giovedì, Maggio 16

Tag: stelle

Scoperto un buco nero da record nella Via Lattea
Astronomia, Scienza

Scoperto un buco nero da record nella Via Lattea

Scoperto un buco nero da record nella Via Lattea. Il gigante dormiente ha sorpreso gli scienziati di Gaia. Analizzando i dati della missione Gaia dell'ESA, gli scienziati hanno scoperto un “gigante dormiente”. Si tratta di un grande buco nero, con una massa pari a quasi 33 volte quella del Sole. L'oggetto è nascosto nella costellazione dell'Aquila, a meno di 2000 anni luce dalla Terra. Questa è la prima volta che un buco nero, di origine stellare così grande, viene avvistato all’interno della Via Lattea. Finora, infatti i buchi neri di questo tipo sono stati osservati solo in galassie molto distanti. La scoperta potrebbe mettere alla prova la comprensione di come si sviluppano ed evolvono le stelle massicce. La materia presente in un buco nero è così densa che nulla può sfuggire all...
Buchi neri: cosa succede quando essi muoiono?
Astronomia, Scienza

Buchi neri: cosa succede quando essi muoiono?

Buchi neri: cosa succede quando essi muoiono? Il paradosso di Hawking, secondo il quale i buchi neri “perdono” radiazioni, è un mistero che i ricercatori tentano di risolvere da ben 51 anni. Uno dei contributi più significativi per quanto riguarda i buchi neri lo ha fornito Stephen Hawking. Tra i tanti contribuiti scientifici forniti da Stephen Hawking c'è il suggerimento secondo cui un buco nero riesce ad emettere una forma di radiazione che lo fa lentamente evaporare. Ciò lo porta ad esplodere, un evento che pone fine alla vita del buco nero. La radiazione, definita radiazione di Hawking, ha prodotto però un problema fra la relatività generale e la fisica quantistica. La prima, infatti, è la miglior descrizione che abbiamo della gravità e dell’universo su scale cosmiche massicce. Men...
Nabta Playa: il più antico osservatorio astronomico del mondo
Archeologia, Astronomia, Scienza

Nabta Playa: il più antico osservatorio astronomico del mondo

A oltre 1000 chilometri dalla famosa piramide di Giza, si nasconde un incredibile tesoro archeologico: il cerchio di pietre di Nabta Playa, considerato il più antico osservatorio astronomico del mondo, forse precedente a quello di Stonehenge, in Inghilterra. Il Cerchio del Calendario o Cromlech sono due denominazioni del sito, per via della sua forma e dei suoi allineamenti con le stelle. Gli antichi egizi lo usavano per seguire il movimento del cielo e calcolare le stagioni, la lunghezza dei giorni e il solstizio d’estate. Il cerchio di pietre di Nabta Playa testimonia la profonda conoscenza astronomica e la grande capacità ingegneristica di una civiltà scomparsa. L’astronomia di Nabta Playa Questa struttura megalitica, scoperta dagli archeologi Fred Wendorf e Kim Malville, ...
Webb “vede” il futuro: il Sole inghiottirà i pianeti
Astronomia, Scienza

Webb “vede” il futuro: il Sole inghiottirà i pianeti

Webb "vede" il futuro: il Sole inghiottirà i pianeti. L'evento riguarderà i pianeti interni del Sistema solare. Le osservazioni di Webb aprono uno squarcio sul futuro del Sistema solare. I pianeti Venere, Mercurio e forse anche la Terra saranno inghiottiti dal nostro Sole. Il telescopio spaziale Webb della NASA ci ha offerto una visione in anteprima sul futuro del nostro sistema solare. Secondo i ricercatori, che hanno analizzato i dati raccolti dal JWST, fra 5 miliardi di anni, il Sole inghiottirà il pianeta Mercurio, molto probabilmente Venere e forse anche la Terra stessa. Il nostro Sole diventerà prima una stella gigante rossa, quindi grande 100 volte più di adesso. Successivamente si trasformerà in una nana bianca, quindi con dimensioni simili alla Terra. Il Sole risparmierà ce...
Immagini strabilianti rivelano dettagli di 19 galassie
Astronomia, Scienza

Immagini strabilianti rivelano dettagli di 19 galassie

Immagini strabilianti rivelano dettagli di 19 galassie. Le formazioni sono state osservate fino alle scale più piccole mai viste prima. Webb ha catturato le immagini delle 19 galassie a spirale e dei milioni di stelle. Le immagini hanno un dettaglio senza precedenti. Le capacità di Webb mettono in mostra le stelle, il gas e la polvere all'interno dell'intricata struttura di ciascuna galassia. Gli astronomi ritengono che circa il 60% di tutte le galassie siano galassie a spirale. Il nostro sistema solare risiede in uno dei bracci a spirale della Via Lattea. Le osservazioni di Webb possono aiutare gli astronomi a comprendere meglio la formazione stellare e l'evoluzione delle galassie a spirale come la nostra. Ogni galassia, presenti nelle nuove immagini, ha bracci a spirale carichi di st...
Nuova stella nascosta al centro della nostra galassia
Astronomia, Scienza

