. È indubbiamente un pianeta proibitivo”.

Conclusioni

I ricercatori hanno deciso di effettuare ulteriori osservazioni del pianeta, utilizzando il James Webb Space Telescope. Lo strumento potrebbe rilevare se TOI-5205b ha un’atmosfera. In questo modo si potrebbero svelare molti più segreti su come si è formato.

I dati raccolti dall’Habitable Zone Planet Finder sul telescopio Hobby-Eberly di 10 metri presso l’Università del Texas all’Osservatorio McDonald di Austin mostrano tutto il potenziale per scoperte future. Questo secondo quanto affermato dal gruppo di ricerca.

Le osservazioni secondo Shubham Kanodia “stanno già accennando alla presenza di più esempi di questa tipologia di pianeti. Il che suggerisce che TOI-5205b, sebbene abbia decisamente un valore anomalo, non sia comunque l’unico pianeta di questa tipologia”.

FONTE:

https://edition.cnn.com/2023/02/24/world/forbidden-planet-small-star-scn/index.html

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