Lune di Giove: scoperti 12 nuovi satelliti. Il gigante gassoso, con la scoperta, ha battuto il record di maggior numero di lune nel sistema solare. Il gigante gassoso ha battuto Saturno grazie alle sue nuove 12 lune.
Giove non è solo il pianeta più grande e massiccio del sistema solare. Adesso è il gigante gassoso che vanta anche il maggior numero di lune in orbita dopo. Questo dopo che i ricercatori hanno scoperto altre 12 lune, portando il totale del colosso a 92.
Le lune scoperte
Le orbite delle 12 lune di Giove, finora sconosciute, sono state pubblicate dal Minor Planet Center (MPC) gestito dallo Smithsonian Astrophysical Observatory, secondo un nuovo rapporto della Sky and Telescope.
La dozzina di nuove lune scoperte aumenta del 15% il numero di satelliti conosciuti di Giove. Il gigante a quindi strappato il record di “pianeta del sistema solare con più lune” al precedente detentore del record, ossia Saturno.
I ricercatori hanno trovato, fino ad oggi, 83 lune attorno a Saturno, il secondo pianeta più grande del sistema solare. Con l’ottimizzazione degli strumenti, oggetti in grado di studiare lune sempre più piccole, Giove potrebbe rischiare di dover cedere il suo nuovo titolo di nuovo a Saturno.
Scott Sheppard, astronomo del Carnegie Institute for Science di Washington, DC, ha presentato le osservazioni del sistema gioviano. Queste sono state raccolte tra il 2021 e il 2022. Il ritardo tra l’osservazione delle nuove lune, e la loro conferma, deriva dal fatto che gli astronomi hanno dovuto tracciare le rocce per un’orbita completa. Questo per assicurarsi che gli oggetti stessero effettivamente orbitando attorno a Giove.
Le nuove lune: i dettagli
Le nuove lune scoperte circondano Giove lontano dalla sua superficie. Le lune impiegano più di 340 giorni terrestri per completare un’orbita completa del gigante gassoso, secondo la Sky and Telescope. Nove delle 12 lune individuate sono infatti particolarmente distanti.
La MPC ha stimato che queste nove lune possiedono orbite che completano il giro in più di 550 giorni. Anche queste lune sono relativamente piccole. Infatti, solo cinque di queste nove lune possiedono un diametro superiore a 8 km.
Le nove lune, che sono quindi particolarmente distanti, hanno anche orbite retrograde. Quindi ruotano attorno al gigante gassoso nella direzione opposta alla sua rotazione. Le lune gioviane interne, al contrario, hanno orbite “prograde”, quindi ruotano nella stessa direzione della rotazione del pianeta.
Le lune prograde e retrograde
Le orbite retrograde delle nuove lune evidenziano che l’immensa influenza gravitazionale di Giove, potrebbe aver catturato questi oggetti. Probabilmente, quelle più piccole potrebbero essere i resti di corpi più grandi spezzati dalle collisioni. Le lune con orbite prograde potrebbero essersi invece formate attorno a Giove.
Le lune prograde individuate sono situate in una fascia centrale dello spazio insieme ad altre 13 lune gioviane. Quest’ultime sono più vicine al pianeta rispetto alle lune retrograde esterne, ma più lontane delle grandi lune interne. Queste sono rispettivamente Io, Europa, Ganimede e Callisto, oggetti indicati con il nome di lune galileiane, perché furono scoperte per la prima volta da Galileo Galilei all’inizio del 1600.
Le lune prograde sono state molto difficili da individuare rispetto alle lune gioviane retrograde esterne. Sheppard a Sky and Telescope a tal proposito hanno spiegato che: “Il motivo principale è che sono molto vicine a Giove e la luce diffusa dal pianeta è molto forte”. La luce riflessa da Giove ha oscurato queste lune. Per questo gli astronomi, nel 2000, hanno individuato solo cinque di queste lune. Nei due decenni successivi, solo altri otto, appartenenti a questo gruppo, sono stati trovati.
Conclusioni
Le lune gioviane prograde, situate al di fuori delle lune galileiane, si dividono in due gruppi. Il più vicino è il gruppo Himalia, che prende il nome dalla quinta luna gioviana più grande, appunto Himalia. Questo gruppo si trova tra gli 11 milioni e i 12 milioni di km da Giove, e possiede nove corpi, due dei quali sono tra le nuove scoperte.
Finora, è stata scoperta solo una luna gioviana tra le lune galileiane e il gruppo Himalia, ossia Themisto. Questo probabilmente a causa del bagliore del gigante gassoso che nasconde le lune più piccole. Il secondo gruppi, il Carpo, è situato più distante, a circa 17 milioni di km da Giove. Il nome Carpo deriva da una luna gioviana scoperta da Sheppard nel 2005.
Le lune gioviane prograde, recentemente scoperte, potrebbero essere obiettivi eccellenti per le future missioni. Queste sono la missione JUICE dell’Agenzia spaziale europea, che verrà lanciata ad aprile, e l’Europa Clipper della NASA, che verrà lanciata ad ottobre del 2024. Le missioni dovrebbero effettuare dei sorvoli ravvicinati di Giove.
