sabato, Dicembre 7

ARTEMIS: rinviato sbarco degli astronauti sulla Luna

ARTEMIS: rinviato lo sbarco degli astronauti sulla Luna. La missione è stata rinviata almeno fino al 2026. Il programma Artemis della NASA ha come obiettivo quello di riportare gli astronauti sulla Luna in questo decennio. L’agenzia spaziale, nel contesto di una rinnovata spinta internazionale per l’esplorazione lunare, sta affrontando alcuni lunghi ritardi.

La missione Artemis III è pianificata per raggiungere la pietra miliare cruciale dello sbarco di esseri umani sulla Luna. Questo per la prima volta dai tempi del programma Apollo. La missione non decollerà almeno fino a a settembre del 2026. Questo secondo quanto affermato dai funzionari della NASA in una conferenza stampa. Il viaggio era stato precedentemente previsto per il 2025.

Le ragioni principali del ritardo includono le prospettive di SpaceX per lo sviluppo dello Starship. Questo è un gigantesco sistema di razzi e veicoli spaziali che dovrebbe portare gli astronauti dall’orbita lunare al polo sud della Luna. Purtroppo, due voli di prova di Starship nel 2023 si sono conclusi con esplosioni.

Artemis

ARTEMIS e la SpaceX

La SpaceX ha una lunga strada da percorrere nello sviluppo del suo lander lunare. Anche dopo che Starship avrà dimostrato la capacità di raggiungere in sicurezza l’orbita terrestre, la compagnia dovrà capire come fornire al velivolo abbastanza propellente per arrivare sulla Luna. L’impresa dovrebbe coinvolgere almeno 10 voli di rifornimento. Questo secondo Jessica Jensen, vicepresidente delle operazioni e dell’integrazione dei clienti di SpaceX.

L’amministratore associato della NASA Jim Free ha riferito che: “Dobbiamo essere realistici. Stiamo esaminando i progressi della nostra astronave e la necessità di trasferimento di propellente, la necessità di numerosi atterraggi”. Jessica Jensen ha affermato che la SpaceX potrebbe essere pronta, e ricevere le necessarie approvazioni normative, per il suo terzo volo di prova della Starship entro febbraio.

I funzionari della NASA si aspettano ritardi anche nella progettazione delle tute spaziali che gli astronauti indosseranno sulla superficie lunare. Sia lo sviluppo dell’astronave di SpaceX che le tute spaziali sono stati fattori che gli osservatori governativi, incluso l’ispettore generale della NASA, hanno citato come potenziali fattori che potrebbero causare ritardi per la missione Artemis III.

Artemis equipaggio

ARTEMIS II

La missione Artemis II della NASA, che mira a trasportare un equipaggio di quattro persone in un viaggio per volare sulla Luna, non raggiungerà più la data di lancio prevista per novembre di quest’anno. L’agenzia ha annunciato che la nuova data target per Artemis II è settembre del 2025. Il ritardo è in parte legato a problemi con la capsula dell’equipaggio Orion che ospiterà gli astronauti durante la missione.

L’agenzia spaziale aveva precedentemente rivelato che lo scudo termico della navicella si è carbonizzato ed eroso in modo inaspettato durante la missione Artemis I senza equipaggio nel 2022. Lo scudo termico impedisce all’Orion di bruciare mentre il veicolo rientra nell’atmosfera terrestre. Questo secondo Amit Kshatriya, il vice associato amministratore del programma Moon to Mars della NASA.

Amit Kshatriya ritiene che c’è ancora molto lavoro da fare sul sistema di supporto vitale della capsula dell’equipaggio Orion. Ma anche sulle valvole che hanno fallito durante i test. I funzionari della NASA hanno dichiarato che si aspettano che i sistemi di supporto al sollevamento abbiano bisogno di più tempo per prepararsi al volo.

ARTEMIS e la nuova corsa allo spazio

La NASA punta al 2028 per il lancio della sua missione Artemis IV. Questa mirerà a inviare gli astronauti su una prossima stazione spaziale in orbita attorno alla Luna, chiamata Gateway. La linea temporale modificata e il rimescolamento delle missioni segnano un importante riallineamento delle aspettative per il programma Artemis. Questa è l’attuale sforzo di esplorazione spaziale umana di punta della NASA.

L’obiettivo di fondo del programma Artemis è quello di stabilire una presenza umana permanente sulla Luna. Questo mentre le nazioni rivali, tra cui la Cina, perseguono ambizioni simili. La Cina ha già condotto un ritorno robotico sulla Luna nel 21° secolo. Questa ha lanciato il primo lander senza equipaggio che abbia mai toccato il lato nascosto della Luna. Inoltre, prevede di portare i propri astronauti sulla superficie lunare entro la fine del decennio.

L’amministratore della NASA Bill Nelson ha spiegato che: “Non ho davvero alcuna preoccupazione che la Cina possa atterrare prima di noi. Penso che la Cina abbia un piano molto aggressivo. Penso che vorrebbero atterrare prima di noi… ma il fatto è che non credo che lo faranno”.

Conclusioni

L’annuncio dei ritardi delle missioni Artemis con equipaggio della NASA arriva mentre il programma di esplorazione lunare robotica dell’agenzia spaziale, chiamato CLPS o programmi Commercial Lunar Payload Services, ha subito una battuta d’arresto.

L’agenzia spaziale ha collaborazioni con quattro aziende per sviluppare i lander in grado di trasportare strumenti scientifici e altri carichi sulla Luna. Il primo di questi lander ad essere lanciato, il lander Astrobotic Peregrine, ha subito un guasto nelle ore successive al suo lancio. La società sta attualmente valutando come smaltire il veicolo mentre esaurisce il propellente durante il viaggio verso la Luna.

FONTE:

https://edition.cnn.com/2024/01/09/world/nasa-artemis-moon-landing-delay-scn/index.html

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