domenica, Maggio 19

Marte scolpito dall’acqua liquida

Marte scolpito dall’acqua liquida. I canaloni marziani potrebbero essere stati caratterizzati da periodi alterni di acqua liquida. Il pianeta rosso presenta alcuni pendii molto ripidi, caratterizzati da canaloni con delle morfologie che suggeriscono che questi si siano formati grazie ad un liquido.

L’attuale clima del pianeta, però, non favorisce lo scioglimento del ghiaccio d’acqua in quei luoghi. Inoltre, i meccanismi che coinvolgono il ghiaccio di anidride carbonica non spiegano la distribuzione di queste caratteristiche. Il documento che descrive questa ricerca è stato pubblicato sulla rivista Science.

Marte: la nuova ricerca

I ricercatori planetari della Brown University, del Caltech, della NASA e dell’Università della California, Santa Cruz, in una nuova ricerca hanno simulato in quale modo il clima marziano si modificava quando il suo asse si inclinava negli ultimi milioni di anni.

Le calotte glaciali, con un’inclinazione di 35 gradi, si sono parzialmente sciolte. Questo ha aumentando la pressione atmosferica e creato un innalzamento delle temperature estive. La pressione atmosferica nei canaloni, in queste condizioni, sarebbe stata superiore al punto triplo dell’acqua. Di conseguenza quest’ultima potrebbe essersi sciolta divenendo liquida.

I canaloni marziani assomiglino a delle formazioni scolpite dall’acqua simili a quelle terrestri. Queste esistono principalmente ad altitudini in cui non è prevista acqua liquida nelle attuali condizioni climatiche e atmosferiche del pianeta. La nuova ricerca ha suggerito che la sublimazione del ghiaccio di anidride carbonica potrebbe aver formato queste gole.

Marte: i dettagli della ricerca

Il meccanismo alla base del processo analizzato è incerto, poiché il processo manca di un analogo terrestre e non può spiegare completamente la distribuzione dei canaloni di Marte. Un’altra ipotesi suggerisce che piccole quantità di acqua liquida abbiano creato i calanchi, durante condizioni climatiche precedenti più favorevoli allo scioglimento del ghiaccio d’acqua.

Gli studi precedenti hanno dimostrato che durante i periodi di maggiore obliquità nel passato di Marte, il ghiaccio d’acqua potrebbe essersi accumulato in luoghi che ora sono caratterizzati da dei canaloni. Il professor Jim Head della Brown University ha spiegato che: “Sappiamo da molte delle nostre ricerche, e da quelle di altri ricercatori, che all’inizio della storia di Marte c’era acqua in superficie con reti di valli e laghi”.

Jim Head continua spiegando che: “Ma circa 3 miliardi di anni fa, tutta quell’acqua liquida andò persa e Marte divenne quello che definiamo un deserto iper arido o polare”. Il professor Jim Head, per comprendere meglio il ruolo che l’acqua liquida potrebbe aver svolto nella formazione di queste caratteristiche, insieme ai suoi colleghi hanno utilizzato un modello di circolazione globale 3D di Marte. Questo è servito a simulare come il clima del pianeta differiva quando il suo asse si inclinava, con quantità variabili, nell’ultimo milione di anni.

Conclusioni

I ricercatori hanno scoperto che con un’obliquità di 35 gradi, le posizioni degli attuali canaloni raggiungevano pressioni di oltre 612 pascal e le temperature della superficie del ghiaccio probabilmente superavano i 273 K, quindi il punto di fusione del ghiaccio d’acqua. Di conseguenza, il ghiaccio potrebbe essere rimasto liquido durante i periodi di forte obliquità, scolpendo così i canaloni nelle aree di alta quota dove si trovano attualmente.

Il dott. James Dickson del Caltech ha spiegato che: “Il nostro studio mostra che la distribuzione globale dei calanchi è motivata molto bene dall’acqua liquida negli ultimi milioni di anni. L’acqua spiega inoltre la distribuzione dell’elevazione dei calanchi in modi in cui l’anidride carbonica non avrebbe potuto”.

James Dickson conclude spiegando che: “Ciò significa che Marte è stato in grado di creare acqua liquida in un volume sufficiente per erodere i canali negli ultimi milioni di anni. Un evento accaduto piuttosto di recente, se paragonato alla scala della storia geologica di Marte”. Secondo i ricercatori l’evento più recente è avvenuto circa 630.000 anni fa.

FONTE:

https://www.science.org/doi/10.1126/science.abk2464

ULTERIORI APPROFONDIMENTI:

https://www.chemistryworld.com/news/liquid-water-could-have-carved-mars-famous-gullies/4017664.article

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