Marte: viste ultraviolette del pianeta rosso. La sonda spaziale MAVEN della NASA stupisce con le sue viste. La missione MAVEN, acronimo di Mars Atmosphere and Volatile EvolutioN, ha acquisito delle viste mozzafiato di Marte. Queste sono due immagini ultraviolette scattate in diversi punti lungo l’orbita del nostro vicino pianeta attorno al Sole.
I ricercatori, osservando il pianeta in lunghezze d’onda ultraviolette, possono ottenere informazioni sull’atmosfera marziana. Inoltre, possono visualizzare le caratteristiche della superficie in dei modi straordinari. Lo strumento Imaging Ultraviolet Spectrograph (IUVS) di MAVEN ha ottenuto queste viste globali di Marte nel 2022 e nel 2023. Questo., quando il pianeta era vicino alle estremità opposte della sua orbita ellittica.
Lo strumento IUVS è in grado di misurare le lunghezze d’onda tra i 110 e i 340 nanometri, al di fuori dello spettro visibile. Le immagini, per poter rendere queste lunghezze d’onda visibili all’occhio umano e più facili da interpretare, sono state renderizzate con diversi livelli di luminosità di tre gamme di lunghezze d’onda ultraviolette. Queste sono rappresentate in rosso, verde e blu.
Marte: la prima immagine ultraviolette
Nella combinazione di colori, l’ozono atmosferico appare con il colore viola, mentre le nuvole e le nebbie appaiono bianche o blu. La superficie può apparire marrone chiaro o verde, a seconda di come le immagini sono state ottimizzate, per poter aumentare il contrasto e mostrare i dettagli. La prima immagine è stata scattata a luglio del 2022 durante la stagione estiva dell’emisfero australe. Questa avviene quando Marte passa vicino al Sole.
La stagione estiva è causata dall’inclinazione dell’asse di rotazione del pianeta, una condizione simile alle stagioni sulla Terra. L’Argyre Basin, uno dei crateri più profondi di Marte, appare in basso a sinistra pieno di foschia atmosferica, con un color rosa pallido. I profondi canyon di Valles Marineris appaiono invece in alto a sinistra pieni di nuvole, con un colore marrone chiaro.
La calotta polare meridionale, che è stata ristretta dal calore estivo, è visibile in basso con un colore bianco. Il riscaldamento estivo del sud e le tempeste di polvere spingono il vapore acqueo ad altitudini molto elevate. Questo spiega la scoperta di MAVEN per quanto riguarda una maggiore perdita di idrogeno da Marte in questo periodo dell’anno.
Marte: la seconda immagine
La seconda immagine rivela l’emisfero settentrionale di Marte. Questa è stata scattata a gennaio del 2023, dopo che Marte aveva superato il punto più lontano della sua orbita dal Sole. Il rapido cambiamento delle stagioni nella regione polare settentrionale provoca un’abbondanza di nuvole bianche. I profondi canyon di Valles Marineris possono essere visti in basso a sinistra nell’immagine, insieme a alti molti crateri.
L’ozono, che appare magenta in questa vista UV, si era accumulato durante le fredde notti polari dell’inverno settentrionale. Questo elemento finisce poi per essere distrutto durante la primavera settentrionale da reazioni chimiche con il vapore acqueo, che in questo periodo dell’anno è limitato alle basse altitudini dell’atmosfera.
Conclusioni
Il MAVEN è stato lanciato a novembre del 2013 ed è entrato nell’orbita di Marte a settembre del 2014. L’obiettivo della missione è quello di esplorare l’atmosfera superiore del pianeta, la ionosfera, e le interazioni con il Sole e il vento solare. Questo per esplorare la perdita dell’atmosfera marziana nello spazio.
La comprensione della perdita atmosferica offre agli scienziati informazioni sulla storia dell’atmosfera e del clima di Marte, dell’acqua liquida e dell’abitabilità planetaria. Il team MAVEN si sta preparando a celebrare il decimo anno della sonda spaziale su Marte, un evento che avverrà a settembre del 2024.
