Voyager 2: perso il segnale della sonda. La NASA perde il segnale della sonda dopo aver inviato un comando sbagliato. La NASA ha rilevato un flebile “battito cardiaco” dalla sua sonda Voyager 2 dopo che ha perso il contatto con essa a miliardi di chilometri di distanza dalla Terra.
La sonda spaziale, uno strumento che esplora l’universo dal 1977, il mese scorso, ha inclinato la sua antenna. Questo le ha permesso di puntare a due gradi dalla Terra, dopo che era stato inviato un comando sbagliato. La sonda, di conseguenza, ha smesso di ricevere comandi e anche di inviare dati. La NASA ha reso noto che un segnale dalla Voyager 2 è stato captato durante una scansione del cielo.
Voyager 2: dov’è la sonda adesso?
La sonda Voyager 2 si trova a più di 12,3 miliardi di miglia, equivalenti a 19,9 miliardi di km, dalla Terra, luogo in cui sta sfrecciando ad una velocità stimata di 34.390 mph, ossia 55.346 km/h, attraverso lo spazio interstellare, lo spazio tra le stelle.
La sonda, dal 21 luglio, non è stata in grado di ricevere comandi o inviare dati al Deep Space Network della NASA. Queste sono una serie di gigantesche antenne radio situate in tutto il mondo. La sonda spaziale non riceve comandi dai controllori di terra. I ricercatori però hanno una speranza, avendo avuti contatti, seppur limitati, ora ristabiliti.
Il segnale della sonda, trovandosi a quasi 20 miliardi di chilometri quindi più di 12 miliardi di miglia di distanza, avrà impiegato circa 18 ore per raggiungere la Terra. La NASA ha affermato che la notizia conferma che Voyager 2 sta ancora trasmettendo ed è in “buona salute”.
Voyager 2: i segnali
L’agenzia spaziale, lo scorso lunedì scorso, ha dichiarato che la sua enorme parabola situata nella capitale australiana, Canberra, stava cercando di rilevare eventuali segnali vaganti dalla Voyager 2. L’antenna ha “bombardato” l’area in cui doveva essere presente la Voyager 2 con il comando corretto. Questo nella speranza di entrare in contatto con la sonda, secondo quanto affermato dal Jet Propulsion Laboratory della NASA, che gestisce le missioni Voyager.
Voyager 2, nonostante non sia ancora stata stabilita una comunicazione più completa, è programmata per ripristinare il suo orientamento più volte all’anno per mantenere la sua antenna puntata verso la Terra. Il prossimo ripristino è previsto per il 15 ottobre, e secondo la NASA “dovrebbe consentire la ripresa delle comunicazioni”. La NASA, nel frattempo, si aspetta che la sonda spaziale carica di strumenti scientifici rimanga sulla sua traiettoria pianificata attraverso l’universo.
Conclusioni
La sonda fluttua nello spazio dal 1977, quando fu lanciata per studiare il sistema solare esterno. La Voyager 2 e la sua gemella Voyager 1 sono le uniche sonde spaziali ad operare al di fuori dell’eliosfera. Quest’ultima è la bolla protettiva di particelle e campi magnetici generati dal Sole.
Le sonde hanno raggiunto lo spazio interstellare rispettivamente nel 2018 e nel 2012. Queste sono state progettate per sfruttare un raro allineamento dei pianeti esterni, che si verifica circa ogni 176 anni, per poter esplorare Giove e Saturno. La Voyager 2 è l’unica sonda spaziale che abbia mai sorvolato Nettuno e Urano. La Voyager 1, invece, si trova ora a quasi 15 miliardi di miglia dalla Terra. Questo la rende la sonda spaziale più lontana dell’umanità.
La NASA ha dichiarato che: “Potresti aver sentito che Voyager 2 si sta prendendo una pausa dall’invio di dati fino ad ottobre. Nel frattempo, sono qui a quasi 15 miliardi di miglia, quindi 24 miliardi di km, dalla Terra e sto bene! – V1”. La dichiarazione della NASA è stata scritta su X, precedentemente noto come Twitter. La sonda spaziale trasporta un Golden Record con i suoni, le immagini e i messaggi della Terra destinati a comunicare una storia del nostro mondo ad una possibile civiltà extraterrestre.
FONTE:
https://www.bbc.com/news/world-66371569
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