venerdì, Maggio 17

Meteorite di Winchcombe risolve il mistero dell’acqua terrestre

Il meteorite di Winchcombe risolve il mistero dell’acqua terrestre. La roccia spaziale ha fornito delle prove molto convincenti sull’ipotesi che l’acqua presente sul nostro pianeta sia giunta sulla Terra trasportata dagli asteroidi.

La maggior parte del meteorite di Winchcombe è stata recuperato poche ore dopo il suo spettacolare ingresso in atmosfera, un evento che lo ha trasformato in una palla di fuoco che ha illuminato i cieli del Regno Unito a febbraio del 2021.

L’acqua terrestre

L’acqua presente sulla Terra copre i tre quarti della superficie terrestre, ed è stato un elemento fondamentale per la nascita della vita. Le sue origini sono rimaste oggetto di un dibattito attivo tra gli scienziati. Ed è grazie ad una roccia giunta sul nostro pianeta, risalente a 4,6 miliardi di anni, che si è schiantata su un vialetto nel Gloucestershire l’anno, che si sono potute acquisire alcune delle prove più convincenti.

La ricerca svolta ha fornito informazioni, mai avute fino ad oggi, che l’acqua è giunta sulla Terra dagli asteroidi arrivati dal sistema solare esterno. Il meteorite di Winchcombe, uno degli oggetti più incontaminati disponibili per le analisi, ha offerto ai ricercatori “uno sguardo indietro nel tempo che ha permesso di giungere fino alla composizione originale del sistema solare, risalente a 4,6 miliardi di anni fa” secondo quanto affermato dalla dott.ssa Ashley King, ricercatrice presso il Natural History Museum di Londra e autore di un nuovo articolo riguardante della roccia spaziale.

La teoria più accreditata è che la Terra fosse un pianeta arido quando si è formata, questo perché la regione interna del sistema solare era troppo calda per permettere all’acqua di condensarsi. Il confine della regione, in cui si sarebbe potuto formare il ghiaccio nel sistema solare primordiale, è conosciuta come linea del gelo, una zona localizzata nell’attuale fascia degli asteroidi.

I ricercatori ritengono che l’acqua sia giunta sulla Terra molto più tardi di quanto ipotizzato, attraverso meteoroidi ghiacciati e grandi impatti. Un’altra teoria che contrasta l’ipotesi dei meteoriti è che l’acqua sia arrivata sulla Terra portata dalle comete, oggetti fatti principalmente di ghiaccio e polvere, o anche altri corpi simili.

La nuova ricerca

L’ultima ricerca aggiunge valore alla teoria secondo cui gli asteroidi hanno dato un contributo importante all’acqua presente sulla Terra. Uno dei frammenti più grandi è stato recuperato sul vialetto della casa della famiglia Wilcock, mentre alcuni pezzi più piccoli sono stati rinvenuti nei giardini dei vicini.

Il meteorite di Winchcombe è il primo oggetto di condrite carbonaceo, la più antica classe di meteoriti, che contiene dei materiali che erano presenti durante la formazione del sistema solare, ad essere stato trovato nel Regno Unito. L’oggetto è stato raccolto prima di essere bagnato dalla pioggia e analizzato quasi immediatamente, rendendolo così un raro esemplare incontaminato.

Il passaggio del meteorite è stato anche registrato da 16 telecamere meteorologiche, permettendo così agli scienziati di produrre una traiettoria accurata della sua provenienza dal sistema solare. La maggior parte dei 70.000 meteoriti conosciuti è stata trovata senza che il loro impatto sia stato registrato, in alcuni casi milioni di anni dopo il loro atterraggio.

Conclusioni

L’analisi, che è stata pubblicata sulla rivista Science Advances, conclude che il meteorite ha avuto origine da un corpo di asteroidi che era situato da qualche parte nei pressi di Giove. La ricerca ha anche scoperto che il rapporto degli isotopi di idrogeno nell’acqua del meteorite somigliava molto alla composizione dell’acqua presente sulla Terra.

Ashley King, conclude affermando che: “I meteoriti come Winchcombe possiedono delle caratteristiche che si abbinano abbastanza bene con l’acqua presente negli oceani della Terra. Questa similitudine suggerisce che gli asteroidi fossero la principale fonte di acqua”.

Gli estratti del meteorite di Winchcombe contengono anche amminoacidi extraterrestri, ossia delle molecole prebiotiche, elementi costitutivi fondamentali per l’origine della vita. Grazie alla composizione del meteorite Winchcombe, che è così perfettamente conservata, si è potuto scoprire che asteroidi simili hanno svolto un ruolo significativo nel fornire gli ingredienti necessari per dare il via alla formazione degli oceani e alla vita sulla Terra primordiale.

FONTI:

https://www.theguardian.com/science/2022/nov/16/meteorite-that-landed-in-cotswolds-may-solve-mystery-of-earths-water

https://www.astrospace.it/2022/11/18/svelati-i-segreti-del-meteorite-winchcombe/

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