lunedì, Maggio 20

Tag: raggi X

Chandra potrebbe oscurarsi, minacciando parte dell’astronomia
Astronomia, Scienza

Chandra potrebbe oscurarsi, minacciando parte dell’astronomia

Chandra potrebbe oscurarsi, minacciando parte dell'astronomia. La settimana scorsa è stata pubblicata una lettera sul sito web dell'Osservatorio a raggi X Chandra da Patrick Slane, direttore del Chandra X-ray Center. che ha rivelato che il budget predisposto per le missioni dipingono il futuro di Chandra come tetro. Un budget che lascerebbe alle spalle la missione. Senza dubbio, la fine inaspettata dello strumento sarebbe straziante per gli astronomi e per l’astronomia. Non esiste nessun altro osservatorio in grado di ottenere il tipo di risoluzioni dei raggi X che Chandra ha ottenuto da quando ha raggiunto la sua posizione attorno al nostro pianeta nel 1999. Sono le sue risoluzioni, infatti, che hanno permesso agli scienziati dei buchi neri di effettuare studi. I suoi specchi rendo...
Osservato un buco nero particolarmente “vorace”
Astronomia, Scienza

Osservato un buco nero particolarmente “vorace”

L'Università di Leicester coordinata da Phil Evans ha pubblicato su Nature Astronomy uno studio su un buco nero che si trova al centro di una galassia a 500 milioni di anni luce dalla Terra. Due sono le particolarità che hanno reso questa osservazione particolarmente interessante, l'anomala dimensione di questo buco nero e la sua "voracità". Ma andiamo per ordine. Il ruolo del telescopio Swift La primissima osservazione di un fenomeno poi ricondotto al buco nero della galassia 2MASX J02301709+2836050 avviene quando  un lampo di raggi X viene rilevato da Swift, il telescopio della Nasa messo in orbita nel 2004 per lo studio di eventi che rilasciano energie molto elevate, in particolare le emissioni di raggi gamma. Le emissioni durano una decina di giorni e poi si ripetono...
Pericolo stellare per i pianeti identificato da Chandra
Astronomia, Scienza

Pericolo stellare per i pianeti identificato da Chandra

Pericolo stellare per i pianeti identificato da Chandra. Gli astronomi hanno identificato una nuova minaccia per la vita su pianeti simili alla Terra. La scoperta è stata fatta utilizzando i dati dell'Osservatorio a raggi X Chandra della NASA e altri telescopi. Una fase che influisce è quella durante la quale gli intensi raggi X delle stelle esplose possono arrivare a colpire pianeti distanti anche oltre 100 anni luce. Questo aspetto, come delineato in un comunicato stampa, ha importanti implicazioni per quanto riguarda lo studio degli esopianeti e della loro abitabilità. Il documento che descrive il risultato ottenuto dalla ricerca è apparso su The Astrophysical Journal. Il pericolo stellare La nuova minaccia individuata proviene dall'onda d'urto di una supernova, che colpisce i...
Stella esplosa, la NASA ne svela i segreti
Astronomia, Scienza

Stella esplosa, la NASA ne svela i segreti

Stella esplosa, la NASA ne svela i segreti. Le rilevazioni sono state possibile grazie all'IXPE. I ricercatori, per la prima volta, hanno misurato e mappato i raggi X polarizzati dai resti di una stella esplosa. Questo attraverso l'Imaging X-ray Polarimetry Explorer (IXPE) della NASA. I risultati raccolti, che provengono dalle osservazioni di un residuo stellare denominato Cassiopea A, gettano una nuova luce sulla natura dei resti di una giovane supernova, formazioni che sono in grado di accelerare le particelle vicine fino alla velocità della luce. IXPE IXPE, inviato il 9 dicembre 2021, come collaborazione tra la NASA e l'Agenzia Spaziale Italiana, è il primo satellite in grado di misurare la polarizzazione della luce a raggi X, con un livello di sensibilità e chiarezza mai avut...
Straordinari lampi di luce emessi dal Sole
Astronomia, Scienza