Nuova stella nascosta al centro della nostra galassia

Nuova stella nascosta al centro della nostra galassia. Un’indagine decennale del cielo notturno ha rivelato un misterioso nuovo tipo di stella. I ricercatori l'hanno chiamato “vecchio fumatore”. Le stelle sono inattive per diversi decenni e svaniscono fino a diventare quasi invisibili. Questo prima di eruttare nuvole di fumo e polvere. I ricercatori pensano che potrebbero svolgere un ruolo nella distribuzione degli elementi nell'universo. I quattro studi che dettagliano le osservazioni sono stati pubblicati nel Monthly Notice della Royal Astronomical Society. I ricercatori hanno osservato per la prima volta le vecchie stelle fumatrici durante l’indagine che prevedeva il monitoraggio di quasi un miliardo di stelle nella luce infrarossa. Le osservazioni sono state effettuate con il Visib...
Webb cattura uno scorcio mai visto della Via Lattea
Astronomia, Scienza

Webb cattura uno scorcio mai visto della Via Lattea

Webb cattura uno scorcio mai visto della Via Lattea. Il telescopio spaziale ha esaminato attentamente il cuore della Via Lattea. Questo ha permesso di svelare nuove caratteristiche e misteri presenti all’interno della caotica regione. Le immagini potrebbero aiutare gli astronomi a svelare maggiori dettagli sull’universo primordiale. La capacità dell'osservatorio spaziale di vedere l'universo nella luce infrarossa, invisibile all'occhio umano, ha catturato dettagli mai visti prima nell'immagine. Queste sono state rilasciate lunedì dalla NASA. I ricercatori hanno utilizzato Webb per intravedere Sagittarius C, o Sgr C. Questa è una regione attiva di formazione stellare situata a circa 300 anni luce dal buco nero super-massiccio centrale della galassia Sagittarius A*. Un anno luce, equival...
Stelle: l’improvvisa scomparsa di tre di loro
Astronomia, Scienza

Stelle: l’improvvisa scomparsa di tre di loro

Stelle: l'improvvisa scomparsa di tre di loro. I ricercatori hanno notato che nel giro di un'ora le stelle sono sparite senza lasciare alcuna traccia. Sono state formulate delle ipotesi per il misterioso evento. Queste cercano di dare una spiegazione su un enigma che dura da decenni non ancora risolto. Il 19 luglio del 1952 è stata una giornata molto particolare per le stelle. Il Palomar Observatory in California, quella notte, stava effettuando la sua consueta indagine fotografica del cielo notturno. Il suo obiettivo era quello di cercare asteroidi. Ma alle 9 di sera circa, ha catturato la luce di tre stelle vicine. Queste avevano una magnitudine 15. Nulla di particolare fin qui. Poco dopo aver riprendendo nuovamente la stessa regione del cielo, le stelle prima presenti non si vede...
Esplosione 1 milione di volte più luminosa della Via Lattea
Astronomia, Scienza

Esplosione 1 milione di volte più luminosa della Via Lattea

Esplosione 1 milione di volte più luminosa della Via Lattea. L'evento è in grado di creare elementi rari. Webb, ma anche altri osservatori, ha assistito ad una massiccia esplosione nello spazio. Questa ha creato rari elementi chimici, alcuni dei quali sono necessari per la vita. L’esplosione, avvenuta lo scorso 7 marzo, è stata il secondo lampo di raggi gamma più luminoso mai osservato dai telescopi in più di 50 anni di osservazioni. L'evento è stato oltre un milione di volte più luminoso dell’intera Via Lattea messa insieme. I lampi di raggi gamma sono delle brevi emissioni della forma di luce più energetica. La particolare esplosione, denominata GRB 230307A, è stata probabilmente creata quando due stelle di neutroni, quindi i resti incredibilmente densi di stelle dopo una supernov...
Terra raggiunta da segnale radio vecchio 8 miliardi di anni
Astronomia, Scienza

Terra raggiunta da segnale radio vecchio 8 miliardi di anni

Terra raggiunta da segnale radio vecchio 8 miliardi di anni. I ricercatori hanno rilevato una misteriosa esplosione di onde radio che ha raggiunto la Terra. Queste hanno appunto impiegato ben 8 miliardi di anni per raggiungere il nostro pianeta. Il lampo radio veloce è uno dei più distanti ed energici mai osservati finora. I lampi radio veloci, detti anche FRB, sono degli intensi lampi di onde radio. Questi hanno una durata di millisecondi e delle origini sconosciute. Il primo FRB è stato scoperto nel 2007. Da allora ne sono stati rilevati centinaia di questi rapidi lampi cosmici provenienti da punti distanti dell’universo. Secondo una nuova ricerca pubblicato sulla rivista Science, l'esplosione, denominata FRB 20220610A, è durata meno di un millisecondo. Durante quella frazione di ...
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