giovedì, Maggio 16

STEREO-A, dopo diciassette anni, ritorna a casa

STEREO-A, dopo diciassette anni, ritorna a casa. La sonda spaziale STEREO-A della NASA, il 12 agosto, passerà tra il Sole e la Terra. Il passaggio segnerà il primo sorvolo della Terra della missione dopo quasi 17 anni. La visita a casa offre un’opportunità speciale per il velivolo spaziale di collaborare con le missioni della NASA vicino alla Terra e rivelare nuove intuizioni sulla nostra stella più vicina.

La sonda spaziale gemella STEREO, acronimo di Solar TErrestrial RElations Observatory, è stata lanciata il 25 ottobre 2006 dalla Cape Canaveral Air Force Station in Florida. STEREO-A, dove “a” sta per “Ahead”, ha preso un grande vantaggio rispetto alla Terra mentre STEREO-B, dove “b” per “Behind”, è rimasto indietro. Entrambi gli strumenti hanno tracciato orbite simili alla Terra attorno al Sole.

La missione dual-spacecraft, durante i primi anni dopo il lancio, ha raggiunto il suo obiettivo fondamentale. Questo era quello di fornire la prima vista stereoscopica, o prospettiva multipla, della nostra stella, la più vicina mai ripresa. La missione, il 6 febbraio 2011, ha raggiunto un altro traguardo. Lo STEREO-A e -B hanno raggiunto una separazione di 180 gradi nelle loro orbite. Questo ha permesso per la prima volta all’umanità di osservare il nostro Sole come una sfera completa.

STEREO-A e B: la missione

Lika Guhathakurta, scienziata del programma STEREO presso il quartier generale della NASA a Washington, DC., ha spiegato che: “Prima di allora eravamo ‘legati’ alla linea Sole-Terra. Vedevamo solo un lato del Sole alla volta, avevamo una visione non di un oggetto tridimensionale”.

La missione ha compiuto molte altre imprese scientifiche nel corso degli anni. I ricercatori, con esse, hanno studiato entrambe le viste dei velivoli spaziali fino al 2014, quando il controllo della missione ha perso il contatto con STEREO-B, dopo un ripristino pianificato. STEREO-A, fortunatamente, ha continuato il suo viaggio, catturando viste solari che non sono disponibili dalla prospettiva della Terra.

Il vantaggio sulla Terra di STEREO-A, il 12 agosto 2023, è aumentato fino a raggiungere un giro completo, girando nella nostra orbita attorno al Sole. I ricercatori, nelle poche settimane prima e dopo il sorvolo di STEREO-A, hanno avuto la possibilità di inserire obiettivi al di fuori della portata della missione.

STEREO-A: una vista 3D del Sole

STEREO-A, durante il sorvolo della Terra, eseguirà ancora una volta un “qualcosa che faceva con il suo gemello nei primi anni”, ossia combinare le viste per ottenere una visione stereoscopica. La visione stereoscopica consente di estrarre informazioni 3D da immagini bidimensionali o piatte.

STEREO-A consentirà quindi una visualizzazione 3D, unendo insieme le sue osservazioni con l’Osservatorio solare ed eliosferico, il SOHO della NASA e dell’Agenzia spaziale europea e con l’Osservatorio di dinamica solare SDO della NASA. La distanza di STEREO-A dalla Terra cambia durante il sorvolo, questo permetterà di ottimizzare la sua visione stereo per catturare le caratteristiche solari con dimensioni diverse in momenti diversi.

I ricercatori cercheranno inoltre di verificare una nuova teoria secondo cui i circuiti coronali, degli archi giganti spesso visti nelle immagini ravvicinate del Sole, non sono ciò che sembrano. Terry Kucera, scienziato del progetto STEREO presso il Goddard Space Flight Center della NASA, ha spiegato che: “C’è un’idea recente per quanto riguarda i circuiti coronali, che potrebbero essere solo delle illusioni ottiche”.

Conclusione

Non è solo ciò che STEREO-A vedrà mentre sorvola la Terra, ma anche ciò che “sentirà”, che potrebbe portare a scoperte molto importanti. Quando un pennacchio di materiale solare, quindi un espulsione di massa coronale, o CME, arriva sulla Terra, può interrompere i segnali satellitari e radio. L’influenza dipende dal campo magnetico incorporato al suo interno, che può cambiare radicalmente nei 93 milioni di miglia, 150 milioni di chilometri, presenti tra il Sole e la Terra.

I ricercatori, per comprendere come si evolve il campo magnetico di una CME sulla strada per la Terra, si avvalgono di modelli computerizzati di queste eruzioni solari, aggiornandoli con ogni nuova osservazione del velivolo spaziale. Durante i mesi precedenti e successivi al sorvolo della Terra di STEREO-A, qualsiasi CME diretto dalla Terra è passato sopra STEREO-A e altri velivoli spaziali vicini alla Terra. Questo ha fornito agli scienziati misurazioni multipunto necessarie dall’interno di una CME.

STEREO-A :ulteriori informazioni

STEREO-A è stato vicino alla Terra nel 2006, poco dopo il lancio. Il suo passaggio è avvenuto durante quello che un “minimo solare”, quindi il punto più basso nel ciclo di circa 11 anni di alta e bassa attività del Sole. Terry Kucera, ha dichiarato che: “Il Sole era così silenzioso a quel punto! Stavo guardando indietro ai dati e ho detto ‘Oh sì, riconosco quella regione attiva’, ce n’era una, e l’abbiamo studiata. Non è stato poi così male, ci siamo andati vicino”.

Il Sole, si sta avviciniamo al massimo solare previsto per il 2025. Secondo Lika Guhathakurta “in questa fase del ciclo solare, STEREO-A sperimenterà un Sole fondamentalmente diverso. Ci saranno moltissime informazioni da acquisire in questa fase solare”.

FONTE:

https://www.nasa.gov/feature/goddard/2023/sun/after-seventeen-years-a-spacecraft-makes-its-first-visit-home

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