Straordinari lampi di luce emessi dal Sole

Straordinari lampi di luce emessi dal Sole. La NASA ha condiviso la sbalorditiva immagine mentre il Sole emette i raggi X. L'agenzia spaziale statunitense, la scorsa domenica, ha reso noto la splendida immagine, immortalata dal Nuclear Spectroscopic Telescope Array, il NuSTAR. La NASA ha mostrato l'immagine sul proprio canale Instagram, una foto sorprendente in cui si possono notare dei sgargianti bagliori che fuoriescono dal Sole. Nuclear Spectroscopic Telescope Array, il NuSTAR Che cos'è il NuSTAR? Il NuSTAR è un telescopio a raggi X spaziale, che si occupa principalmente di catturare i raggi X ad alta energia che provengono da sorgenti astrofisiche. Il telescopio è stato lanciato, per la prima volta, nel 2012, dunque ha appena festeggiato i dieci anni di attività. Questo st...
Astronomia, Scienza

Gli astronomi scoprono nuovi ammassi di galassie nascosti in bella vista

Gli astronomi del MIT hanno scoperto nuovi ammassi di galassie che studi precedenti non sono riusciti ad osservare. I loro risultati, suggeriscono che circa l'1% degli ammassi di galassie sembrerebbe atipico e quindi potrebbe essere facilmente identificato erroneamente come una singola galassia luminosa. Quando i ricercatori lanciano nuovi telescopi per la caccia ai cluster, devono prestare attenzione a queste scoperte, diversamente rischierebbero di avere un'immagine incompleta dell'universo. Gli ammassi galattici contengono da centinaia a migliaia di galassie legate insieme dalla gravità. Si muovono il gas caldo intergalattico chiamato mezzo intracluster, che contiene più massa di tutte le stelle in tutte le galassie. Questo gas caldo alimenta la formazione stella...
Relitto supernova intercettato attraverso i raggi X
Astronomia, Scienza

Relitto supernova intercettato attraverso i raggi X

Il relitto di una supernova è stato da poco individuato. Ad intercettarlo è stato il telescopio spaziale eROSITA, attraverso i raggi X. La supernova è stata denominata Hoinga, e ad oggi è la più grande mai individuata prima. I ricercatori ritengono che i resti identificati siano il più grande "relitto" appartenente ad una supernova mai osservato ai raggi X. I resti sono stati rilasciati da un'esplosione di una stella massiccia, che era giunta alla fine del suo ciclo vitale. L'area interessata copre una dimensione di cielo corrispondente a circa 90 volte di più delle grandezze apparenti della Luna piena. Relitto della supernova e eROSITA La scoperta è avvenuta attraverso la prima mappa a tutto cielo creata dal telescopio spaziale eROSITA, dell'Istituto Max Planck per la fisica ext...
Astronomia, La Conquista dello Spazio, Scienza

Individuate attività mai viste prima da una delle magnetar più potenti dell’universo

Gli astronomi dell'ARC Center of Excellence for Gravitational Wave Discovery (OzGrav) e CSIRO hanno individuato un comportamento bizzarro e mai visto prima da una magnetar ad alto volume radio, un raro tipo di stella di neutroni. Le loro nuove scoperte, pubblicate negli avvisi mensili della Royal Astronomical Society ( MNRAS ), suggeriscono che le magnetar hanno campi magnetici più complessi di quanto si pensasse in precedenza, il che potrebbe mettere in discussione le teorie su come nascono e si evolvono nel tempo. Le magnetar sono un raro tipo di stella di neutroni rotante con alcuni dei campi magnetici più potenti dell'universo. Gli astronomi hanno rilevato solo 30 di questi oggetti dentro la Via Lattea ed intorno ad essa. La maggior parte è stata rilevata da telescopi a raggi X...
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